1-inten | inter-ultim | umani-zoele
           grassetto = Testo principale
     Parte grigio = Testo di commento

1 | 1 2 | 10 3 | 13a 4 | 16 5 | 17 6 12| NATO IN FIRENZE il 6 MARZO 1824~ ~AMÒ FORTEMENTE~ ~LA PATRIA, 7 1| in Francia nel Luglio del 1830, rovesciato dal soglio Carlo 8 2| A quindici anni~ ~1839-1847.~ ~ ~ ~Negli anni che corsero 9 7| era giunti così al maggio 1849, quando le truppe austriache, 10 7| inferma, e la perde (5 Giugno 1852).~ ~A sostenere la società 11 9| Nazionale si sciogliesse.~ ~Nel 1856 aveva perduta la sorella 12 9| compagnia modello. Nel 5 Aprile 1860 fu nominato Tenente ed in 13 8| da Bergamo, nel Gennaio 1863, in giorno di cattivo umore, 14 9| del padre, che accadde nel 1880, egli si trovò presente, 15 11| del Municipio entra nel 1884, come aggiunto, alla R. 16 11| rimane fino a tutto il Giugno 1887.~ ~Poi, con Ministeriale 17 12| principe Boncompagni (1854-1890), composta di circa 6000 18 11| concorso bibliografico.~ ~Nel 1891, con lettera del 31 Luglio, 19 5| schierata davanti la chiesa un 200 passi dietro i cannoni nostri. 20 | 21 21 | 23 22 6| cacciatori regolari lombardi nel Battaglione Reggimento 23 5| non ascendano a meno di 300 con inoltre diversi cavalli 24 | 50 25 | 5a 26 12| 1890), composta di circa 6000 lettere, per la massima 27 | 6a 28 | 76 29 | 80 30 | 9 31 | a' 32 6| truppe, che non con le sue, abbandona con altri i Toscani e l' 33 6| perchè alcuni avevano dovuto abbandonar la mischia per venire a 34 6| trovammo un altro e dovemmo abbandonarli mezzo rovesciati allorchè 35 | abbiano 36 | abbiate 37 6| per ora.~ ~Ti saluto e ti abbraccio caramente con gli altri. 38 9| a quella del padre, che accadde nel 1880, egli si trovò 39 5| prendere i cannoni, come doveva accadere. A S. Silvestro pure e a 40 5| anche se ottenuto dagli accampati a Curtatone o a S. Silvestro, 41 2| giorni fecero una guerra accanita e vittoriosa che rimase 42 10| generico, i vagabondi, gli accattoni, i liberati dal carcere 43 6| Ora saranno costretti ad accettare una battaglia campale da 44 5| quattro lettere alle quali mi accingo a rispondere stando a giacere 45 5| il fossato. Piacque e mi accinsi con altri due miei compagni 46 9| risparmia tempo, fatiche, acciocchè la sua compagnia fosse detta 47 6| a Brescia, ove ricevono accoglienza festosa, ma i Toscani seguono 48 11| e il Bibliografo.~ ~ ~ ~Accolto come impiegato nell'Ufficio 49 5| ruota che fu all'istante accomodato. Un sergente dei fucilieri 50 5| tua, che avrebbe dovuto accompagnare la scatola che tutto va 51 12| sul volto, e nel cuore, accompagnò all'ultima dimora la salma 52 6| dopo la sconfitta e il suo accoramento è grande, sa perdonare 53 5| tutti pronti, come hanno accordato oggi. Era piovuto tutto 54 2| divina arte di Giotto, e, per accrescere il non lauto peculio mensile 55 3| sia anche d'Evandro ma è accresciuta d'un'altra infelice, la 56 11| compilò una bibliografia, accuratissima in unione al Professore 57 Inc| grappoli, che provengono dall'acino, come la querce robusta 58 12| Orazio, laudator temporis acti! ma credo che non avesse 59 3| è di mal umore e perciò adatta al tema. Questo mi farà 60 12| GENNAIO 1900.~ ~LASCIÒ AI SUOI ADDOLORATISSIMI~ ~ALTO ESEMPIO DI VIRTÙ~ ~ ~ ~ 61 6| vidi cadere, e gli saltai addosso per prendergli qualche cosa, 62 10| e dalla soddisfazione di adempiere ad un nobile dovere.~ ~Il 63 3| di studi per giovarle; e adesso venuto finalmente il momento 64 1| e di Carlo Felice, dava adito agli Italiani a sperare 65 9| fu fra coloro che più si adoprarono per rimettere la calma e 66 3| Cercate tutti egualmente di adoprarvi con ogni cura alla prosperità, 67 7| affezionatissimo figlio, cura la madre adorata, gravemente inferma, e la 68 | affatto 69 3| aspetto quaggiù e non dovrei afferrarla? Gusterò la prima vera felicità 70 3| sarete il primo pensiero, l'affettuosa cura, la più celestiale 71 7| e intanto, da amoroso ed affezionatissimo figlio, cura la madre adorata, 72 5| disillusione, e di ciò assai mi affliggo vedendo la brutta figura 73 8| nelle lunghe malattie che afflissero ora l'uno ora l'altro dei 74 3| con ogni sorta di cure, di afflizioni, di sacrifizi. Nulla risparmiate 75 5| poca di paglia. — E poi si affonda fin sopra i malleoli perchè 76 6| Il reggimento d'Italiani Agaz è quasi tutto fra noi. Ieri 77 8| animi dei pusillanimi, ed agevolando coloro che, emigrati dagli 78 5| dormo.~ ~Stamani nulla ho da aggiungerti per ora. Si teme nell'ottavario. 79 6| prima e a questa erano stati aggiunti altri venuti dalla Toscana 80 11| Municipio entra nel 1884, come aggiunto, alla R. Accademia della 81 3| interpetri fedeli del cuore, e aggiusterete i detti ai nostri comuni 82 11| straordinariamente, a cominciare dal 1 Agosto, alla Regia Biblioteca Nazionale 83 6| nostri cannonieri a cui aiutavamo coll'Antinori. Giovannetti 84 7| svago e al riposo, studia alacremente storia, letteratura, matematica 85 5| stanzonaccio stato fin qui albergo di piattole, topi e credo 86 5| dei nostri interessi. Nell'album vedrò di fare qualche vedutina 87 | alcun 88 | alcuno 89 1| e Giacinto di Collegno; Alessandro Manzoni, Giovanni Berchet, 90 | alias 91 1| soffocare ogni scintilla, ogni alito di patriottismo: erano quelli 92 5| progettai al direttore di allargarla fino a mezzo il fossato. 93 8| di uno dei quali curò ed allevò il figlio, morto giovanissimo 94 5| cuoprirle, volere che ci si allontanasse dal campo per andare in 95 5| artistici, fra ghirlande d'alloro e di fiori inoltravano le 96 | allorquando 97 | almeno 98 4| riportare integralmente alquanti brani di queste lettere, 99 | alquanto 100 5| terra e presto arrivammo all'altezza della barricata. Ma allora 101 | altrettanti 102 5| altri due miei compagni ad alzarla. Giù fascine e palafitte 103 3| Il grido di guerra alzato in Piemonte fa ripetuto 104 3| estremo di chi è vissuto amandovi, di chi morendo vi manda, 105 8| come forse pochissimi si amano, abbiamo goduto questo nostro 106 5| campagna ove fossimo dallo amantissimo Governo ringraziati. Il 107 3| vecchiaia, sappiateli compatire, amateli ricordandovi quanto essi 108 8| Vitellia, ci siamo amati sempre teneramente come 109 3| parole di un amato ai suoi amatissimi, per questo amore e per 110 7| vengono lautamente pagati da amatori e da negozianti.~ ~Si era 111 8| fratello Archimede, che amava e stimava moltissimo; e 112 3| antica massima di trarre amicizia con chi è soltanto più di 113 8| più che l'età, commosse ed ammalò quel cuore causa della sua 114 6| nostri e i nemici. Uno ne ammazzai anch'io che feroce alla 115 5| fare qualche vedutina per ammazzare qualche giornata di noia, 116 3| ci ricongiungeremo in un amplesso eterno, purificato dalle 117 2| passione ed amore studiò l'anatomia pittorica, pel quale studio 118 5| mi aveva come impazzato. Andai alle capanne dei miei compagni 119 6| Curtatone, non so come gli sarà andata. Se ne sapete qualche cosa 120 5| fino ad ieri. Alcuni sono andati ad assoldarsi a Milano, 121 6| grano e fra gli alberi. Andavamo soccorrendo di cartucce 122 5| non ne indirizzavano una e andavano a lato destro o sinistro. 123 3| Genitori, se invecchiando andranno incontro ai mali della vecchiaia, 124 5| chi siano. Dopo di loro andremo in riposo anche noi, ma 125 5| cappellano, e dopo con grande anima i loro compagni d'arme sopra 126 6| saltati sulle barricate ci animarono inseguire i Tedeschi. Saltati 127 12| rovesciare le istituzioni ed annientare l'unità, la libertà e l' 128 5| Ricevei la lettera che mi annunzia degli oggetti speditimi, 129 5| Ungheresi per disertare come annunziò ieri mattina il loro camerata 130 3| dabbene e ricordatevi l'antica massima di trarre amicizia 131 1| che aveva sostituito all'antico diritto feudale, come base 132 12| patriotti di un , e l'apatia della massima parte della 133 Inc| Raramente un fanciullo apatico diviene un uomo energico; 134 3| questa ambizione!... ma come appagarla privo di tutti i mezzi che 135 4| tartaruga, per varcar gli Appennini e giungere a far cento miglia 136 5| Per ora levato il sonno ho appetito e non mi sento nulla. Porco 137 11| lettera del 31 Luglio, venne applicato straordinariamente, a cominciare 138 1| la quale metteva in serie apprensioni i governi.~ ~Erano quelli, 139 7| matematica e economia; cerca di approfondire i problemi sociali, non 140 8| patria diletta, e per essa, approssimandosi il 1869, non potendo dare, 141 1| governi.~ ~Erano quelli, appunto, i giorni nei quali i tirannelli 142 8| colla tenace volontà si apriva una strada, e se nella vita 143 1| reggie e nuovi orizzonti si aprono alle speranze degli italiani: 144 8| lei:~ ~. ~«Che tu sola sia arbitra di tutto senza che alcuno 145 2| vari anni, il nostro R. Arcispedale di S. Maria Nuova, in compagnia 146 6| per venire a prenderle. Ardendo io con alcuni altri di attaccarci, 147 5| cannonieri e cannoni, e argini a cui star dietro riparati 148 5| essi. Qua ieri l'altro si arrese un Ungherese, ieri mattina 149 6| toglier loro le armi ed arrestarli come disertori, e se resistono 150 5| palafitte e terra e presto arrivammo all'altezza della barricata. 151 5| Alla fine verso il tocco arrivarono i tedeschi vicinissimi a 152 6| nemici passati di lì erano arrivati ad assaltarci alla porta 153 6| giorno 29 alle 8 e mezzo, ed arrivato alla caserma mi misi senza 154 2| Inscritto all'Accademia di Belle Arti fu scolaro dell'illustre 155 2| riuscirono poi valorosissimi artisti, fra i quali basti citare 156 7| lapislazzuli, teste e figure, così artistiche e belle, che i suoi lavori 157 5| lombardo, che sono assai artistici, fra ghirlande d'alloro 158 5| che fra morti e feriti non ascendano a meno di 300 con inoltre 159 5| Noi andammo sotto l'arme, aspettando dalle feritoie dei muri 160 5| i Napoletani, invece di aspettare il comando di Giovannetti, 161 3| varco della nuova vita vi aspetterà impaziente. La famiglia 162 3| i pericoli della guerra, aspetti a tor moglie d'essere in 163 5| tutto va bene, e che mi hai assaissimo compreso. Ti ringrazio. 164 5| continuatissimo di tre ore e mezzo assaliti da tre partì. Ora posso 165 5| S. Silvestro il ranciere, assalito da un ufficiale mentre nascondeva 166 6| di lì erano arrivati ad assaltarci alla porta di Montanara 167 6| Verona con 4 batterie che ci assaltarono, cosicchè si sommano da 168 5| delle case e dalle finestre assegnate, che ci fosse comandato 169 5| tele per baracche, darci assi per cuoprirle, volere 170 5| trovarono vicini agli Ungheresi assicurano che i loro colpi erano diretti 171 3| prima che voi l'abbiate assicurata poter esser felice con l' 172 8| figli ebbero le sue cure più assidue, i sacrifizi sostenuti 173 3| sacrifizi. Nulla risparmiate per assisterli, lasciate mai che altri 174 5| io potrei per possibilità assoldarmi in Piemonte per la presente 175 5| ieri. Alcuni sono andati ad assoldarsi a Milano, altri sono tornati 176 5| necessarii, e il resto li hanno assoldati forzatamente? Per il caso 177 6| Ardendo io con alcuni altri di attaccarci, non essendo cominciato 178 5| fucilate avevano avuto tempo di attaccare i cannoni e fuggire di gran 179 6| cannone, nel medesimo tempo fu attaccato Curtatone e S. Silvestro. 180 3| studii e pel suo ministero ad attendere a queste cose. Egli è un 181 8| altro dei suoi cari.~ ~L'attività sua nel lavoro avrebbe dovuto 182 6| cominciata prima del 29 maggio, aumentò dopo la sconfitta e il suo 183 8| ebbe tre figli Archimede, Aurelia, Zoele.~ ~Questa famiglia 184 2| sollevazione generale dell'Impero Austriaco aveva costretto l'Imperatore 185 5| han fatto dei sigari di Avana speditici dai Fiorentini, 186 6| noi che sapeva pochi od avanzar per Goito e Peschiera alle 187 6| Giovannetti il primo ad avanzare, l'ultimo a retrocedere 188 6| fuoco per ben due volte. Si avanzarono la terza, allora il capitano 189 5| sinistra, mentre altri si avanzavano a destra per tentare di 190 5| colonnello Giovannetti, avanzo delle guerre napoleoniche, 191 | avendo 192 7| Principe di Piombino ed avendogli presentato Alarico per eseguire 193 | aver 194 | averci 195 | averlo 196 | averne 197 | avessero 198 | Avessi 199 | avessimo 200 | aveste 201 | avevo 202 3| nostre, le ceneri degli avi, e che deve ricevere i miei 203 | avrebbero 204 | avremmo 205 | avrò 206 | avuta 207 5| mattina il loro camerata ed avvedutisene a Mantova li dirigessero 208 3| potessero esserle stati avvelenati, riguardatela come un'altra 209 1| tumultuosi e forieri di grandi avvenimenti e l'aria, diremmo oggi, 210 3| molte altre ragioni, il mio avvenire non poteva essere che miseria. 211 5| se poco dopo giunto costà avvenisse qualche decisione, che non 212 9| quella del fratello Ettore, avvenuta nel 76, a quella del 213 12| disciplinato e fruttuoso degli avversarii noi non sapessimo opporre 214 | avverso 215 3| maritarsi, di certi miei avvertimenti circa il lasciarsi guidare 216 2| giovanetti desiderosi di avviarsi a quell'arte.~ ~Il Carli 217 5| lettere, vedremo che più si avvicina il momento e più cresce 218 8| volevano riparare in Piemonte. Avvicinandosi il gran giorno egli con 219 5| cuoprivano moltissima strada. Si avvicinava adagio adagio. Noi andammo 220 6| faranno coraggio ai pochi avviliti e ripareremo a quel che 221 6| Palmiro che forse potrà avvisare suo fratello. — Vedendo 222 5| avanti, urlate». I Tedeschi avvisati già dalle fucilate avevano 223 2| per la pubblicazione del D'Azeglio sui Casi della Romagna, 224 6| Mulina nell'Oglio.~ ~Tanti baci dal tuo Alarico.~ ~ ~ ~Besaldo, 225 5| bianca con uno stuolo di baionette che cuoprivano moltissima 226 4| conseguimento degli ideali di quella balda gioventù: talchè, spesso, 227 7| incominciato a lavorare per D. Baldassarre Boncompagni, Principe di 228 6| so nulla. Il Bellucci e Baldassi a Curtatone, non so come 229 Inc| mettevo in capo di fare un balocco qualunque, non mi davo pace 230 7| fratello Ettore, allora bambino, sopravvissuto questi ad 231 5| non mandarci tele per baracche, darci assi per cuoprirle, 232 6| l'incendio per resto, le barche ritirate a noi. Pare ci 233 1| antico diritto feudale, come base del governo monarchico, 234 3| eterno, purificato dalle bassezze del mondo. E voi pure in 235 7| e cammei ed intaglia, a bassorilievo, in malachita o in lapislazzuli, 236 5| colla fatica presente non basta a metà. Ieri già, come puoi 237 2| valorosissimi artisti, fra i quali basti citare il Puccinelli e Stefano 238 Inc| tenacia di riuscire e un animo battagliero e ribelle ai freni di schiavitù, 239 5| guadagna? Dimmi, è vero che dei battaglioni livornesi disertati in massa 240 6| Caro fratello,~ ~Sì, ci battemmo da eroi! Con queste parole 241 6| reggimenti usciti da Verona con 4 batterie che ci assaltarono, cosicchè 242 5| Ungheresi per ricusar questi di battersi contro noi. Il più probabile 243 5| e dopo avere ricevuto il battesimo del fuoco, scrive da Montanara 244 1| altri generosi compatriotti; battevano la via dell'esilio, con 245 5| Mantova e giunse voce essersi battuti i Croati con gli Ungheresi 246 6| De-Laugier, il Generale Bava per incoraggirci e tutto 247 4| a Formigine a goderci il beatissimo non far niente toscano, 248 6| Menici non lo vidi più. Il Becattini alcuni dicono di averlo 249 7| Germania, d'Austria, del Belgio e dell'Inghilterra.~ ~ ~ ~ 250 3| d'altro, guardi alla bellezza soltanto. Allora godetevi 251 6| nessuna sorta. Il piano era bello e se loro riusciva la voleva 252 12| dal cannone sparato su a Belvedere per segnare il mezzodì, 253 2| pronunziata la frase; Gran Dio! benedite l'Italia! che equivaleva 254 3| spesso di quello che vorrei, beneditemi e pregate per me Colui che 255 3| ma di provvedere che tali beni siano retaggio ancora dei 256 1| Alessandro Manzoni, Giovanni Berchet, Gabriele Rossetti, rapivano 257 8| educazione dei figli; e da Bergamo, nel Gennaio 1863, in giorno 258 6| baci dal tuo Alarico.~ ~ ~ ~Besaldo, 2 Giugno 48.~ ~Caro fratello.~ ~ 259 2| fu scolaro dell'illustre Bezzuoli e compagno di giovani, che 260 6| Grazie, Lampredini dopo. Il Biadi è insieme col Fabbrucci, 261 5| strada, comparve una bandiera bianca con uno stuolo di baionette 262 6| caparbietà di pochi Livornesi e bianchini più specialmente, non avessero 263 5| quasi finito di pagare la Bibbia. Dimmi anche qualche cosa 264 11| delle quali compilò una bibliografia, accuratissima in unione 265 11| premiata in un concorso bibliografico.~ ~Nel 1891, con lettera 266 11| Il lavoratore e il Bibliografo.~ ~ ~ ~Accolto come impiegato 267 12| parte scritte dal compianto bibliotecario Enrico Narducci di Roma, 268 7| facendogli visitare tutte le biblioteche d'Italia e quelle di Svizzera, 269 | bisogna 270 5| offese un cavallo in modo che bisognò ammazzarlo. A questo punto 271 6| calzini tutti rotti, la bluse e il cappello. Spero che 272 1| fatidico di Patria e libertà, Bologna, le Romagne, le Marche, 273 12| sua modestia e della sua bontà, ma ben anche di una vita 274 6| Fabbrucci, col Del-Taglia, Bossi, Romanelli, Giorgi, Dufinè 275 1| molte volte ci davamo tali bôtte da tornare a casa contusi 276 8| com'altra volta, il suo braccio e il suo sangue, il poco 277 2| chiesero ai loro oppressori le bramate riforme, ma trovando invece 278 4| riportare integralmente alquanti brani di queste lettere, perchè 279 6| e S. Silvestro. I nostri bravi bersaglieri uscirono dalle 280 5| assai mi affliggo vedendo la brutta figura che ci faremo. Oggi 281 5| ebbi una giornata delle più brutte che mai abbia passate per 282 5| cacature torno torno ai buchi. Son mezzo morto dal sonno 283 6| posto a Bozzolo, ma le buone notizie di Peschiera, 284 5| cimici per l'indizio di certe cacature torno torno ai buchi. Son 285 2| combattere lo straniero ed a cacciarlo d' Italia.»~ ~Inscritto 286 2| di nuovo in Francia aveva cacciato dal trono Luigi Filippo 287 6| luglio 1848 entra fra i cacciatori regolari lombardi nel 2° 288 6| di pannicino i calzoni di cachemire tutti rotti con un paio 289 9| la pace di Villafranca, caduta come un fulmine inaspettato, 290 3| desiderava morire, ed è caduto in campo per la sua patria. 291 3| tutti i mali irreparabili cagionati a questa misera Patria bella 292 1| ma gli eserciti stranieri calano, rafforzandosi, nel nostro 293 3| avranno involontaria riverenza calcandola col piede che noi colla 294 3| Tutto, tutto me lo contende. Calcolato il mio sentire, i molti 295 5| nascondeva fra il grano le caldaie, si difese coi pugni e non 296 4| leveremo d'intorno queste teste calde, e li manderemo all'Abetone, 297 1| frale di Ciro Menotti pende caldo ancora, da una forca eretta 298 9| adoprarono per rimettere la calma e per tutelare il buon ordine. 299 5| son palliativi che nulla calmeranno il malumore predominante. 300 6| mette insieme due paia di calzerotti e un paio di pezzuole. Tu 301 6| la camicia di pannicino i calzoni di cachemire tutti rotti 302 5| annunziò ieri mattina il loro camerata ed avvedutisene a Mantova 303 5| fianchi da stuolo dei loro camerati. Il carro era tirato da 304 6| i miei. Ora sono con la camicia di pannicino i calzoni di 305 7| lavorazione di pietre dure e cammei ed intaglia, a bassorilievo, 306 6| caddero ai piedi, e già si camminava sui morti tanto era il numero 307 6| accettare una battaglia campale da Carlo Alberto in queste 308 5| stanchi in parte anche per la canaglia con cui conviviamo. I congedi 309 6| barricate. Passando da un cancello una palla ruppe i pilastri 310 11| sotto l'Ing. Comm. Raifaele Canevari prende parte a molti lavori 311 6| Piemontesi dettero a quei cani il saperli rinchiusi 312 5| torno tutte le fatiche e le canità che ci fanno perchè scrivendotele 313 5| Generale si è rivoltato come un cannibale ad uno della mia compagnia 314 6| rovesciati allorchè una cannonata uccise quasi una trentina 315 6| allora ci facevano udire, e cantavamo tutti di gioia. Da Curtatone 316 4| umido filtrante, fossero capaci di produrci dei sorbetti 317 8| saranno in età e avranno capacità di farlo, o con chi crederai 318 6| immortalati se la viltà e caparbietà di pochi Livornesi e bianchini 319 8| egli la notte veglia al capezzale della sua sposa diletta 320 6| nostri cannoni lavorassero capimmo tutti che era tempo di fuggire 321 2| dopo la rivolta di Rimini, capitanata da Pietro Renzi; dopo infine, 322 6| Peschiera è presa ed ha capitolato. Questa fu la conseguenza 323 5| mai abbia passate per un capogatto solennissimo preso al sole 324 5| è riuscito infilarmi la cappa perchè le maniche eran tanto 325 5| fatte loro l'esequie dal cappellano, e dopo con grande anima 326 6| tutti rotti, la bluse e il cappello. Spero che ci renderanno 327 6| ritirata o fuga sarà pagata ben cara dai nemici, oltre ad essere 328 3| Marzo 1848, impugnata la carabina, partì per il Campo, nel 329 6| Ti saluto e ti abbraccio caramente con gli altri. Dimmi se 330 1| una trasformazione della Carboneria e della Frammassoneria) 331 10| accattoni, i liberati dal carcere ed altri infelici.~ ~Concetto 332 12| cadde fulminato da paralisi cardiaca.~ ~Lo stame del giusto era 333 2| retrogrado Gregorio XVI, il Cardinale Giovanni Mastai, salito 334 3| voi sapete essermi state care, che son ben poche. Voi, 335 5| fucile colla cavalleria per caricare i nostri cannoni, ma due 336 5| quadro. Alla sera sopra un carrettello lombardo, che sono assai 337 5| stuolo dei loro camerati. Il carro era tirato da quattro grossi 338 6| andarono a S. Martino e a Casal Maggiore. I più a Bozzolo 339 5| feritoie dei muri delle case e dalle finestre assegnate, 340 6| mezzo, ed arrivato alla caserma mi misi senza pensare a 341 5| assoldati forzatamente? Per il caso che le mie lettere ti vengano 342 6| Il quartier Generale è a Castiglione sul lago di Garda dove pare 343 11| nella raccolta di Indici e Cataloghi edita per cura del Ministero 344 3| loro sciolta dalle infami catene.~ ~Ricevete il bacio estremo 345 5| Un'altra palla offese un cavallo in modo che bisognò ammazzarlo. 346 3| l'affettuosa cura, la più celestiale dolcezza di questo mio spirito, 347 3| conserva le glorie nostre, le ceneri degli avi, e che deve ricevere 348 | cento 349 7| matematica e economia; cerca di approfondire i problemi 350 7| diletta Firenze, e come cercasse sfuggirle, quando poteva, 351 3| dunque intendo parlare. Cercate tutti egualmente di adoprarvi 352 9| durante la notte, finchè non cessa il bisogno.~ ~ ~ ~ 353 3| felici colle sue cure, ma non cessate di riguardarlo come padre 354 8| questo amore familiare non cessò mai in Alarico; e si rafforzò 355 6| bombe ed altre diavolerie ci chiacchieravano sopra le teste nostre in 356 6| alto un'altra volta, ed io chiamai l'Antinori che mi era vicino 357 9| ragione, come subito la chiamarono, la compagnia modello. Nel 358 7| Novara, scesero in Toscana chiamatevi dal Granduca. Non è a dire 359 6| la santa causa (com'egli chiamava questa guerra per la indipendenza). 360 4| per sudditi, che allora chiameremmo fedelissimi. Ma il Governo 361 5| questo punto il Giovannetti chiamò a noi ch'eravamo nella 362 2| del proprio cugino Dott. Chiarini. Studiò pure la prospettiva 363 5| rattrista grandemente e palesa chiaro il suo dolore quando, a 364 3| tutto ciò perchè questo solo chiederò a Dio nella mia estrema 365 5| potrai mandare ciò che ti chiedo. Abbi pazienza. — Dimmi 366 2| Costituzione.~ ~I Lombardi chiesero ai loro oppressori le bramate 367 3| lasciate mai che altri chiuda loro gli occhi moribondi. 368 3| allorquando i miei occhi si chiuderanno per sempre. S'io cianciassi 369 5| tutto è finito. Aspetto a chiudere la presente perchè non posso 370 3| chiuderanno per sempre. S'io cianciassi ad altri che a voi, miei 371 6| a cui una palla passò il cibernino ed entrò nel ventre. Il 372 12| colpevole indifferenza e cieco disprezzo, e soggiungeva 373 5| piattole, topi e credo anche di cimici per l'indizio di certe cacature 374 12| uomo amato e stimato.~ ~Nel Cimitero di Trespiano una croce ed 375 | cioè 376 6| ripensando al pericolo che mi circondava mi sdraiai in terra accanto 377 1| ai martiri. Il frale di Ciro Menotti pende caldo ancora, 378 2| artisti, fra i quali basti citare il Puccinelli e Stefano 379 9| andare a perlustrare la città durante la notte, finchè 380 9| scoraggiamento e il dispetto fra i cittadini e le file dell'esercito.~ ~ 381 5| sarebbe andato male, ma per la ciucaggine degli ufficiali andò tutto 382 9| veniva a rivivere la Guardia Civica del 1848, Egli fa dei primi 383 5| vogliono esser soldati, ma civici, e così essi dicono, soldati 384 12| e della educazione della classe operaia, o per difendere 385 2| e si dedicò poi a quelli classici, nei quali compiè il corso, 386 6| potemmo. A me toccò il povero Clearco Freccia a cui una palla 387 12| Radicali, dei Repubblicani, dei Clericali e dei Socialisti, fatta 388 8| Così tu potrai consigliarti co' tuoi figli, se saranno 389 11| Nazionale Magliabechiana per coadiuvare i Proff. Antonio Favaro 390 12| partiti sovversivi e l'ibrida coalizione dei Radicali, dei Repubblicani, 391 6| parti ha fatto coraggio a codesti vili, che voglion passare 392 6| carriera a Curtatone. Da codesto punto cominciarono i nostri 393 5| tornati costà, — Se ….. non è codino perchè non è venuto qua 394 Inc| ed estrinsecarsi di più cogli anni, come i pampani ed 395 | coll' 396 1| Santarosa e Giacinto di Collegno; Alessandro Manzoni, Giovanni 397 2| passeggiando per le nostre colline, cominciai ad intendere 398 3| rinunziare ad un amore mal collocato, piuttosto che essere infelici 399 8| sangue, il che portò al colmo la sua sodisfazione di patriotta 400 5| pioggia e passare per tutta la colonna dorsale e venire ad irrigarti 401 12| opporre che vane parole, colpevole indifferenza e cieco disprezzo, 402 12| SEMPRE.~ ~MORTE IMPROVVISA LO COLPÌ~ ~IL 22 GENNAIO 1900.~ ~ 403 8| muoveva ed al cuore andava a colpire.~ ~Questo suo amore grandissimo 404 8| l'altro e se la morte ci colpisce . . ~ ~E questo amore familiare 405 12| della Via dei Leoni, come côlto dal cannone sparato su a 406 | Colui 407 6| di fronte e Giovannetti comandando che inoltrassimo sui prati 408 5| lo entusiasma. Fra i suoi comandanti quelli che egli stima maggiormente 409 6| Reggimento alla 6a Compagnia comandata dal conte Ignazio Lana allora 410 6| uscirono dalle barricate comandati dal povero maggior piemontese 411 5| assegnate, che ci fosse comandato il fuoco. Alla fine verso 412 5| invece di aspettare il comando di Giovannetti, cominciarono 413 5| cannone nemico il Giovannotti comandò «avanti, urlate». I Tedeschi 414 12| LA FAMIGLIA, IL LAVORO~ ~COMBATTÈ A MONTANARA IL 29 MAGGIO 415 2| immaginavamo solo destinata a combattere lo straniero ed a cacciarlo 416 11| applicato straordinariamente, a cominciare dal 1 Agosto, alla Regia 417 6| delle truppe volontarie già cominciata prima del 29 maggio, aumentò 418 6| attaccarci, non essendo cominciato il fuoco ancora alle barricate 419 6| non ti dico nulla e però comincio fin da primo. Smontai dai 420 11| di Firenze e sotto l'Ing. Comm. Raifaele Canevari prende 421 8| suo amore, più che l'età, commosse ed ammalò quel cuore causa 422 2| dell'illustre Bezzuoli e compagno di giovani, che riuscirono 423 5| mezzogiorno, lungo la strada, comparve una bandiera bianca con 424 3| di una Madre pietosa, la compassione amorosa, che mi avete sempre 425 3| della vecchiaia, sappiateli compatire, amateli ricordandovi quanto 426 1| tanti e tanti altri generosi compatriotti; battevano la via dell'esilio, 427 6| respinti da innumerevole e compattissimo plotone Tedesco che inoltrava 428 2| quelli classici, nei quali compiè il corso, che allora distinguevasi 429 Inc| avere il necessario per compiere quello che avevo immaginato 430 11| le sue opere, delle quali compilò una bibliografia, accuratissima 431 2| Italia! che equivaleva al compimento del tanto contrastato desiderio 432 9| dovesse essere un fatto compiuto la pace di Villafranca, 433 8| la corrispondenza la più completa, egli portò in tutte le 434 7| e quello di una precisa composizione.~ ~Il lavoro della mano, 435 12| Boncompagni (1854-1890), composta di circa 6000 lettere, per 436 10| moralizzare col lavoro i deviati comprendendo sotto questo titolo generico, 437 5| e che mi hai assaissimo compreso. Ti ringrazio. Le tue considerazioni 438 1| nostro paese, e riescono a comprimere la rivoluzione ed a soffocarla 439 3| abbiamo avuto e avremo di comune, ognuno di voi lo consideri 440 3| aggiusterete i detti ai nostri comuni principii. Sento i lagni 441 2| l'Imperatore a fare certe concessioni ed a promettere la Costituzione.~ ~ 442 10| carcere ed altri infelici.~ ~Concetto questo nobilissimo e veramente 443 11| Istruzione, e premiata in un concorso bibliografico.~ ~Nel 1891, 444 2| Bandiera; dopo le congiure e le condanne preparate ed eseguite in 445 1| allorchè da Firenze venne condotto dai suoi in Casentino.~ ~ 446 6| Maggiore. I più a Bozzolo dove condottosi Giovannetti ha fatto fin 447 5| altra di napoletani, e ci condusse lungo la strada dell'attacco 448 11| specialmente a quelli per la conduzione dell'acqua potabile.~ ~Dagli 449 1| segrete di Stato, Federigo Confalonieri, Antonio Solera, Foresti, 450 5| piani non vi sono scoli. Ti confesso che stamani avevamo certi 451 3| come il suo amico, il suo confidente, ed egli sia il vostro consigliere 452 5| dolor di capo e un po' di confusione. Ieri l'altro ci siamo trovati 453 5| canaglia con cui conviviamo. I congedi e i permessi seguitarono 454 2| fratelli Bandiera; dopo le congiure e le condanne preparate 455 2| studiare la pittura. Qui conobbi dei veri e propri liberali, 456 12| negli alunni e in tutti i conoscenti un caro e imperituro ricordo, 457 6| qui gli amici che vedo. Conoscerai il Conti, il Menici non 458 6| ventre. Il Paganucci a cui lo consegnai all'Ambulanza mi disse esser 459 4| il Governo frapponeva al conseguimento degli ideali di quella balda 460 3| diverse mi potevan menare a conseguire il mio intento? Tutto, tutto 461 3| che mi nutrì infante, che conserva le glorie nostre, le ceneri 462 5| compreso. Ti ringrazio. Le tue considerazioni sull'affare del Ferrari 463 3| comune, ognuno di voi lo consideri come suo padre, o meglio 464 3| mie sorelle, che per tale considero oramai anche la buona Ersilia. 465 3| un po' pigro nel fare, ma consigliandolo al proposito gli altri, 466 8| alcun modo. Così tu potrai consigliarti co' tuoi figli, se saranno 467 3| confidente, ed egli sia il vostro consigliere prima di ogni opera, il 468 3| pure in questo pensiero consolatevi, e pensate che sarete il 469 3| di ogni opera, il vostro consolatore nelle disgrazie, nei bisogni 470 6| la presa di Peschiera. Mi consolo che la nostra rotta, conseguenza 471 5| diversi cavalli morti che i contadini devono averne veduti più 472 1| 1831 ed il nostro Alarico contava soli 7 anni di età, allorchè 473 6| Compagnia comandata dal conte Ignazio Lana allora residente 474 2| altri Principi d'Italia. Contemporaneamente, una rivoluzione scoppiata 475 3| intento? Tutto, tutto me lo contende. Calcolato il mio sentire, 476 6| sdraiai in terra accanto e mi contentai di prendergli il porta baionetta 477 6| 31 Maggio 1848, la quale contiene la narrazione della battaglia, 478 5| dirotta pioggia finissima e continua che ci ha penetrato fino 479 5| siamo trovati ad un fuoco continuatissimo di tre ore e mezzo assaliti 480 3| del padre e non può far conto della madre. Anche ad essa 481 3| andare tutte le cose al contrario, di dover soffrire impunemente 482 2| al compimento del tanto contrastato desiderio degli Italiani: 483 1| bôtte da tornare a casa contusi e feriti.~ ~«Da questo e 484 6| resistenza. Perchè avevano convenuto i Tedeschi che se il 30 485 9| il buon ordine. E perciò, convertendo, quasi, in corpo di guardia, 486 5| per la canaglia con cui conviviamo. I congedi e i permessi 487 8| della moglie, la tenne sua cooperatrice in quanto erano i suoi ideali, 488 6| togliemmo il permesso al coraggioso Antinori per portar cartuccie 489 6| vicino e con pochi altri corremmo a lui, ma il nemico incalzava 490 6| stanchi lo gettavano per correre di più, ma colle fucilate 491 8| solo la disonestà poteva corrucciarlo e togliere alla sua fisonomia 492 5| Noi li inseguimmo alla corsa, ma non potemmo prendere 493 5| Fiorentini, e di tante altre cosette particolari. Anche ciò è 494 12| indipendenza d'Italia, che erano costate tanti sacrifizi, tante lacrime 495 2| concessioni ed a promettere la Costituzione.~ ~I Lombardi chiesero ai 496 6| meno nemici. La ritirata ci costò più assai della battaglia, 497 | costoro 498 5| indirizzati dal tenente Mosel li costrinsero a retrocedere con grave 499 7| l'educazione nel popolo, crearono la Società Filodrammatica 500 5| guancia. Un Napolitano si crede fatto prigioniero. Dall' 501 8| dalle truppe austriache, e, credendo ancora lontano il tempo 502 6| voluto venire a darci la muta credendolo posto pericoloso.~ ~Addio, 503 8| capacità di farlo, o con chi crederai più adatto a giovarvi . . ~« 504 5| perchè scrivendotele non le crederesti. Il Generale si è rivoltato 505 6| male. Ecco che i Toscani creduti finora inutili hanno fatto 506 6| giungeranno cannoni ed uomini da Cremona e da Milano. Speriamo che 507 5| avvicina il momento e più cresce la sua impazienza di misurarsi 508 6| cavalleria ulana e fanteria croata, così che dovemmo sempre 509 3| vedere le infamità delle orde croate profanar questa terra e 510 5| giunse voce essersi battuti i Croati con gli Ungheresi per ricusar 511 12| Cimitero di Trespiano una croce ed una iscrizione incisa 512 11| alla R. Accademia della Crusca e vi rimane fino a tutto 513 2| in compagnia del proprio cugino Dott. Chiarini. Studiò pure 514 11| Galileiane.~ ~Ebbe Alarico un culto speciale per Galileo, e 515 5| baracche, darci assi per cuoprirle, volere che ci si allontanasse 516 5| stuolo di baionette che cuoprivano moltissima strada. Si avvicinava 517 8| fratelli, di uno dei quali curò ed allevò il figlio, morto 518 | D 519 3| osservate di farlo con persone dabbene e ricordatevi l'antica massima 520 | dallo 521 5| dietro i cannoni nostri. Dapprima non ne indirizzavano una 522 3| rammentatevi qualcuno di voi di dar loro un bacio per me per 523 6| che vi ho detto perchè ci daranno a tutti l'occorrente. — 524 5| che in 3 mila come ieri daremo loro le pacche. Se avessimo 525 1| soldati e molte volte ci davamo tali bôtte da tornare a 526 Inc| balocco qualunque, non mi davo pace finchè non mi era riuscito, 527 10| portano il nome di Pietro Dazzi, e in queste scuole egli 528 | De 529 6| generale che pare debba decider tutto.~ ~Addio perchè qua 530 4| a pochi passi da noi, si decidono ogni giorno sorti supreme 531 6| oltre ad essere la causa che decise la nostra vittoria. Novero 532 5| costà avvenisse qualche decisione, che non può essere che 533 6| peggio. Egli sente tutto il decoro per la Toscana che si mostrava 534 7| riuscito valentissimo), ora si dedica alla lavorazione di pietre 535 2| gli studi elementari e si dedicò poi a quelli classici, nei 536 5| scena commoventissima e degna di un quadro. Alla sera 537 3| cari Genitori, di me più degni d'affetto e di cure, e ad 538 6| insieme col Fabbrucci, col Del-Taglia, Bossi, Romanelli, Giorgi, 539 3| amore solo può dare a chi sa delibarlo, separatevi dal buon prete 540 8| la più amorosa, la più delicata delle infermiere. — La educazione 541 8| tutto il suo amore tutta la delicatezza del suo sentire. Sposo amoroso 542 5| e molti, non hanno altri denari; il rancio solo, colla fatica 543 6| anche noi, ci ritiravamo dentro alle trincee benchè a tutta 544 12| desiderio, volle che fosse depositata la sua corrispondenza col 545 12| tutti gli uomini d'età, descritti da Orazio, laudator temporis 546 10| dal Carli e dal Bernardi desiderato, in parte per la loro modestia, 547 3| finì di patire, per chi desiderava morire, ed è caduto in campo 548 2| dava lezioni a giovanetti desiderosi di avviarsi a quell'arte.~ ~ 549 12| Carli lascia nella famiglia desolata, negli amici, negli alunni 550 2| allora immaginavamo solo destinata a combattere lo straniero 551 12| registrazione dei molti carteggi destinati a formare l'Archivio della 552 11| effetto col 12 Luglio, viene destinato alla Regia Biblioteca Nazionale 553 7| che significa fidenti nei destini d'Italia) e, benchè non 554 3| santa causa per l'avverso destino, potrei sopportare l'obbrobrio 555 5| indirizzavano una e andavano a lato destro o sinistro. Alla fine cominciarono 556 9| acciocchè la sua compagnia fosse detta a ragione, come subito la 557 6| porta baionetta che primo mi dette alle mani facile a tagliarsi. 558 6| ove martedì i Piemontesi dettero a quei cani il saperli 559 3| cuore, e aggiusterete i detti ai nostri comuni principii. 560 10| moralizzare col lavoro i deviati comprendendo sotto questo 561 3| migliore. I buoni principii non devo raccomandarveli perchè avete 562 5| cavalli morti che i contadini devono averne veduti più di una 563 6| cannoni, razzi, bombe ed altre diavolerie ci chiacchieravano sopra 564 5| me la tua altra lettera dicendo che il governo non ci scioglierà 565 3| costretti dal volere popolare, dichiararono d'unirsi al Re Carlo Alberto 566 5| 8 o 9 uomini morti, una diecina di feriti gravi e 12 o 13 567 3| più forte, più santo di difender la terra, che mi nutrì infante, 568 6| fiume assai grosso, potremo difenderci assai bene anche da un buon 569 5| il grano le caldaie, si difese coi pugni e non riportò 570 12| facendoti ogni giorno più differente da quella che noi avevamo 571 7| trova fra coloro che per diffondere l'educazione nel popolo, 572 12| dunque, Egli lavorava, con diligenza, grandissima, nella Biblioteca 573 5| scrissi il fatto del 13 mi dimenticai, forse mezzo grullo anche 574 9| suoi continui viaggi, a dimettersi poco prima che la Guardia 575 12| cuore, accompagnò all'ultima dimora la salma dell'uomo amato 576 Inc| ribelle ai freni di schiavitù, dimostrò anche da fanciulletto, queste 577 | dinanzi 578 5| giuste, e tutto il male dipende che i più di noi non vogliono 579 Inc| queste sue qualità, e si dipinse, in pochi tratti, così:~ ~« 580 8| stimava moltissimo; e l'anno dipoi, dopo aver visto, con grande 581 4| lettere, perchè essi sono, direi quasi, una fotografia dell' 582 1| grandi avvenimenti e l'aria, diremmo oggi, era satura d'elettricità.~ ~ 583 5| poteva rovinare, progettai al direttore di allargarla fino a mezzo 584 5| avvedutisene a Mantova li dirigessero quelle cannonate. A sera 585 7| Archimede (quello a cui dirigeva le sue lettere scritte dal 586 6| mortale. Abbi giudizio a dirlo a Palmiro che forse potrà 587 5| interissime ritti con una dirotta pioggia finissima e continua 588 5| giorno avanti, e non so dirti come fossero inzuppati il 589 6| Non credo di avere altro a dirvi per ora.~ ~Ti saluto e ti 590 12| incessante, organizzato, disciplinato e fruttuoso degli avversarii 591 3| diletta, per le nostre vecchie discordie. Col cuore tutto intento 592 1| amore divenne idolatria pei discorsi che sentivo fare dai giovani 593 5| usciti altri Ungheresi per disertare come annunziò ieri mattina 594 5| dei battaglioni livornesi disertati in massa giorni sono, hanno 595 6| reggimento italiano è quasi disertato tutto. Ora essi sono a Gazzoldo 596 Inc| riuscito, e molte volte disfacevo e tribbiavo oggetti buoni 597 6| notizie di Peschiera, la disfatta a Goito ove martedì i Piemontesi 598 6| universitario che credevamo disfatto pare ne siano morti soli 599 3| vostro consolatore nelle disgrazie, nei bisogni il vostro rifugio. 600 6| ma i Toscani seguono a disgregarsi e peggio. Egli sente tutto 601 5| particolari. Anche ciò è causa di disgusto. — Ieri l'altro ci fecero 602 5| farsi maggiore la nostra disillusione, e di ciò assai mi affliggo 603 8| e all'estero, e solo la disonestà poteva corrucciarlo e togliere 604 3| piombare nel disprezzo e nel disonore. Pensate che si diventa 605 6| che era tempo di fuggire e disordinati ci trovammo, da un'altra 606 6| per la indipendenza). La disorganizzazione delle truppe volontarie 607 5| assai. Il governo non ne ha dispensate per ora delle sciabole. — 608 9| generò lo scoraggiamento e il dispetto fra i cittadini e le file 609 3| avrebbe dato facilmente un dispiacere assai più grande, e tale 610 5| lavorare lo stile, ciò che mi è dispiaciuto assai. Il governo non ne 611 8| Del ricavato poco o nulla dispone per , ma tutto usa largamente 612 8| sangue, il poco tempo disponibile profondendo il suo denaro, 613 6| che abbiamo preso tutte le disposizioni. Qui a Tesoglio siamo 20 614 6| da un paesetto 4 miglia distante, ove sono giunti i Tedeschi 615 6| i nostri sono 2 miglia distanti a Bozzolo. Ma se faccio 616 6| incontro. Gli tirai alla distanza di 12 passi per esser sicuro 617 5| Napoletani che eran meco si distesero in bersaglieri, e ciò, come 618 3| e dell'amor patrio che distingueva i figli dei Carbonari, coloro 619 2| compiè il corso, che allora distinguevasi col nome di Umanità, e che 620 8| le cure della famiglia lo distolsero mai dal suo primo ideale, 621 8| egli sa, in casi di mali divenire, anche negli ultimi suoi 622 1| S. Sepolcro, questo amore divenne idolatria pei discorsi che 623 3| disonore. Pensate che si diventa grandi uomini e ricordati 624 6| il suo battaglione era divenuto il secondo, la sua compagnia 625 6| Toscana che si mostrava tanto diversa dai suoi desiderii, tanto 626 5| meno di 300 con inoltre diversi cavalli morti che i contadini 627 3| momento che deve, o per sempre dividerci, o ricongiungerci eternamente 628 3| Solo mi duole di dovermi dividere da voi. Oh! perchè non è 629 Inc| Raramente un fanciullo apatico diviene un uomo energico; raramente 630 2| può avere relazione colla divina arte di Giotto, e, per accrescere 631 5| facciamo una pisellata in dodici. Addio, il tuo fratello~ ~ ~ ~ 632 3| soltanto. Allora godetevi le dolcezze che l'amore solo può dare 633 3| vostre gioie e nei vostri dolori ricordatevi di me, e ricordatemi 634 8| causa della sua perdita dolorosissima per la famiglia che lo idolatrava 635 5| ferito nella testa. — Oggi o domani si teme un attacco più forte, 636 7| luogo solitario.~ ~L'idea dominante in lui è la patria e il 637 3| nel momento ch'egli non è dominato da esse. Voi, voi soli m' 638 3| questa terra e forse le mie donne. Tanto poi questa è la sola 639 12| Archimede ricordano che sotto dorme, nella pace dei giusti, 640 6| certo che ieri l'altro sera dormì a Rivalta. Ora saranno costretti 641 5| per oggi mandartela. Addio dormo.~ ~Stamani nulla ho da aggiungerti 642 5| passare per tutta la colonna dorsale e venire ad irrigarti il.....! 643 6| suona la Generale. Sacco a dosso e via, ci si schiera alle 644 3| figli, senza soccorso di dote o d'altro, guardi alla 645 2| compagnia del proprio cugino Dott. Chiarini. Studiò pure la 646 6| invasa dai nemici, cosicchè dovei salvarmi col rientrare fra 647 3| le cose al contrario, di dover soffrire impunemente le 648 3| voi, penso incombermi dei doveri, ai quali per il dovere 649 3| rattrista. Solo mi duole di dovermi dividere da voi. Oh! perchè 650 5| Silvestro pure e a Curtatone doverono retrocedere e fuggire inseguiti 651 9| che il riscatto italiano dovesse essere un fatto compiuto 652 6| hanno fatto il più sebbene dovesser fuggire. Con questo ci saremmo 653 5| misurarsi col nemico. Il dubbio sulla sorte delle armi lo 654 6| Bossi, Romanelli, Giorgi, Dufinè ferito leggermente in fronte. 655 3| vita mi rattrista. Solo mi duole di dovermi dividere da voi. 656 5| interessava, ma ti dico che durai fatica a leggere la tua 657 | durante 658 5| da non riconoscerci, e se durasse questo tempo 7 od 8 giorni 659 7| alla lavorazione di pietre dure e cammei ed intaglia, a 660 | ebbi 661 1| ove pure si facevano, per eccitamento allo studio, i partiti) 662 8| preparando scritti per eccitare gli animi dei pusillanimi, 663 7| si era dato alla carriera ecclesiastica) ed Evandro, tornato allora 664 | Eccoci 665 6| incoraggirci e tutto il campo echeggiò di evviva. Dopo averci lasciati 666 7| letteratura, matematica e economia; cerca di approfondire i 667 11| raccolta di Indici e Cataloghi edita per cura del Ministero della 668 11| Isidoro Del Lungo nella nuova edizione delle opere Galileiane.~ ~ 669 10| L'Educatore.~ ~ ~ ~Dell'educazione degli 670 11| dello stesso anno, da avere effetto col 12 Luglio, viene destinato 671 3| intendo parlare. Cercate tutti egualmente di adoprarvi con ogni cura 672 2| Carli fece prima gli studi elementari e si dedicò poi a quelli 673 1| diremmo oggi, era satura d'elettricità.~ ~La rivoluzione, scoppiata 674 8| ed agevolando coloro che, emigrati dagli stati Pontifici e 675 6| cannonate e andammo al treno ad empirci di cartucce e via a gambe 676 Inc| apatico diviene un uomo energico; raramente uno buono riesce 677 12| compianto bibliotecario Enrico Narducci di Roma, segretario 678 5| tanto strettite che non mi entravano. Ora mi son mutato tutto 679 6| palla passò il cibernino ed entrò nel ventre. Il Paganucci 680 5| Curtatone o a S. Silvestro, lo entusiasma. Fra i suoi comandanti quelli 681 2| col nome di Umanità, e che equivale alla 5a ginnasiale d'oggi.~ ~« 682 2| benedite l'Italia! che equivaleva al compimento del tanto 683 | erasi 684 1| caldo ancora, da una forca eretta su una piazza di Modena, 685 | ero 686 7| per l'esito infelice degli eroici tentativi fatti, Alarico, 687 12| avevamo sognato!~ ~Avrà forse esagerato! sarà stato come tutti gli 688 7| simpatia del Principe per l'esattezza dei suoi lavori e per la 689 3| pregate per me Colui che esaudisce sempre la preghiera dei 690 7| avendogli presentato Alarico per eseguire un frontespizio in miniatura, 691 7| prontezza ch'egli metteva nell'eseguirli.~ ~E così incominciò quella 692 9| ricerche e dai lavori da eseguirsi pel Principe Boncompagni.~ ~ 693 2| le condanne preparate ed eseguite in Roma contro Galletti, 694 5| patria furon fatte loro l'esequie dal cappellano, e dopo con 695 1| speranze degli italiani: ma gli eserciti stranieri calano, rafforzandosi, 696 9| cittadini e le file dell'esercito.~ ~Nel timore fondato di 697 5| l'altro ci fecero fare l'esercizio di battaglione, e per noi 698 7| telone che, in pessimo stato, esiste tuttora e dal qual traspariscono, 699 8| unione, la ragione dell'esistenza naturale e morale.~ ~ 700 | esse 701 3| pestifero praticare potessero esserle stati avvelenati, riguardatela 702 | essersi 703 8| in tutte le sue relazioni esteriori, relazioni che furono assai 704 8| assai numerose qui e all'estero, e solo la disonestà poteva 705 12| interminabile stuolo di estimatori, di antichi compagni d'arme 706 3| catene.~ ~Ricevete il bacio estremo di chi è vissuto amandovi, 707 Inc| altro che perfezionarsi ed estrinsecarsi di più cogli anni, come 708 3| esser sempre fra voi; ma esulto al pensiero che presto ci 709 3| dividerci, o ricongiungerci eternamente in una vita migliore.~ ~ ~ ~ 710 3| ricongiungeremo in un amplesso eterno, purificato dalle bassezze 711 6| tutto il campo echeggiò di evviva. Dopo averci lasciati colle 712 5| di vedere Gioberti. Quel f...... Guerrazzi vuol sempre 713 6| il capitano Antinori, il Fabbroni, e non so chi altri col 714 6| Il Biadi è insieme col Fabbrucci, col Del-Taglia, Bossi, 715 | facciamo 716 | faccio 717 7| occupato per ben quaranta anni, facendogli visitare tutte le biblioteche 718 12| Povera Italia, tu vai facendoti ogni giorno più differente 719 | facessi 720 | faceva 721 | facevamo 722 5| il sole, la fatica e la fame avevan stancato in modo 723 8| colpisce . . ~ ~E questo amore familiare non cessò mai in Alarico; 724 Inc| schiavitù, dimostrò anche da fanciulletto, queste sue qualità, e si 725 Inc| Raramente un fanciullo apatico diviene un uomo 726 6| dalla cavalleria ulana e fanteria croata, così che dovemmo 727 | farà 728 | faranno 729 6| ripareremo a quel che ci farebbe onta. Voi forse saprete 730 | faremo 731 | farsi 732 5| compagni ad alzarla. Giù fascine e palafitte e terra e presto 733 3| morti per la sua libertà, fate non vi manchi il mio, sebbene 734 1| nel 4 Febbraio, al grido fatidico di Patria e libertà, Bologna, 735 7| infelice degli eroici tentativi fatti, Alarico, per provvedere 736 1| penisola.~ ~Infatti, nel 4 Febbraio, al grido fatidico di Patria 737 12| sua morte, che al lavorio febbrile, incessante, organizzato, 738 8| passeggiera, oscurasse la nostra fede. Nulla abbiamo da rimproverarci 739 12| compianto Carli, interprete fedele del di lui desiderio, volle 740 3| tutti, saranno interpetri fedeli del cuore, e aggiusterete 741 4| che allora chiameremmo fedelissimi. Ma il Governo si è ingannato!»~ ~ ~ ~ 742 3| lettera che riproduciamo fedelmente sul testo, perchè oltre 743 1| nelle segrete di Stato, Federigo Confalonieri, Antonio Solera, 744 3| prete che vi avrà fatto felici colle sue cure, ma non cessate 745 5| e non riportò che lievi ferite di squadrone ad una guancia. 746 6| i tedeschi che si erano fermati a mettersi in ordine di 747 5| treno che non volevano star fermi tirarono nel mezzo della 748 6| ne ammazzai anch'io che feroce alla baionetta mi veniva 749 5| considerazioni sull'affare del Ferrari sono giuste, e tutto il 750 6| mortale, Pifferi morto, Ferrina non l'ho veduto. Degli altri 751 6| ove ricevono accoglienza festosa, ma i Toscani seguono a 752 1| sostituito all'antico diritto feudale, come base del governo monarchico, 753 8| sentire. Sposo amoroso e fiducioso nella intelligenza della 754 3| riguardatela come un'altra figlia, un'altra sorella, giacchè 755 5| affliggo vedendo la brutta figura che ci faremo. Oggi parte 756 1| allo studio, i partiti) figuravamo di essere da una parte Massoni, 757 7| in lapislazzuli, teste e figure, così artistiche e belle, 758 9| dispetto fra i cittadini e le file dell'esercito.~ ~Nel timore 759 7| popolo, crearono la Società Filodrammatica dei Fidenti (titolo che 760 4| quelle nevi e quell'umido filtrante, fossero capaci di produrci 761 5| muri delle case e dalle finestre assegnate, che ci fosse 762 3| nessuna lacrima per chi finì di patire, per chi desiderava 763 6| i due fuochi, la poteva finir male. Ecco che i Toscani 764 6| modi insultato. Era per finire questo rapporto ed ecco 765 5| con una dirotta pioggia finissima e continua che ci ha penetrato 766 5| governo non ci scioglierà che finita la campagna. Per me avrei 767 3| cominciai l'opera meritoria, voi finitela. Guidatele quei pensieri, 768 6| Ecco che i Toscani creduti finora inutili hanno fatto il più 769 1| passione per costoro e, nelle finte lotte che facevamo uscendo 770 6| traversammo la strada dove fioccavano le cannonate e andammo al 771 5| sigari di Avana speditici dai Fiorentini, e di tante altre cosette 772 5| ghirlande d'alloro e di fiori inoltravano le salme dei 773 5| Alla fine cominciarono a fischiare sulla nostra testa. Pochi 774 5| mezzo. Non ti so dire come fischiassero le fucilate e le cannonate 775 3| presentato sì per le qualità fisiche che morali. L'Ersilia oramai 776 8| corrucciarlo e togliere alla sua fisonomia quella impronta di serenità 777 6| Tedeschi, e così, essendo il fiume assai grosso, potremo difenderci 778 6| Tu seguita a mandarmi i fogli nelle lettere come prima. 779 6| Radetzky alla loro testa col foglio del Vice Re. Stamani 780 9| dell'esercito.~ ~Nel timore fondato di sommosse popolari e tumulti 781 10| amore grandissimo. Fu tra i fondatori delle scuole del popolo, 782 1| pende caldo ancora, da una forca eretta su una piazza di 783 1| Confalonieri, Antonio Solera, Foresti, Villa, Oroboni, Pellico, 784 1| tempi volgevano tumultuosi e forieri di grandi avvenimenti e 785 12| molti carteggi destinati a formare l'Archivio della letteratura 786 4| Siamo da ieri in qua a Formigine a goderci il beatissimo 787 3| al bene di essa non son fornito, di talenti di studi 788 6| cominciò un fuoco più che fortissimo dalle barricate, così che 789 3| ingiustizie degli uomini e della fortuna, di veder tutti i mali irreparabili 790 5| resto li hanno assoldati forzatamente? Per il caso che le mie 791 5| allargarla fino a mezzo il fossato. Piacque e mi accinsi con 792 3| vorrei poter dire parole che fosser loro di consolazione. Altri 793 | fossimo 794 5| notte per fare barricate, fossoni, cannoniere per difendere 795 4| essi sono, direi quasi, una fotografia dell'uomo e dei tempi che 796 5| destra essendo stata fatta fragile in modo che una fucilata 797 3| chi morendo vi manda, dal fragore della battaglia e dal dolor 798 1| succedono ai martiri. Il frale di Ciro Menotti pende caldo 799 1| della Carboneria e della Frammassoneria) la quale metteva in serie 800 1| cominciai a sentire parlare di Frammassoni e Carbonari inseguiti e 801 1| morte, quasi simultanea, di Francesco I, di Pio VIII e di Carlo 802 4| ostacoli che il Governo frapponeva al conseguimento degli ideali 803 2| solennemente pronunziata la frase; Gran Dio! benedite l'Italia! 804 | Frattanto 805 3| straniero.~ ~Alarico Carli, fremente di patrio amore, fu fra 806 1| quelli i giorni nei quali il fremito d'amor patrio e di libertà 807 Inc| battagliero e ribelle ai freni di schiavitù, dimostrò anche 808 2| pittorica, pel quale studio frequentò, per vari anni, il nostro 809 5| specialmente per noi che avevamo di fresco corso il pericolo con essi. 810 7| Alarico per eseguire un frontespizio in miniatura, questi incontrò 811 12| organizzato, disciplinato e fruttuoso degli avversarii noi non 812 5| fragile in modo che una fucilata la poteva rovinare, progettai 813 6| qua giunge molta gente che fugge da un paesetto 4 miglia 814 1| Austria e contro la Chiesa.~ ~Fuggono i Regnantucoli, spaventati, 815 | fui 816 12| segnare il mezzodì, cadde fulminato da paralisi cardiaca.~ ~ 817 9| Villafranca, caduta come un fulmine inaspettato, troncò a mezzo 818 | fummo 819 3| bisogno di essere pubblici funzionari. La Ilia si rammenti, quando 820 6| dovevano ucciderci non son fuse. Molti la stessa sera passarono 821 1| Manzoni, Giovanni Berchet, Gabriele Rossetti, rapivano colle 822 11| nuova edizione delle opere Galileiane.~ ~Ebbe Alarico un culto 823 11| Alarico un culto speciale per Galileo, e per le sue opere, delle 824 2| eseguite in Roma contro Galletti, Montecchi ed altri; dopo 825 5| staccò quasi di netto una gamba al pover uomo. Un'altra 826 6| Castiglione sul lago di Garda dove pare si potrebbero 827 1| giorni più lieti.~ ~Frattanto gemevano nelle segrete di Stato, 828 2| a cui tendeva la nostra generazione, che allora immaginavamo 829 10| comprendendo sotto questo titolo generico, i vagabondi, gli accattoni, 830 9| le più belle speranze e generò lo scoraggiamento e il dispetto 831 1| Maroncelli e tanti e tanti altri generosi compatriotti; battevano 832 3| inzuppata di un tal sangue generoso e valoroso che i posteri 833 5| vedi lo spirito di quelle genti. Oh! se Carlo Alberto fa 834 3| la prova più bella della gentilezza, della moralità, e dell' 835 7| non che le più rinomate di Germania, d'Austria, del Belgio e 836 Inc| il carattere, che è in germe nella prima età della vita, 837 6| uno, che molti stanchi lo gettavano per correre di più, ma colle 838 Inc| robusta che scaturì dalla ghianda ecc., ecc.~ ~Alarico Carli, 839 5| sono assai artistici, fra ghirlande d'alloro e di fiori inoltravano 840 3| figlia, un'altra sorella, giacchè la misera è priva del padre 841 5| accingo a rispondere stando a giacere su pochissima paglia in 842 5| cavalli non avevan paglia per giacersi. Ma tutto si soffrirebbe 843 1| Santorre di Santarosa e Giacinto di Collegno; Alessandro 844 2| e che equivale alla 5a ginnasiale d'oggi.~ ~«Venni, quindi, 845 5| testa. — Pagherei di vedere Gioberti. Quel f...... Guerrazzi 846 6| udire, e cantavamo tutti di gioia. Da Curtatone venne De-Laugier, 847 3| li aspetta. Nelle vostre gioie e nei vostri dolori ricordatevi 848 6| Del-Taglia, Bossi, Romanelli, Giorgi, Dufinè ferito leggermente 849 2| sotto il nome di Cinque Giornate.~ ~Milano e Venezia avevano 850 2| relazione colla divina arte di Giotto, e, per accrescere il non 851 1| segreta potentissima, la Giovane Italia, (che altro non era 852 2| compagni, e dava lezioni a giovanetti desiderosi di avviarsi a 853 3| di quelle tante passioni giovanili e di affetti, e di amor 854 8| allevò il figlio, morto giovanissimo per malattia inesorabile; 855 5| paralleli al cannone nemico il Giovannotti comandò «avanti, urlate». 856 2| Il Carli erasi fatto cosi giovanotto, ed i tempi erano maturati 857 3| inutilmente sofferto per giovare ai grandi bisogni della 858 3| talenti di studi per giovarle; e adesso venuto finalmente 859 8| chi crederai più adatto a giovarvi . . ~«Vitellia, ci siamo 860 6| disse esser mortale. Abbi giudizio a dirlo a Palmiro che forse 861 6| tutto.~ ~Addio perchè qua giunge molta gente che fugge da 862 6| ritirate a noi. Pare ci giungeranno cannoni ed uomini da Cremona 863 4| per varcar gli Appennini e giungere a far cento miglia impiegarono 864 6| credevamo, perchè a Bozzolo ne giungono da tutte le parti. Nella 865 5| alcune cannonate da Mantova e giunse voce essersi battuti i Croati 866 5| vedere a pochi passi e quando giunsero paralleli al cannone nemico 867 5| gran rimorso se poco dopo giunto costà avvenisse qualche 868 7| fa scene e il telone: Il giuramento di Pontida; telone che, 869 5| compagni d'arme sopra ad essi giurarono di vendicarli o morire. 870 1| dell'italica gioventù.~ ~Giuseppe Mazzini dava vita ad una 871 5| sull'affare del Ferrari sono giuste, e tutto il male dipende 872 12| sotto dorme, nella pace dei giusti, Alarico Carli, che è quanto 873 | gl' 874 5| intirizziva. Avessi sentito gocciolarti giù per le spalle la pioggia 875 4| ieri in qua a Formigine a goderci il beatissimo non far niente 876 3| bellezza soltanto. Allora godetevi le dolcezze che l'amore 877 8| pochissimi si amano, abbiamo goduto questo nostro affetto senza 878 12| 22 Luglio 1900. Pietro Gori.~ ~ ~ 879 12| addoloravano certi errori di governanti; la sfiducia, della quale 880 5| se non avevano a capo il Governatore. Da questo vedi lo spirito 881 5| non incendiate; palle e granate non incendiate, razzi ed 882 1| sentivo fare dai giovani più grandicelli di me.»~ ~ ~ ~ 883 12| lavorava, con diligenza, grandissima, nella Biblioteca Nazionale 884 6| Saltati fuori con urli grandissimi li trovammo a 20 e pochi 885 7| in Toscana chiamatevi dal Granduca. Non è a dire con quanto 886 Inc| anni, come i pampani ed i grappoli, che provengono dall'acino, 887 10| queste scuole egli insegnò gratuitamente per oltre 30 anni, ricompensato 888 5| morti, una diecina di feriti gravi e 12 o 13 feriti leggermente, 889 8| questo scopo gli sembrarono gravosi, e il lavoro, unica sua 890 1| e dalla storia romana e greca, cominciai presto ad amare 891 2| la morte del retrogrado Gregorio XVI, il Cardinale Giovanni 892 6| l'ultimo a retrocedere gridava alto alto un'altra volta, 893 5| carro era tirato da quattro grossi manzi d'un colore come costà 894 6| essendo il fiume assai grosso, potremo difenderci assai 895 5| dimenticai, forse mezzo grullo anche allora, di una scena 896 5| qua specialmente se non guadagna? Dimmi, è vero che dei battaglioni 897 5| ferite di squadrone ad una guancia. Un Napolitano si crede 898 6| Qui a Tesoglio siamo 20 a guardare i mulini che ritireremo 899 3| soccorso di dote o d'altro, guardi alla bellezza soltanto. 900 5| nuova lezione. — Ringrazia Guelfo della premura che ha avuta 901 5| vedere Gioberti. Quel f...... Guerrazzi vuol sempre tenerci inquieti. — 902 3| avvertimenti circa il lasciarsi guidare dai suoi cari, s'innamori 903 3| meritoria, voi finitela. Guidatele quei pensieri, quegli affetti 904 4| popoli. — E i suoi popoli guidati da teste di tartaruga, per 905 3| e non dovrei afferrarla? Gusterò la prima vera felicità allorquando 906 | hai 907 12| dei partiti sovversivi e l'ibrida coalizione dei Radicali, 908 7| qualche luogo solitario.~ ~L'idea dominante in lui è la patria 909 8| dolorosissima per la famiglia che lo idolatrava ed in lui sentiva il legame 910 1| Sepolcro, questo amore divenne idolatria pei discorsi che sentivo 911 6| Compagnia comandata dal conte Ignazio Lana allora residente in 912 4| mio carattere subitaneo. L'Ill.mo Signor Governo ci ha 913 2| Belle Arti fu scolaro dell'illustre Bezzuoli e compagno di giovani, 914 1| dell'esilio, con altri meno illustri ma non meno grandi, Santorre 915 Inc| compiere quello che avevo immaginato di fare».~ ~ 916 2| generazione, che allora immaginavamo solo destinata a combattere 917 5| via i peggiori, come tu t'immagini, vanno i migliori stanchi 918 6| fuggire. Con questo ci saremmo immortalati se la viltà e caparbietà 919 3| leggendo le glorie italiane imparava ad amare l'Italia, di saper 920 3| nuova vita vi aspetterà impaziente. La famiglia nostra è scemata 921 5| perchè il sole mi aveva come impazzato. Andai alle capanne dei 922 6| unirsi con noi, ma gli è impedito passare il dai Parmigiani 923 5| in aria perchè gli alberi impedivano loro di vedere a pochi passi 924 5| Cominciai a prender piote e impellicciar le cannoniere, ma la destra 925 2| Austriaco aveva costretto l'Imperatore a fare certe concessioni 926 12| tutti i conoscenti un caro e imperituro ricordo, non solo della 927 2| sollevazione generale dell'Impero Austriaco aveva costretto 928 4| giungere a far cento miglia impiegarono 18 giorni, e, adagio, ancora 929 11| Bibliografo.~ ~ ~ ~Accolto come impiegato nell'Ufficio d'Arte del 930 3| vogliate inalzarvi con gl'impieghi dei governi quali essi siano 931 6| della battaglia, narrazione importantissima, anche dal punto di vista 932 8| dire della dolcezza sua è impossibile ed il suo rimprovero, quando 933 6| schiera alle barricate, s'imposta alla troniera un Obis che 934 3| professione che avete impreso e imprenderanno gli altri, vogliate inalzarvi 935 5| come sentirai, rovinò l'impresa.~ ~I nostri cannoni facevano 936 3| la professione che avete impreso e imprenderanno gli altri, 937 8| serenità che natura vi aveva impressa. Egli amò ed amò molto i 938 8| alla sua fisonomia quella impronta di serenità che natura vi 939 12| MODESTO SEMPRE.~ ~MORTE IMPROVVISA LO COLPÌ~ ~IL 22 GENNAIO 940 3| sera del 21 Marzo 1848, impugnata la carabina, partì per il 941 2| di guerra e Carlo Alberto impugnò le armi per la causa dell' 942 3| contrario, di dover soffrire impunemente le ingiurie, le ingiustizie 943 1| Modena, Parma insorgono e inalzano la bandiera della rivoluzione 944 3| imprenderanno gli altri, vogliate inalzarvi con gl'impieghi dei governi 945 1| rovesciato dal soglio Carlo X ed inalzatovi Luigi Filippo, (che aveva 946 9| caduta come un fulmine inaspettato, troncò a mezzo le più belle 947 6| corremmo a lui, ma il nemico incalzava ed eravamo soli, così che 948 11| Centrale di Firenze con l'incarico di ordinare e schedare i 949 6| e preparate le mine, e l'incendio per resto, le barche ritirate 950 12| che al lavorio febbrile, incessante, organizzato, disciplinato 951 12| croce ed una iscrizione incisa su marmo e dettata dal proprio 952 11| lui anzi quando morte l'incolse.~ ~ ~ ~ 953 3| abbia sopra di voi, penso incombermi dei doveri, ai quali per 954 7| il fratello Evandro aveva incominciato a lavorare per D. Baldassarre 955 7| nell'eseguirli.~ ~E così incominciò quella serie di ricerche 956 5| rivolle, che gli avrebbe dato incomodo senza utilità. Ieri la misi 957 7| frontespizio in miniatura, questi incontrò subito la simpatia del Principe 958 6| De-Laugier, il Generale Bava per incoraggirci e tutto il campo echeggiò 959 11| pubblicata nella raccolta di Indici e Cataloghi edita per cura 960 12| che vane parole, colpevole indifferenza e cieco disprezzo, e soggiungeva 961 5| cannoni, ma due colpi bene indirizzati dal tenente Mosel li costrinsero 962 5| nostri. Dapprima non ne indirizzavano una e andavano a lato destro 963 5| credo anche di cimici per l'indizio di certe cacature torno 964 3| avremo loro sciolta dalle infami catene.~ ~Ricevete il bacio 965 3| piuttosto morire che vedere le infamità delle orde croate profanar 966 3| difender la terra, che mi nutrì infante, che conserva le glorie 967 7| madre adorata, gravemente inferma, e la perde (5 Giugno 1852).~ ~ 968 8| amorosa, la più delicata delle infermiere. — La educazione e la istruzione 969 5| sacco non mi è riuscito infilarmi la cappa perchè le maniche 970 6| I disertori nemici sono infiniti da tutte le parti. Il reggimento 971 11| Municipio di Firenze e sotto l'Ing. Comm. Raifaele Canevari 972 4| fedelissimi. Ma il Governo si è ingannato!»~ ~ ~ ~ 973 5| lasciarono con due solamente. L'ingegnere predicava che ci spicciassimo 974 3| soddisfarli e per denaro, e per ingegno, e per molte altre ragioni, 975 7| Austria, del Belgio e dell'Inghilterra.~ ~ ~ ~ 976 3| soffrire impunemente le ingiurie, le ingiustizie degli uomini 977 3| impunemente le ingiurie, le ingiustizie degli uomini e della fortuna, 978 2| Il movimento liberale iniziato dal Sommo Pontefice era 979 3| guidare dai suoi cari, s'innamori prima che voi l'abbiate 980 6| nostri che erano respinti da innumerevole e compattissimo plotone 981 6| che mi erano accanto, nell'inoltrarmi altri tre mi caddero ai 982 6| Giovannetti comandando che inoltrassimo sui prati ai fianchi del 983 6| compattissimo plotone Tedesco che inoltrava nel mezzo al grano e fra 984 5| ghirlande d'alloro e di fiori inoltravano le salme dei morti valorosi 985 5| ascendano a meno di 300 con inoltre diversi cavalli morti che 986 5| Guerrazzi vuol sempre tenerci inquieti. — La sciabola del Bellucci 987 2| cacciarlo d' Italia.»~ ~Inscritto all'Accademia di Belle Arti 988 9| 1848, Egli fa dei primi ad inscriversi. Nominato Sottotenente nel 989 9| si prende tanto a cuore l'insegnamento dei suoi militi che per 990 10| e in queste scuole egli insegnò gratuitamente per oltre 991 5| di gran carriera. Noi li inseguimmo alla corsa, ma non potemmo 992 6| sulle barricate ci animarono inseguire i Tedeschi. Saltati fuori 993 5| tamburino, più un cannone inservibile. In tutto pare che fra morti 994 1| l'Umbria, Modena, Parma insorgono e inalzano la bandiera della 995 6| e ci aveva in molti modi insultato. Era per finire questo rapporto 996 7| pietre dure e cammei ed intaglia, a bassorilievo, in malachita 997 4| Vale la pena di riportare integralmente alquanti brani di queste 998 6| pure riportiamo nella sua integrità.~ ~ ~ ~31 Maggio 48.~ ~Caro 999 2| nostre colline, cominciai ad intendere meglio lo scopo a cui tendeva 1000 3| da esse. Voi, voi soli m'intendete che sapete quanto abbia 1001 3| madre. Anche ad essa dunque intendo parlare. Cercate tutti egualmente


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