Novella

 1   Ignoto|     della caduta del giorno. Le cose più vicine allo sguardo
 2   Ignoto| cicaleccio allegro, parlando di cose vane e giovanili, sbucavano
 3    Pesci|      vezzo di quando voleva dir cose gravi.~ ~- Si possa? Si
 4    Pesci|              E poi lei sa tante cose ch'io non so. E poi è giovane,
 5    Pesci|        da pensare a tante altre cose.~ ~- No, non è questo. Dica
 6    Pesci|       mi volesse ammonire sulle cose della vita.~ ~O non avevo
 7    Cocot|       la luce a mostrare quelle cose la breve navata del tempio
 8    Posto|         or andava architettando cose e persone e luoghi novelli,
 9    Posto|   magnifico talento, tu faresti cose grandi. Si, sì. Ma di questi
10   Conosc|         seguono tutti i giorni, cose che s'incontrano a ogni
11  Clorind|     venga a trovare, neh? E per cose allegre, ora, per cose allegre!...~ ~ ~
12  Clorind|      per cose allegre, ora, per cose allegre!...~ ~ ~
13    Carol|        racconto.~ ~- Fin qua le cose andavano benissimo, e io
14    Carol|      come un soffio dolente: le cose attorno, oscurate, svanivano...~ ~ ~
15   Cilieg|        Perchè?... Perchè queste cose lei non le sa. Sono piccole
16   4Piano|         non hai cuore per certe cose! - disse la Sponzilli, all'
17    Feder|        di vedermi circondato da cose e da persone tranquille;
18    Feder|        subito che il tono delle cose esteriori corrispondesse
19    Feder|        un mondo di persone e di cose irreali.~ ~ ~ ~II~ ~ ~ ~
20    Feder|         le persone, di tutte le cose un tempo così care a lui: