Lettera

 1 Ded|        Tempio delle sante Muse.~ ~Bene impertanto e saggiamente
 2 Ded|         Da vincoli sì fausti e sì bene stretti io posso a Voi presagire
 3 Pre|      meglio riflettendovi, pensai bene di soprassedere, e di lasciar
 4 Pre| facilmente potuto mutare, e forse bene. Detesto il barbaro gusto
 5   1|          il breve tempo di questo bene. E chiunque perviene alla
 6   2|   circonscrive, e diffinisce ogni bene con l’onesto, può ben dir
 7   2|         Virtù, o che vi sia altro bene oltra questa, apre il seno
 8   2|         uno, o che altra cosa sia bene, prima giudica mal della
 9   2|           immenso et inseparabile bene, dove la volontà nostra
10   2|     medesimo se si debbia chiamar bene quello, di che l’uomo vince
11   2|        Costituimo dunque il sommo bene nell’animo; perocchè manca,
12   2|        proprietà, e l’effetto del bene. Si devono dunque chiamar
13   2|      negando che non vi sia altro bene, che l’onesto. Questa fortificazione
14   2|           i corpi di questi, e ’l bene non può perir fuor che in
15   2|          non dirai che un uomo da bene sia più giusto vivendo i
16   2|        più beato? Poichè il sommo bene non si può  diminuire,
17   2|       medesima natura è del sommo bene, ancorchè sia diversa quella
18   2|            non alla forma di esso bene. Et ancorchè uno sia lungamente
19   3|        vivere, ma il ben vivere è bene: e però il Savio vive non
20   3|   considera diligentemente se sia bene di finirla.  fa differenza
21   3|       quel che importa è il morir bene, o male: e il morir bene
22   3|          bene, o male: e il morir bene è fuggir il pericolo di
23   4|          vita, purchè la finischi bene, puoi dir ch’ella sia tutta;
24   4|       parmi che l’esortasse molto bene. Perciocchè così gli cominciò
25   4|       tempo sia durata, ma quanto bene. Non rilieva punto in che
26   6|    persuaso, ch’egli è un uomo da bene: ma avverti che un uomo
27   6|         ma avverti che un uomo da bene così presto non solo non
28   6|            Sai tu di qual uomo da bene ora io ti parli? Di quello,
29   6|           quel ch’è esser uomo da bene, non si persuaderebbe d’
30   8|        Non è cosa, Lucilio mio da bene, che conforte, e che ajute
31   8|          qual sia il sommo nostro bene, e il nostro sommo male:
32   9|       dimandi, se tutto quel ch’è bene si deve desiderare: e dici,
33   9|          desiderare: e dici, se è bene il tormentarsi fortemente,
34   9|         per voto chiedere un puro bene, tranquillo, e fuor d’ogni
35   9|       desiderare, e non può esser bene senza virtù; dunque ogni
36   9|         che dunque dubiti, se sia bene di morir memorabilmente,
37   9|        animo, onde avvien che sia bene; e se son ammazzato, moro
38   9|           fortemente, onde è anco bene: e se udirai l’Epicuro,
39   9|          e comandamento d’essa, è bene, e si deve anco desiderare.
40  10|        però qualch’uno, che l’usa bene, non altrimente che il vino:
41  10|           se farai lui un uomo da bene. Questi veramente sono i
42  11|         opinione che ha del falso bene. Ma ritornando a proposito,
43  11|           che noi siamo uomini da bene, e prudenti, e santi, ci
44  11|     pervenuto alla perfezione del bene umano. Ma se ritroverai
45  11|      passata ec.~ ~E tu sai molto bene, che non fanno altro, che
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