Lettera

  1 Ded|       spero d’avere in ambe queste cose il mio intento ottenuto.
  2 Pre|      concepute, e per le peregrine cose che contengonsi in esse,
  3 Pre|      natura e della sostanza delle cose, che voglionsi significare:
  4 Pre|        accoppiate la gravità delle cose, che vi si trattano, e la
  5 Pre|     distruggitrici come dell’altre cose, così della purezza delle
  6 Pre|        vedrassi alla sodezza delle cose la gioconda venustà della
  7 Pre|          Se’ forse d’avviso che le cose che ci narri sien nuove,
  8   1|         molto maggiori e più ample cose, per le quali salito poi
  9   1|          avanti gli occhi tutte le cose divine, et umane; allora
 10   1| perseguitino. Molti passano via le cose aperte, e cercano, e mirano
 11   1|       desiderino di penetrar nelle cose secrete. È dunque ben fatto
 12   1|        molto maggiori, e più belle cose di quelle che tu hai lasciate.
 13   1|          perdere. Perciocchè molte cose ora crederemo all’esperienza,
 14   1|          et assidua pazienza delle cose; e che, vinti gli affetti,
 15   1|    pervenuta alla cognizione delle cose salutifere. Questo è il
 16   2|            chi giudica che l’altre cose sian beni, viene in poter
 17   2|          del quale tremano anco le cose, che son vicine al luogo
 18   2|           percosso: così in queste cose, che accadono per altrui
 19   2|            s’è molto dato a queste cose fortuite, s’ha acquistato
 20   2|           e questa è disprezzar le cose esterne, e contentarsi dell’
 21   2|      questa, apre il seno a queste cose, che sono sparse dalla fortuna,
 22   2|          grazia, parte delle quali cose si sono rotte tra le mani
 23   2|         eran venute: e delle quali cose alcune son cadute in chi
 24   2|            signoreggia anco queste cose piccole. Nessun vien alle
 25   2|         medesimo avviene in queste cose, che di sopra ci son gittate
 26   2|         malamente interpretiamo le cose divine: lamentandoci che
 27   2|       continuo, e che ci dia poche cose, e quelle incerte e fuggitive.
 28   2|       bisogna che soffrischi molte cose di quelle, che noi tenemo
 29   2|           come minime tutte quelle cose, che il vulgo suol desiderare
 30   2|            non avendo la mira alle cose ottime. Ma per lasciar da
 31   2|            lasciar da parte queste cose: o questi che si chiamano
 32   2|    perciocchè Iddio non usa queste cose, che sono al servizio nostro,
 33   2|     ricchezze,  alcuna di queste cose che adescano gli uomini,
 34   2|   argumento manifestissimo, che le cose, delle quali Dio è privo,
 35   2|       questo s’aggiunge, che molte cose, che vogliono parer d’esser
 36   2|            dovemo nel numero delle cose suggette e vili, per causa
 37   2|         uno, che compiacersi delle cose ch’egli non ha fatte? Tutte
 38   2|         non ha fatte? Tutte queste cose devono accedere e venir
 39   2|            al basso insieme con le cose, per le quali sono stati
 40   2|           grandi et eminenti; e le cose istesse, che gli aveano
 41   2|       prudenza, che ponga a queste cose modo e parsimonia. Perciocchè
 42   2|           proprie ricchezze;  le cose senza modo durorno mai,
 43   2|         tenga per fermo che quelle cose, dalle quali par ch’egli
 44   2|         faccia conto di se e delle cose sue non per altro, se non
 45   2|           costante di tutte queste cose la ragione, tanto più animosamente
 46   2|      Perchè dicendo voi che tra le cose buone è l’aver pietosi figliuoli,
 47   2|     Diversa condizione è in quelle cose, che essendoci tolte sustituiscono
 48   2|       Questo non avviene in quelle cose, che poco avanti avemo riferito;
 49   2|           il desiderio di tutte le cose, perchè sola basta e supplisce
 50   2|            e l’origine di tutte le cose è in essa virtù. Che importa,
 51   2|         delle divine e delle umane cose. Resta ora, ch’io dica la
 52   2|   impressione, che niuna di queste cose sia male,  degna che la
 53   2|        vien disprezzata per quelle cose medesime, per le quali s’
 54   2|       essere, che crucciarsi delle cose future,  riservarsi per
 55   2|           rimangano contristati da cose già vecchie e passate in
 56   3|        quanta. Ma se gli occorrono cose, che lo molestino, e che
 57   3|           ogni gran prezzo. Alcune cose sono, che ancorchè siano
 58   3|       aspettarla: perciocchè molte cose vi sono che ti possono tirare
 59   3|    Perciocchè il pensare all’altre cose è forse un esercitarsi fuor
 60   3|            venuto innanzi; e delle cose, che per lor natura non
 61   3|             e chi alle mani ha più cose da potersi torre di servitù,
 62   3|        Ragione maestra di tutte le cose? Questa è quella che n’insegna
 63   4|         che stato fussero di  le cose mie, e quel che mi portassero
 64   4|             e che richiedeva molte cose; cominciò a deliberar s’
 65   4|          anderai dove van tutte le cose. E come questo t’è novo,
 66   4|            agli uomini, servi alle cose del mondo, e servi anco
 67   4|           dimeno queste son quelle cose, dalle quali tanto mal volentieri
 68   4|       corte,  del foro,  delle cose della natura; ma solo perchè
 69   4|        vivere, perchè faccio molte cose onestamente; e perchè malvolentieri
 70   4|   considerazione alla natura delle cose, la vita anco di Nestore,
 71   5|          l’una e l’altra di queste cose è grandissima sicurezza;
 72   5|             e dell’altra di queste cose l’effetto sia il non essere?
 73   6|     intervallo si generino sì gran cose. Le mediocri e che volgarmente
 74   6|         poi t’abbia dato, e quante cose abbia tentato, che sarebbono
 75   6|     pensava di che peso fussero le cose, che dimandava, ancorchè
 76   6|          considerare che in quelle cose, le quali con ogni affetto
 77   6|            avanza molto più. Molte cose son superflue, e molte non
 78   6|          ci sian date in grazia le cose, che ci costano carissimo.
 79   6|           pensiamo che solo quelle cose si comprino, per le quali
 80   6|       deliberazioni, e in tutte le cose nostre quel che solemo far
 81   6|          venda. Molte volte vi son cose di grandissimo prezzo, che
 82   6|           posso mostrare che molte cose, dopo averle acquistate
 83   6|            senza dubbio, se queste cose non fussero nostre. Considera
 84   6|   Considera di grazia tutte queste cose, che ci fanno impazzire,
 85   7|        dunque che la memoria delle cose perdute ci sia gioconda;
 86   7|            neghi che ancora queste cose acerbe, e che hanno non
 87   7|            Io che ti scrivo queste cose son quello, che piansi così
 88   7|          nel pensiero che tutte le cose di questo mondo siano mortali,
 89   8|            dirò che quelle istesse cose, con le quali mi davo pace,
 90   8|            in lungo. Queste son le cose, che mi diedero animo d’
 91   8|          cosa, che n’attristi. Tre cose sono gravi in ogni sorte
 92   8|          che l’astenersi da queste cose nel principio  noja; ma
 93   8|         loro stesse, e mancando le cose, desideriamo. E di qui procede
 94   8|            Che contutto che queste cose, che si dicono, siano vere,
 95   8|        dolce cosa il raccontare le cose, che sono state acerbe;
 96   8|          devono dunque stirpar due cose, il timor del futuro, e
 97   8|             E non patiscono queste cose solo nel combattere, ma
 98   8|         fortezza, per sopportar le cose leggiere? Che? vuoi tu piuttotosto
 99   8|     impiega tutta la memoria nelle cose, che hai ammirato, e fa
100   8|         risanarsi. Ma tutte queste cose le sopporteremo facilmente,
101   8|    scorrendo la natura di tutte le cose, non riescirà giammai fastidioso
102   8|             lo sazieranno bensì le cose false, alle quali si 
103   9|         principio al parlare dalle cose comuni, la primavera ha
104   9|        infermo; seguita che queste cose si debbiano desiderare.
105   9|          deve desiderare in queste cose. Io vorrei sempre esser
106   9|       forte tolleranza in tutte le cose nostre, ma che non la dovemo
107   9|            come t’ho detto, queste cose, e non vi sarà errore alcuno.
108   9|           anco di desiderar queste cose simili, senza le quali molte
109   9|     debbiano solo desiderar quelle cose, che procedono dal piacere,
110  10|         incita gli altri a diverse cose; questi a’ potentati, quelli
111  10|         medesimo abito, ovunque le cose cadino. Al quale o che si
112  10|            beni del volgo sopra le cose sue, o che parte di questi,
113  10|            ferir l’inimico. Queste cose a ciascheduno detta e comanda
114  10|    considera che nessuna di quelle cose si consuma, che son lontane
115  10|            in mano. Cessano queste cose, non mojono: e la morte,
116  10|   mostrarti qualmente tutte quelle cose, che a noi par che perischino,
117  10|          Osserva questo giro delle cose, che ritornano in lor medesime,
118  11|          moglie del tale. Le quali cose però non ne apportan tanta
119  11|      parola, son trasportati a dir cose, che non aveano proposto
120  11|         avviene, perocchè tutte le cose tue son stringate, e convenienti
121  11|            indizj di molto maggior cose; perocchè ci mostrano come
122  11|          anco per mezzo. Noi molte cose ci tengono legati, molte
123  11|          per risanarci; poi che le cose, che da sapienti uomini
124  11|       prudente; et io veggo quante cose inutili io desideri, e quante
125  11|            di questo mondo? Queste cose, che tu ricerchi, come t’
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