Lettera

 1 Pre|         lingua, che se tutte le morte non giunge a superare, non
 2   1|        che siamo in faccia alla morte! Con tutto ciò non è 
 3   2|    parere son quelli, che nella morte de’ figliuoli s’attristano:
 4   2|    molestati dal pensiero della morte, che ad ogni banda soprastà
 5   2|     vita, per l’altro tememo la morte. Tutti gli nostri consigli
 6   2|        assedio della patria, la morte de’ figliuoli, e la servitù
 7   2|         povertà, d’esilii, e di morte de’ suoi. Non è però punto
 8   2|       amici, perchè sopporta la morte di questi tali con quella
 9   3|    ancorchè un sia vicino a una morte certa e determinata, et
10   3|        il morir per timor della morte: è venuto chi ti doverà
11   3|       in prigione aspettando la morte, non con animo che ogni
12   3|      fare, che, disprezzando la morte, temer il veleno? Scribonia,
13   3| consigliarsi, se dovea darsi la morte da se, o pur aspettar che
14   3|   morire, debbia prima darsi la morte, o aspettarla: perciocchè
15   3|       vita, eleggerò la miglior morte che potrò. Oltra di questo
16   3|        così anco è peggiore una morte più lunga. In niuna altra
17   3|      animo nostro più che nella morte. Lasciamo pur che eschi
18   3|      altri, et a se medesimo la morte; e la migliore è quella
19   3|    altri che si potea far altra morte più animosa. Vuoi tu dunque
20   3|        instrumenti per darsi la morte, si sono attaccati a quel
21   3|         fu un far ingiuria alla morte: così poco dilicatamente,
22   3|         concesso d’eleggersi la morte! Con che fortezza d’animo
23   3|       via, e l’arme di darsi la morte: perchè sappi che al morir
24   3|      preferire una sporchissima morte a una purissima servitù.
25   3|      stesso, vedendo che questa morte si può disprezzar anco da
26   3|        tempo, pensi a più dolce morte; e chi alle mani ha più
27   3|         il modo di conseguir la morte. E poichè t’ho promesso
28   3|         devo armato aspettar la morte? Spettacolo veramente tanto
29   3|        strade da pervenire alla morte, le quali però tutte hanno
30   4|      quando fusse dubbio, se la morte del padrone fusse volontaria,
31   4|         ch’egli s’abbia dato la morte; non dimeno è uscito di
32   4|    dimeno, quando s’avvicina la morte, si difende, e trema, e
33   4|       cosa alcuna. E se temi la morte, come la disprezzi nel mezzo
34   4|     Forse che questa vita non è morte? Cesare, passando per la
35   4|         petto, che gli desse la morte; che, disse, ora credi tu
36   4|       ai quali vien in ajuto la morte: Temi di morire? perchè
37   5|     questa infermità pensier di morte. Conduce talvolta ad effetto
38   5|          dicevo: così spesso la morte fa prova di me? Ma faccia
39   5|        Prima ch’io nascessi. La morte è il non essere: e questo
40   5|     erriamo che pensiamo che la morte ne seguiti, dov’ella n’ha
41   5|       che avanti noi è stato, è morte; perciocchè che importa
42   7|         incerte. La legge della morte può eseguire oggi, quel
43   8|  espettazione, e la paura della morte. Perciocchè non giudicavo
44   8|        e questo è: disprezza la morte. Tuttavolta che saremo liberi
45   8|       infermità: il timor della morte, il dolor del corpo, e l’
46   8|   interlassato i piaceri. Della morte s’è detto abbastanza, però
47   8|        ma perchè vivi; e questa morte t’aspetta anco quando sarai
48   8|      non cercherai di fuggir la morte, ma solo l’infermità. Or
49   8|      inorridirsi all’idea della morte. Tralascieremo di temerla,
50   8|        ci causerà ribrezzo la morte. Non può giammai divenir
51   8|    sopraggiunge, e ci chiama la morte, quantunque sia ella immatura,
52   9| desiderarsi? Decio si die’ alla morte per la Republica; e spingendo
53   9|         giudicando che la buona morte sia cosa da dover essere
54  10|       questo è il disprezzar la morte: la quale che non abbia
55  10|  tacitamente venir il sonno. La morte non ha incomodo alcuno;
56  10|   queste cose, non mojono: e la morte, che tememo, e ricusiamo,
57  10|       putti,  pazzi temono la morte, è bruttissima cosa, se
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