141º-cucir | culla-madri | maest-ripie | ripig-veder | vedet-zufol
              grassetto = Testo principale
     Novella  grigio = Testo di commento

4001 Toto| Ed ecco per un anno la Vedetta Letteraria, L'Humanum, il 4002 Feder| e non ascoltavano, non vedevano che que' loro fantasmi - 4003 Carol| un mio lontano parente, vedovo, senza figli, era morto 4004 Conosc| sarò ben felice. Almeno vedrà Bamboccetta.~ ~Pronunziando 4005 Conosc| Poi soggiunse:~ ~- Ha mai veduto la Rosina?~ ~- No: mai più.~ ~- 4006 Cocot| investita da una folata più veemente, allora si inclinava e pareva 4007 Nipote| solitudine così profonde, velate dai veli aggraziati dell' 4008 Conosc| baracca...~ ~La sua voce si velava. Egli era commosso. Strinse 4009 Nipote| così profonde, velate dai veli aggraziati dell'arte ch' 4010 Conosc| passò il dorso della mano vellosa e enorme sulle labbra e 4011 Ignoto| enfiate e le dita unte e vellose, terminate da unghie rose 4012 Ignoto| il cielo s'era chiuso, un velo plumbeo subitamente era 4013 Ignoto| L'ombra sua nera e veloce scivolava e fuggiva su' 4014 Carol| E il carrozzino partì, velocemente, tra nugoli di polvere.~ ~ ~ ~ 4015 Ignoto| unge con una pomata che si vende a Napoli. Ha un'emicrania 4016 Nipote| settecento si costruivano e si vendevano all'Annunziata, ove ancora 4017 Conosc| Voglio guarire e mi voglio vendicare!~ ~- Perchè non cercate 4018 Caso| invano andavano su e giù le venditrici: davanti ai mucchi di pantaloni 4019 Ignoto| dosso vi rigurgitavano le vene enfiate e le dita unte e 4020 Conosc| occhi dalla Gazzetta di Venezia che gli mandava ogni giorno 4021 Nipote| parete sotto uno specchietto veneziano dal vetro tutto chiazze 4022 | Venite 4023 | Venivo 4024 | vennero 4025 Feder| soggetto - e non ci vediamo da venti giorni!».~ ~- Inutile scrivere 4026 Ignoto| un'ondata di soldati. Il ventottesimo d'artiglieria, il reggimento 4027 Clorind| alla pazza, che le cava la ventura dalle carte!~ ~- Che diceva 4028 | venuta 4029 Toto| d'altra parte, che cosa veramente desidero? Una vostra visita. 4030 Clorind| gergo legale - processo verbale e disposizione per la rimozione 4031 Ignoto| e le acque luccicavano verdeggiando, immobili come quelle d' 4032 Ignoto| s'è voluta nascondere: si vergogna. Be', se vuoi vederla... 4033 Toto| ricoverante famiglie povere e vergognose della loro povertà, antichi 4034 Toto| Roba da far rabbrividire, veri castighi tremendi. Ed ecco 4035 | verrà 4036 | Verrete 4037 Toto| Artistico privati, deserti dei versi e della prosa del nostro 4038 Cocot| raccoglieva sul fianco la vestaglia, e appariva da quel lato, 4039 Clorind| della sua gioventù. Ora, vestendosi, due o tre volte la povera 4040 Clorind| cominciò tranquillamente a vestire.~ ~Da parecchi anni la vecchia 4041 Clorind| rosseggiante d'una eruzione del Vesuvio, con una fiumana di lava 4042 Cocot| abbandonato e vagante la copiosa vettovaglia de' suoi rifiuti e della 4043 Pesci| occhi, con quel suo solito vezzo di quando voleva dir cose 4044 Feder| baleno, i miei studii, i miei viaggi, la morte improvvisa di 4045 Conosc| pretore e poi d'un commesso viaggiatore, , in via del Mercato, 4046 Cilieg| E su' letti in fila, sul viavai della gente esso passava 4047 Toto| riscaldata e tutta la sua persona vibrava.~ ~Mi parve di udire un 4048 Conosc| sicura, tra la gente del vicinato: e l'onesta mia maniera 4049 Caso| mucchi di panni in capo, ne' vicoletti della Vicaria o ne' labirinti 4050 Conosc| Rosetta che a un tratto mi vien fuori con l'isterismo! Che? 4051 Nipote| sapessi che non mi sarebbe vietato quell'assaporamento d'una 4052 Clorind| comune manifestazione della vigile curiosità partenopea s'era 4053 | VII 4054 Ignoto| Quartiere , poi davanti alla Villa Ferdinandea le cui statue 4055 Cilieg| che le avevano portato dal villaggio, un marmocchietto bianco 4056 Carol| tavola nel giardino della sua villetta a Cassino, sotto gli alberi 4057 Feder| ficcarsi: ora quell'immane viluppo s'andava colorendo, i suoi 4058 Clorind| della vita e a non farsene vincere? O quel vecchio cuore indurito 4059 Carol| tuo debole per questo buon vinello bianco...~ ~Egli si mise 4060 Carol| dimenticavo il delizioso vinetto bianco del mio amico.~ ~ 4061 Clorind| momento ella ristette, e, vinta da un'abitudine irresistibile, 4062 Nipote| violente detonazioni un fumo violaceo, ch'empì tutta la buca formicolante, 4063 Pesci| questo gigante rubicondo che violentava e superava tutte le leggi 4064 Nipote| subitamente, a una di queste violente detonazioni un fumo violaceo, 4065 Conosc| caso - sforzi muscolari più violenti e dei movimenti più energici, 4066 Conosc| accesa. Il gobbetto. Una vipera... Ma lei è arrivata?~ ~ 4067 Pesci| è vero, quell'inconscia virtù in relazione con tante altre 4068 Ignoto| insinuandosi, rimpetto, nelle viscere della collina, alla opposta 4069 Pesci| e senza alcuno sforzo visibile, con le braccia tese, lento, 4070 Caso| di que' comuni berretti a visiera di panno, che gli sbarazzini 4071 Feder| La prima volta in cui visitai quell'edificio fu in autunno. 4072 Carol| disse: Don Cataldo, prima di visitare i poderi che v'ha lasciato 4073 Feder| che quelle mie frequenti visite siano state sollecitate 4074 Cocot| bisogno, queste povere anime vissute nel peccato.~ ~S'interruppe. 4075 Nipote| colore e il disegno delle viti feconde di cui sostengono 4076 Caso| già quasi le diventavano vitrei.~ ~- Ho freddo... - mormorò - 4077 Carol| mentre uscivo - e nella viuzza, davanti al molino, ci trovammo 4078 Conosc| la grande baracca, quelle viuzze malinconiche e anguste. 4079 Cocot| muro rivolto a mezzodì il vivace colore de' loro stipiti 4080 Clorind| partenopei, colorito della vivacità del color nostro e materiato 4081 Ignoto| del recente contatto della vivanda. Un alito impuro emanava 4082 Ignoto| con gli occhi piccioli e vivi, percorrendolo tutto s'indugiò 4083 Pesci| abitudini e a' miserabili vizii, ma ch'io m'inducevo a creder 4084 Conosc| Pronunziando quel nome il vocione s'inteneriva. L'ercole si 4085 | vogliamo 4086 Pesci| dunque, pretendeva di non volere lasciare qui, come un brano 4087 | volersi 4088 Pesci| quasi a non indulgere alle volgari abitudini e a' miserabili 4089 | volle 4090 | volli 4091 Conosc| mesi di prigione per ferite volontarie. Rigo se la cavò con quaranta 4092 Conosc| sera alla compagnia!~ ~Mi volsi. E al suono della rauca 4093 Ignoto| con le braccia penzoloni, voltando le spalle al tramonto, Letizia 4094 Conosc| rauca voce grossolana si voltarono pur a guardare verso la 4095 Cilieg| Cosentino gridava anche lui, voltato alla porta:~ ~- Qua, qua! 4096 Cocot| difficile leggere: erano volti da cui nulla traspariva 4097 Feder| bell'esemplare, in tredici volumi, Della vita e delle opere 4098 Nipote| cornici dorate a rigonfii e volute, l'ornato e marmoreo gratino 4099 Cilieg| estive disegnavano una sagoma voluttuosa, un ricco e immoto seno 4100 Ignoto| sportelli di tutte le vetture e vomitarono sul marciapiedi un'ondata 4101 Caso| irrigidiva. De' conati di vomito la facevano sobbalzare sul 4102 Pesci| Solito.~ ~Si mise a mangiare, voracemente. E io, che avevo terminato 4103 | vorrete 4104 Feder| stranito, rispose:~ ~- Federica Vossler.~ ~ ~ 4105 | vostri 4106 Cocot| vecchie tele e di quadretti votivi, il piccolo confessionale 4107 Clorind| poveri. La stanza rimase vuota e deserta. E da quel giorno 4108 Caso| Lentamente il mercato si vuotava. Era cominciata tardi la 4109 Feder| fascicolo della Phrenologische Zeitschrift sotto l'ascella, appie' 4110 Pesci| cui si raccomandavano lo zelo, l'ossequenza all'orario, 4111 Pesci| arrossato un poco più agli zigomi. Si passò una mano sulla 4112 Cilieg| alla guardia - Vuoi star zitto? Non vedi che c'è la suora 4113 4Piano| udiva il romore de' suoi zoccoletti, su per le scale. La porta 4114 Feder| erano qua e , co' piedi a zoccolo già conquistati da umide 4115 Conosc| piccola e rapida fiamma d'uno zolfanello, e subito si spegneva. Io 4116 Clorind| ombra. , tra due seggiole zoppe, era per terra un piattello 4117 Ignoto| legno con cui, camminando e zufolando, a volta a volta si percoteva 4118 Cocot| le mani in saccoccia, e zufolava. Talvolta, lasciandosi a 4119 Ignoto| risvegliata da un acuto zufolìo che cessò pur subito. Si


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