Parte

  1   Bio        |        nelle sue abitudini.~ ~Tale era la mia intenzione, di seguire
  2   Bio        |         Annunzio, e, per primo, mi era accinto alla doverosa biografia;
  3   Bio        |     spiegasse le vicende. Forse io era privo di quelle benigne
  4   Bio        |            alla sete d'altrui. Non era, in fatti, l'individuo il
  5   Bio(i)     |      zanzara... una zanzara calva. Era lui il poeta della voluttà?
  6   Bio(i)     |           la mia ammirazione. Egli era fiero, ma cortese. Si capiva
  7   Bio(i)     |          ma cortese. Si capiva che era stanco delle forme che la
  8   Bio(i)     |            figlio, la mela ch'egli era sicuro di colpire; poi pronunziò
  9   Bio(ii)    |          poco più che ragazzo, non era del tutto sincero, ma già
 10   Bio(v)     |       escono! Ché allora il Turati era poeta, tanto per farsi la
 11   Bio        |           e colore e malizia mi si era rizzata sul tavolo ad ingombro.
 12   Bio        |      ebdomadario illustrato. Non c'era che l'imbarazzo della scelta;
 13   Bio        |     scivola il tuo palazzo". Quest'era l'atroce dubio che mi tormentava.~ ~
 14   Bio(vi)    |         Firenze.~ ~ Il loro arrivo era già stato annunziato al
 15   Bio        |          che D'Annunzio certamente era nato in qualche parte d'
 16   Bio        |       studiare la storia romana si era munito di un manuale ad
 17   Bio        |      filosofi e di belle signore s'era ribellato a sprecar tempo
 18   Bio(viii)  |        comm. Francesco D'Annunzio, era sindaco di Pescara. Erano
 19   Bio(viii)  |           della Dalmazia. Gabriele era il nome di un fratello di
 20   Bio(viii)  |          Il giorno di San Gabriele era prossimo, il 18 di marzo.
 21  Sint        |           essendo che la navicella era drizzata verso il Pireo
 22  Sint        |            discernere subito quale era la lode ed il successo,
 23  Sint(xvi)   |           di quest'ultimi anni, si era indetto un premio al migliore
 24  Sint(xix)   |       purificasse sofrendo, ma non era persuaso che il rovente
 25  Sint(xx)    |            perso la partita: quand'era mimmo, Gabriele D'Annunzio
 26  Sint        |     Richter: "Siccome egli da solo era più ricco d'oro purissimo
 27  Sint        |          annunziana mi accorsi che era quel niente vestito in gala.
 28  Sint(xxix)  |            sul Secolo; nella quale era detto, che un giovane poeta,
 29  Sint(xxix)  |            un leggiero filo rosso, era una penna. "Con questa penna
 30  Sint(xxix)  |         mai notato come Pascoli si era fatto molto D'Annunzio?
 31     1        |           Feticisti Carducciani.~ ~Era ancora calda la salma di
 32     1        |          Satana. F.T. Marinetti vi era accorso: nelle voci della
 33     1        |          persona: si domandava dov'era Gabriele D'Annunzio, l'erede,
 34     1        |    Annunzio" calpestato e sudicio. Era la prima protesta d'imperio
 35     1        |      commozione, senza entusiasmo, era quel compito che tutt'ora
 36     1        |         assemblea delli snobs, che era accorsa a pagare e ad applaudire
 37     1        |       Giosuè Carducci, però che mi era doveroso, per l'arte mia,
 38     1(xxxiv) |          1801: – "Ovidio, poi, non era che un bravo poeta quanto
 39     1(xxxiv) |         mai conosciuto repubblica: era vile come ad un dipresso
 40     2        |   annunziano: l'entusiasmo per lui era traboccato in sulla piazzaxxxv: "
 41     2        |        oltraggiato anche le Laudi, era venuto a lui unanime": quel
 42     2        |         chine e spianate. Indi, si era fatto inalzare in sulli
 43     2(xxxvii)| generazione inferiore, nella quale era decaduto il pensiero, s'
 44     2(xxxvii)|            decaduto il pensiero, s'era infiacchita la coscienza
 45     2(xxxvii)|           neanche Giovanni Pascoli era fatto per questo. E osiamo
 46     2        |            letteraria; e, jeri, si era innamorato delle nudità
 47     2        |           Donde il pubblico, che s'era lasciato prendere a gabbo,
 48     2(xl)    |            opere peggiori? E quand'era sano e diritto nelle mie '
 49     2(xli)   |      veduto e fatto! "In Gabriele, era tanto spontaneo il senso
 50     2(xli)   |           serio. L'arte, che prima era per lui quasi un fattore
 51     2(xli)   |           versi barbari, coi quali era stato composto, in massima
 52     2(xli)   |        dello Stecchetti del Guado; era lo stesso~ ~ "odor di carne
 53     2(xli)   |        antico~ di menade frammento era il suo busto~ eretto, in
 54     2(xli)   |       esultava la tenera foresta.~ Era negli occhi suoi una profonda~
 55     2(xli)   |  inconsapevolezza; e la sua testa~ era così fulvidamente bionda~
 56     2(xli)   |           schermo~ a l'indagine ed era l'ombra oscura.~ Tutto taceva
 57     2(xli)   |            che, in tanto valeva ed era perspicuo appunto per la
 58     2(xlii)  |            e legislatori – ciò che era vero – si ingraziava artisti
 59     2(xlii)  |    Fanfulla, dunque, G. D'Annunzio era intervenuto per farsi chiamare
 60     2(xliii) |        quando la sua opera poetica era appena cominciata. Lo ammirai
 61     2(xliii) |            riposo, durante i quali era tutto dedito a me, e trovava
 62     2(xliii) |            verso alte fantasie. Ed era tanto cortese, tanto squisiti
 63     2(xliii) |           modi, che la nostra vita era veramente deliziosa. Dalla
 64     2(xlv)   |     estetica. Questa virtù poco fa era concessa solo, con molti
 65     2(xlv)   |         primo, perché l'intuizione era sorretta dalla grazia; nel
 66     3        |         volume che me lo promosse; era, allora, appena uscito Les
 67     3        |             quel che gli importava era la sua celebrità. E parve
 68     3        |        dilettante ed epicureo, che era, non istette nemmeno un
 69     3        |          piatto, mentre il maestro era splendido di fumo e profumi
 70     3        |          che il Verso Liberoxlviii era assente, ed un giuoco doveva
 71     3(lvi)   |     levriero che mi è stato ucciso era uscito dal recinto della
 72     3(lvi)   |          come accertò che la morte era avvenuta per commozione
 73     3(lvi)   |         quale il cadavere del cane era stato deposto in modo che
 74     3(lvii)  |         vecchio raccontò. Il fatto era avvenuto nel '85, nei pressi
 75     3(lvii)  |       allora, ed al suo attivo non era che un solo volume di versi! –
 76     3(lvii)  |     gridare come un ossesso che si era ucciso il suo amico ed a
 77     3(lvii)  |         città. Egli aveva ragione, era alla sua prima prova. Poi
 78     3(lviii) |          penéia. E il palcoscenico era aperto a tutti: gli spettatori
 79     3(lviii) |      precipitavano a frotte: non c'era più disciplina, non divieto
 80     3(lviii) |             e ripete Gabriellino: "Era un andare e venire ininterrotto
 81     3(lviii) |          cansar fatica al padre si era assunto il figlio in quelle
 82     3(lviii) |          in quelle serate romane: "Era il mio lavoro serale. Mi
 83     3        |        presi nota che il Bucco non eraentusiastaparente;
 84     3        |         pensai, che, se il suo non era entusiasmo doveva essere
 85     3        |           rifugio che la coppia si era scelto lontano dalle indiscrezioni
 86     3        |        lettera mi giunse quando io era fra le trepidazioni dell'
 87     3        |            Bottom.~ ~Sul punto, si era verso il 1883, nel frenetico
 88     3        |       paglia, una soperchieria: si era in un momento in cui stagnava
 89     3        |    competente), e, con Puccini, si era impegnato per un nuovissimo
 90     3        |            di Acqua Nunzia. Egli s'era rivolto ai più rinomati
 91     3        |           della dedalea fattura.~ ~Era l'ordegno costrutto con
 92     3        |           il blocco; l'elettricità era stata incaricata a portarvi
 93     3        |       commozione del poeta, che vi era accorso "con una mortifera
 94     3        |         formazioni integre. Troppo era essa pomposa di superposizioni
 95     3        |    compiacquero un poco di lui che era una meraviglia rosea con
 96     3        |           Così vestito, il maestro era solenne. Un che di asprigno
 97     3        |        errore –gemette D'Annunzioera troppo tardi; io ero irrimediabilmente
 98     3        |          Università di belle arti. Era codesta gratuita? O l'uditorio
 99     3        |         fato. Al mattino, com'egli era disceso in città dalla villa
100     3        |            bonum faustum felicem": era un omaggio al filosofo pensoso
101     3        |           pensoso dell'italianità, era un saluto allo spirito colto
102     3        |            Il poeta Mallarmé vi si era già accinto prima di me,
103     3(lxi)   |       ordine delli Eoni: Dom Bruno era elegantemente logico; non
104     3        |      ridere in sull'argomento, che era assai malinconico, e, qualche
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