Lettera

 1   2| felicemente successa la rapina, l’allegrezza della preda durò mai più
 2   5|         pace co’ pensieri pieni d’allegrezza, e di fortezza. Che sarà
 3  11|    piacere è cosa infame; e che l’allegrezza non può cadere se non nel
 4  11|        però non ne apportan tanta allegrezza, che molte volte non sian
 5  11|           d’un futuro dolore. E l’allegrezza vera non manca mai, nè si
 6  11|    perocchè non si ritrova trista allegrezza. È ben il vero che battezzando
 7  11|        Savio è colui, che pieno d’allegrezza, giocondo, e placido, et
 8  11|        quanto sei anco dalla vera allegrezza: alla quale so ben che tu
 9  11|         come t’abbino ad arrecare allegrezza, e piacere, son cagioni
10  11|     dolore. Tutti tirano a questa allegrezza, ma non sanno però donde
11  11|           e la qualità della vera allegrezza sia tale, che faccia divenir
12  11|   saviezza non può essere senza l’allegrezza; e quest’allegrezza non
13  11|       senza l’allegrezza; e quest’allegrezza non può nascere, se non
14  11|          quella fusse l’ultima. L’allegrezza, ch’è congiunta con gli