Novella

 1   Ignoto|       Vico Cimino, un piccolo uomo di forme e di fisonomia
 2   Ignoto|    dilagò sul pianerottolo. L'uomo che l'aveva schiusa reggeva
 3   Ignoto|   fronte al petto.~ ~Allora l'uomo esclamò:~ ~- Gue'! Letizia!...
 4   Ignoto|      la voce senile, mentre l'uomo riponeva il lume sulla mensa
 5   Ignoto|          È Chiarina - disse l'uomo, e sedette daccapo alla
 6   Ignoto|      e con la mano spiegata l'uomo percosse la tavola - Possibile?
 7   Ignoto|   posso nascondere più...~ ~L'uomo la guardò fisamente. Poi,
 8   Ignoto| chiusa.~ ~Letizia trasalì e l'uomo si mise a ridere.~ ~- È
 9   Ignoto|       Ci ha perdute lo stesso uomo. Bene, non importa... Senti...
10    Pesci|       ufficio de Laurenzi, un uomo sui sessanta anni suonati,
11    Pesci|   tollerabile analogia. Quest'uomo dunque componeva con tanta
12    Pesci|     lento carro come da quell'uomo pur funebre si sprigionasse
13    Pesci|     mi sommoveva contro quest'uomo che intendeva piegarmi a
14    Pesci|     menzogna da scolare?~ ~Un uomo di quasi sessant'anni!~ ~ ~ ~
15    Pesci|     impiegati più anziani, un uomo eccellente, nel cui bonario
16    Pesci|   bonaria semplicità di quell'uomo mi vi tratteneva per un
17    Pesci|     sulla superficie di quest'uomo il mio sguardo investigatore,
18   Conosc|     d'esso, che imponendo all'uomo - come nel caso - sforzi
19     Caso|    correre appresso al vostro uomo? Ma lo sapete voi che due
20    Carol|     Lessi la lettera. Il buon'uomo, tra l'altro, aveva voluto
21   Cilieg|   Fermo, corpo di Dio!...~ ~L'uomo, agguantato così d'un subito,
22   Cilieg|       disse il Guglielmi.~ ~L'uomo, pallido come un morto,
23   4Piano|       a te, pensa a te! Quell'uomo lì non è fatto pel tuo carattere
24    Feder|  posso indicarvi a nome quest'uomo: lo chiamerò il dottor Massimo.