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| Alfabetica [« »] volontarie 1 volse 15 volsi 1 volta 87 voltando 1 voltandomi 2 voltandosi 2 | Frequenza [« »] 91 sulla 88 mia 87 quella 87 volta 85 delle 85 due 85 quasi | Salvatore Di Giacomo L'ignoto Concordanze volta |
Novella
1 Ignoto| contemplavano il tramonto, e di volta in volta accennavano a qualcosa, 2 Ignoto| tramonto, e di volta in volta accennavano a qualcosa, 3 Ignoto| camminando e zufolando, a volta a volta si percoteva la 4 Ignoto| camminando e zufolando, a volta a volta si percoteva la coscia.~ ~- 5 Ignoto| egli si fermò ancora una volta, e tornò a guardare dalla 6 Ignoto| una ciocca di capelli, a volta a volta, vi palpitava e, 7 Ignoto| ciocca di capelli, a volta a volta, vi palpitava e, investito 8 Ignoto| donna interrogò un'ultima volta il fiume. Ora ne saliva 9 Ignoto| tossicina si fece udire un'altra volta, ma ora don Placido non 10 Ignoto| scarsa fiamma della lampa, di volta in volta investita e piegata 11 Ignoto| della lampa, di volta in volta investita e piegata dal 12 Pesci| lo vedessi per la prima volta.~ ~Alto, magro, con le spalle 13 Pesci| il de Laurenzi poneva, di volta in volta, certe sue rievocative 14 Pesci| Laurenzi poneva, di volta in volta, certe sue rievocative narrazioni 15 Pesci| arrivati, mandava in giro, di volta in volta, ordini del giorno 16 Pesci| mandava in giro, di volta in volta, ordini del giorno in cui 17 Pesci| che ti presenti, un'altra volta?~ ~- Ma no!...~ ~- Fai male. 18 Pesci| Ma l'ho spuntata, questa volta. Francamente, se io fossi 19 Pesci| pochezza spirituale.~ ~Di volta in volta, quando per cercare 20 Pesci| spirituale.~ ~Di volta in volta, quando per cercare qualche 21 Pesci| gomiti sulla tavola.~ ~Una volta, non so come, non ricordo 22 Pesci| non s'era mutato una sola volta da quando Stazza era entrato 23 Pesci| bene di rivederla, qualche volta...~ ~- Macché! Ma vuole 24 Pesci| dimenticato. Soltanto qualche volta, in un momento di tregua, 25 Pesci| mani sulle ginocchia e di volta in volta alzava gli occhi 26 Pesci| ginocchia e di volta in volta alzava gli occhi e li faceva 27 Pesci| appannava la vetrata di volta in volta, egli tornava a 28 Pesci| appannava la vetrata di volta in volta, egli tornava a soffregarla 29 Cocot| quando e sibilava, qualche volta, davanti alla statua di 30 Cocot| spasmodico le percorreva di volta in volta le labbra, a' cui 31 Cocot| le percorreva di volta in volta le labbra, a' cui umidi 32 Cocot| gonfio. Guardava abbasso, di volta in volta, e poi levava un 33 Cocot| Guardava abbasso, di volta in volta, e poi levava un lembo del 34 Posto| appressò alle vetrate un'altra volta, lo lesse in fretta.~ ~- 35 Conosc| del suo giornale, ma di volta in volta, ne levava lo sguardo 36 Conosc| giornale, ma di volta in volta, ne levava lo sguardo per 37 Conosc| stato, lei?~ ~- Sì, una volta: non ho troppo tempo...~ ~- 38 Conosc| ercole si arrestò un'altra volta, per un momento, come a 39 Conosc| Settignano, in Toscana, una volta che vi sono passato con 40 Conosc| venire dal mercato alla mia volta una folla che a mano a mano 41 Conosc| feci, tastavo terreno ogni volta. Alla residenza leggevo 42 Conosc| Vedevo mover daccapo alla volta del letto dell'ercole il 43 Conosc| scoprivano il petto un'altra volta.~ ~La lezione pratica principiava. 44 Clorind| Caterina a Formiello, una volta claustro impenetrabile, 45 Clorind| segreto e il suo dolore. Di volta in volta, tra quelle spesse 46 Clorind| suo dolore. Di volta in volta, tra quelle spesse mura 47 Clorind| poi, da quando la prima volta il marito l'aveva picchiata, 48 Clorind| invisibili a' quali, di volta in volta, soffermata sul 49 Clorind| invisibili a' quali, di volta in volta, soffermata sul pianerottolo, 50 Clorind| dissero, come ne parlavo una volta tra conoscenti - Quella 51 Clorind| sciopero, picchiando di volta in volta sulla tavola con 52 Clorind| picchiando di volta in volta sulla tavola con le larghe 53 Clorind| maschile s'accompagnava di volta in volta con la musica del 54 Clorind| accompagnava di volta in volta con la musica del macinino, 55 Nipote| Sentite... Voi siete stato una volta a Santa Chiara, da mia prozìa 56 Nipote| città squassata, anch'essa, volta a volta, dagl'impeti della 57 Nipote| squassata, anch'essa, volta a volta, dagl'impeti della sua gioia 58 Nipote| tanto allora ch'io la prima volta la vidi - che vivevano e 59 Nipote| quel militare dell'altra volta, che venne da parte di Marcello... 60 Caso| cocchiere.~ ~E si chinò un'altra volta a raccogliere le redini 61 Caso| serpa talvolta. L'ultima volta Longo dovette aiutarla. 62 Carol| Cataldo riempì per la terza volta il suo bicchiere.~ ~- Alla 63 Carol| seguitò Cataldo - la prima volta che mi trovavo faccia a 64 Carol| mie protette. Ma quella volta, la commozione, il dolore 65 Carol| Cataldo s'interruppe un'altra volta.~ ~- Be'? - mi fece col 66 Carol| indugio! Seppellisci una buona volta la tua tristezza! Ma non 67 Toto| sorriso amaro, gettava di volta in volta a quel cane del 68 Toto| amaro, gettava di volta in volta a quel cane del pubblico. 69 Toto| scriverete ancora qualche volta? - chiesi al mio amico sul 70 Toto| per la Germania. Lassù, di volta in volta, mi si rifaceva 71 Toto| Germania. Lassù, di volta in volta, mi si rifaceva vivo il 72 Toto| lettera di Totò. Questa volta egli scriveva manu propria, 73 Toto| chinava su quella culla e di volta in volta agitava la mano 74 Toto| quella culla e di volta in volta agitava la mano per cacciar 75 Cilieg| registro, sbadigliò ancora una volta e accese un'altra lampadina, 76 Cilieg| capitato lì per la prima volta, cercava il letto che gli 77 4Piano| pentole, andavan lente: di volta in volta l'uncinetto, tra 78 4Piano| andavan lente: di volta in volta l'uncinetto, tra quelle 79 4Piano| un mucchio di carte. Di volta in volta, sostando, si leccava 80 4Piano| mucchio di carte. Di volta in volta, sostando, si leccava il 81 Feder| di prorompere una buona volta, la storia che attingerà 82 Feder| architettata e ornata, sparse una volta su per un prato muscoso, 83 Feder| debole o è malata.~ ~La prima volta in cui visitai quell'edificio 84 Feder| trovarlo, e lo aveva ancora una volta rintracciato in quella folla 85 Feder| sconsolata, ora, ancora una volta, e invano, gli parlava sommessamente 86 Feder| muta e solitaria. Qualche volta l'ho udita cantare. La lascio 87 Feder| troverebbe forse per la prima volta in presenza d'una di queste