Parte

 1   1|         dalla cavità del cranio di Dante Alighieri, studiato or sono
 2   1|         approssimativamente) ad un Dante? Semplicemente, col fatto
 3   2|       nell'Inferno Dantesco.~ ~ ~ ~Dante ha toccato più volte quelli
 4   2|  Purgatorio, quando nel Canto XXVI Dante fa l'elogio della castità,
 5   2|           valori etico-sessuali di Dante era costruita con criterii
 6   2|       luogo dell'Inferno, dove con Dante e Virgilio discendiamo sul
 7   2|      lussuria, gola, avarizia (cui Dante associa il suo opposto,
 8   2|       esterne e non eterne, poichè Dante e Virgilio camminano ora
 9   2|      precedente bolgia, Virgilio e Dante si fermano poco, quasi che
10   2|   cosidetti sette peccati mortali. Dante non dispose il suo Inferno
11   2|  sessantasei canti del Poema.~ ~In Dante noi vediamo intanto una
12   2|         istintivo. Nelle Malebolge Dante punisce per l'appunto i
13   2|           di frode esiste, secondo Dante, una reità maggiore che
14   2|            nel non odiare il male: Dante punì gli ignavi, facendoli
15   2|       sempre pronta a palesarsi; e Dante li ha collocati al disopra,
16   2|            anche e sempre peccato: Dante, acuto psicologo e sociologo,
17   2|            trovare nell'Inferno di Dante ripetuta la scala comune
18   2|            le mascelle di Lucifero Dante mise Giuda, Bruto e Cassio,
19   2|    partecipazione dell'intelletto, Dante intuì una possibile, profonda
20   2|            In altra maniera ancora Dante si attiene al criterio psicologico,
21   2|           si potrebbe rilevare che Dante sembra scostarsi dal criterio
22   2|        come più avanti vedremo. Ma Dante si giustifica assai chiaramente
23   2|           in senso retto; e perciò Dante, accomunando il reato sessuale
24   2|                  I fraudolenti che Dante incontra nelle due prime
25   2|          nessun luogo dell'Inferno Dante ha provata tanta difficoltà
26   2|           e monache.~ ~Ai tempi di Dante le cose si erano aggravate;
27   2| intellettuali dell'epoca, compreso Dante stesso che si inscrisse
28   2|         volta, e anche ai tempi di Dante, si reputava giusto adoperare
29   2|         così severamente punito da Dante), se la pederastia e le
30   2|          diritti fino dai tempi di Dante con la collana delle deliziose
31   2|           contemporaneo Boccaccio. Dante fu severissimo verso i costumi
32   2|     attraverso le vie della città. Dante assorbì in parte queste
33   2|         menzogne e di stratagemmi. Dante ha veduto insomma il lato
34   2|         amanti lussuriosi sono per Dante i seduttori, poichè se in
35   2|            ci possiamo stupire che Dante superi in severità i nostri
36   2|      altrettanto obbrobriose. Ora, Dante nel collocare i prosseneti
37   2|           ricerca della paternità. Dante volle collocati nell'Inferno
38   2|          considerato presso noi.~ ~Dante fa punire da Dio il seduttore
39   2|         blandizie resta, come dice Dante, «gravida e soletta»; il
40   2|      condotta femminile, come dice Dante, ai «segni» ed alle «ornate
41   2|         due. Però la psicologia di Dante è assai più nel vero di
42   2|     proprio la seduzione intesa da Dante: in essa non domina solo
43   2|           leggenda accolta pure da Dante, rassegnata nella sua solitudine,
44   2|          accanto a Giasone; poichè Dante considerò l'azione suggestionatrice
45   2|          assegnata agli adulatori, Dante abbia messa Taide soltanto
46   2|           parola. Penso, cioè, che Dante abbia voluto colpire la
47   2|        discuterla; dirò invece che Dante, dannando la prostituzione,
48   2|         tipica «femmina da conio», Dante immerse dei dannati, il
49   2|        nella famosa terzina in cui Dante riassume i peccati puniti
50   2|    comprende, a dire il vero, come Dante sia stato così severo contro
51   2|          Greco-Latina, della quale Dante si è valso più di tutti
52   2|      Romana; infine, 475 furono da Dante scelti fra i personaggi
53   2|            tre soli personaggi che Dante attinse dall'arte, ossia
54   2|         sia la prostituta vista da Dante nella seconda bolgia del
55   2|         percorsi dalla fantasia di Dante nel mondo dell'Al di ,
56   2|         virtù da tutti ossequiata. Dante effettuò una specie di giudizio
57   2|       tante volte i personaggi che Dante incontra nei cerchi e nelle
58   2|       sulle vicende del suo tempo, Dante gli dedica parecchie terzine:~ ~ ~ ~
59   2| esageratissima» la comparazione di Dante, ed io sono con lui: i poeti
60   2|           Ciò porta a chiederci se Dante avesse ragione, dal punto
61   2|            ci permette di dire che Dante, ponendolo all'Inferno,
62   2|       Interminelli o Antelminelli. Dante ravvisa quel suo contemporaneo
63   2|      pressochè insignificante, cui Dante dette immortalità immeritata,
64   2|       spropositate verso chiunque. Dante parla di «lusinghe»; ora,
65   2|        alato non paia irriverente! Dante lo mise nella fila dei suoi
66   2|          mitologico: dico solo che Dante si deve essere inspirato
67   2|       Medea si fa vendetta...». ~ ~Dante si è più volte compiaciuto
68   2|         castigo. Forse per Giasone Dante risentì quell'impressione
69   2|      semidei delinquenti sessuali, Dante sia andato a scegliere Giasone
70   2|            castigo nell'Averno; ma Dante era rispettoso dell'autorità
71   2|  riluttanze della furba Isifile; e Dante lo mette in rilievo. Ma
72   2|         Ripassando quelle frasi di Dante, dei «segni» e delle «ornate
73   2|          sazio fino alla nausea.~ ~Dante è stato accusato, e non
74   2|             taluni ne argomentano) Dante ignorava Terenzio, e prese
75   2|          porsi il quesito come mai Dante metta all'Inferno una simile
76   2|             ingentes», tradotta da Dante in «meravigliose», è quella
77   2|       detto più e meglio di quanto Dante ci esprima in quei pochi
78   2|        strano, che l'attenzione di Dante si sia arrestata su di un
79   2|            così detto contrapasso (Dante ne fa cenno in Inf., XXVIII,
80   2|     costumi fossero già più umani, Dante vide ancora vigente molta
81   2|        così fu che nel pensiero di Dante la qualità del castigo eterno
82   2|           seduttori sono puniti da Dante con la fustigazione. La
83   2|          che sotto questo riguardo Dante copiò dalla realtà, trasferendo
84   2|          pittoresca descrizione di Dante i lenoni e i seduttori della
85   2|         rancore e di odio.~ ~Ma in Dante si deve sempre cercare il
86   2|        Poema. Poichè sarà vero che Dante Alighieri non fu sempre
87   2|            dei peccati più osceni, Dante palesa sempre quel senso
88   2|    Universale.~ ~Si è domandato se Dante Alighieri, nella evoluzione
89   2|           soltanto fra due secoli. Dante raccolse in  tutta la
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2010. Content in this page is licensed under a Creative Commons License