1-inten | inter-ultim | umani-zoele
           grassetto = Testo principale
     Parte grigio = Testo di commento

1002 5| scrivere, e veramente m'interessava, ma ti dico che durai fatica 1003 5| qualche cosa dei nostri interessi. Nell'album vedrò di fare 1004 5| perchè abbiamo passato 24 ore interissime ritti con una dirotta pioggia 1005 12| La sera del 24 un lungo, interminabile stuolo di estimatori, di 1006 3| mostrato tutti, saranno interpetri fedeli del cuore, e aggiusterete 1007 12| famiglia del compianto Carli, interprete fedele del di lui desiderio, 1008 12| di una vita operosa spesa intieramente a vantaggio della istruzione 1009 5| sento più quel diaccio che m'intirizziva. Avessi sentito gocciolarti 1010 4| Meglio per noi, ci leveremo d'intorno queste teste calde, e li 1011 6| i Toscani creduti finora inutili hanno fatto il più sebbene 1012 3| che sapete quanto abbia inutilmente sofferto per giovare ai 1013 3| finalmente il momento sperato invano fino dai miei più teneri 1014 6| ov'era l'ambulanza, era invasa dai nemici, cosicchè dovei 1015 3| nostri cari Genitori, se invecchiando andranno incontro ai mali 1016 6| riunite vengono intanto inviate a Brescia, ove ricevono 1017 5| gli sforzi del Governo per invitare i volontari a tornare indietro. 1018 3| valoroso che i posteri avranno involontaria riverenza calcandola col 1019 3| io, morto in quella terra inzuppata di un tal sangue generoso 1020 5| non so dirti come fossero inzuppati il terreno, le capanne e 1021 3| fortuna, di veder tutti i mali irreparabili cagionati a questa misera 1022 5| colonna dorsale e venire ad irrigarti il.....! era un grande affare 1023 12| Trespiano una croce ed una iscrizione incisa su marmo e dettata 1024 11| Proff. Antonio Favaro ed Isidoro Del Lungo nella nuova edizione 1025 12| fatta per rovesciare le istituzioni ed annientare l'unità, la 1026 6| perchè tagliati fuori in Isvizzera poco dopo, il 6 settembre 1027 3| quando leggendo le glorie italiane imparava ad amare l'Italia, 1028 1| patriottiche gli animi dell'italica gioventù.~ ~Giuseppe Mazzini 1029 | ivi 1030 | IX 1031 3| nessun lamento, nessuna lacrima per chi finì di patire, 1032 3| comuni principii. Sento i lagni di Babbo e Mamma per la 1033 6| Generale è a Castiglione sul lago di Garda dove pare si potrebbero 1034 12| reazionaria, settaria.~ ~Lamentava, con me che scrivo, anche 1035 3| che miseria. Dunque nessun lamento, nessuna lacrima per chi 1036 6| Ussi lo vidi alle Grazie, Lampredini dopo. Il Biadi è insieme 1037 6| comandata dal conte Ignazio Lana allora residente in Brescia. 1038 7| bassorilievo, in malachita o in lapislazzuli, teste e figure, così artistiche 1039 8| dispone per , ma tutto usa largamente per il suo ideale costante, 1040 5| che in alcune delle tue, lasci il numero progressivo in 1041 6| fratello.~ ~Riprendo da dove lasciai di scriverti ieri l'altro. 1042 3| essere in Italia, per non lasciare la vostra onorata oscurità 1043 3| morire, dovrei e potrei lasciarmelo fuggire? Con che cuore poi, 1044 5| modo i lavoranti, che mi lasciarono con due solamente. L'ingegnere 1045 3| miei avvertimenti circa il lasciarsi guidare dai suoi cari, 1046 3| Alarico scrisse a' suoi, dopo lasciata la casa paterna, lettera 1047 3| risparmiate per assisterli, lasciate mai che altri chiuda loro 1048 6| echeggiò di evviva. Dopo averci lasciati colle lacrime agli occhi, 1049 12| IL 22 GENNAIO 1900.~ ~LASCIÒ AI SUOI ADDOLORATISSIMI~ ~ 1050 5| indirizzavano una e andavano a lato destro o sinistro. Alla 1051 12| età, descritti da Orazio, laudator temporis acti! ma credo 1052 5| napoleoniche, e il generale De Laugier. Le fatiche del campo non 1053 7| trovano facile esito e vengono lautamente pagati da amatori e da negozianti.~ ~ 1054 2| e, per accrescere il non lauto peculio mensile somministratogli 1055 5| avevan stancato in modo i lavoranti, che mi lasciarono con due 1056 6| perchè i nostri cannoni lavorassero capimmo tutti che era tempo 1057 11| Il lavoratore e il Bibliografo.~ ~ ~ ~ 1058 12| ultimi anni, dunque, Egli lavorava, con diligenza, grandissima, 1059 5| alle 4 trovai molti che lavoravano ed anch'io mi sentii voglia 1060 7| valentissimo), ora si dedica alla lavorazione di pietre dure e cammei 1061 5| ieri l'altro sera in qua lavoriamo giorno e notte per fare 1062 7| però, non paralizza il lavorìo della mente, perchè Alarico, 1063 8| idolatrava ed in lui sentiva il legame di unione, la ragione dell' 1064 3| più teneri anni, quando leggendo le glorie italiane imparava 1065 5| dico che durai fatica a leggere la tua lettera. Dimmi che 1066 3| risolvo a scrivervi. Quando leggerete questa mia sarò morto. La 1067 4| impazienza per il troppo lento marciare, per la sosta ( 1068 12| rifocillarsi, a metà della Via dei Leoni, come côlto dal cannone 1069 4| Volate Toscani!.... Cosi Leopoldo ai suoi popoli. — E i suoi 1070 6| guarnigione. I ponti son levati e preparate le mine, e l' 1071 5| trovato a peggio. Per ora levato il sonno ho appetito e non 1072 6| il diaccio dell'acqua li levava i sensi ed era già il sole 1073 4| andare? Meglio per noi, ci leveremo d'intorno queste teste calde, 1074 2| Il patriottico Piemonte levò il grido di guerra e Carlo 1075 5| chi vai a dare la nuova lezione. — Ringrazia Guelfo della 1076 2| propri compagni, e dava lezioni a giovanetti desiderosi 1077 6| ed i nemici passati di erano arrivati ad assaltarci 1078 5| andato a prendere 5 o 6 libbre di paglia tritissima vedendo 1079 2| Indipendenza!~ ~Il movimento liberale iniziato dal Sommo Pontefice 1080 10| vagabondi, gli accattoni, i liberati dal carcere ed altri infelici.~ ~ 1081 8| rivoluzione che doveva fare libero il suo paese, e lo fece 1082 1| successori e in giorni più lieti.~ ~Frattanto gemevano nelle 1083 5| pugni e non riportò che lievi ferite di squadrone ad una 1084 10| Patriotta del 1848, non si limitava alla sola politica: anche 1085 5| per andare in una vicina loggia ed ivi star tutti pronti, 1086 5| sera sopra un carrettello lombardo, che sono assai artistici, 1087 8| austriache, e, credendo ancora lontano il tempo della riscossa, 1088 1| per costoro e, nelle finte lotte che facevamo uscendo dalla 1089 8| e si rafforzò anzi nelle lunghe malattie che afflissero 1090 6| barricate comandati dal povero maggior piemontese Beraudi, e dopo 1091 3| Carissimi miei,~ ~ ~ ~«La maggiorità, che il Cielo, non so a 1092 5| comandanti quelli che egli stima maggiormente sono il colonnello Giovannetti, 1093 11| Regia Biblioteca Nazionale Magliabechiana per coadiuvare i Proff. 1094 7| intaglia, a bassorilievo, in malachita o in lapislazzuli, teste 1095 8| morto giovanissimo per malattia inesorabile; amò la moglie, 1096 8| rafforzò anzi nelle lunghe malattie che afflissero ora l'uno 1097 5| poi si affonda fin sopra i malleoli perchè in questi piani non 1098 5| che nulla calmeranno il malumore predominante. Melaninescamente 1099 3| sua libertà, fate non vi manchi il mio, sebbene poco stimi 1100 8| vita patì dei torti, non mancò mai di perdonare.~ ~Tutto 1101 3| amandovi, di chi morendo vi manda, dal fragore della battaglia 1102 5| nulla. Porco governo, non mandarci tele per baracche, 1103 5| quanto sacrifizio mi potrai mandare ciò che ti chiedo. Abbi 1104 6| di pezzuole. Tu seguita a mandarmi i fogli nelle lettere come 1105 5| perchè non posso per oggi mandartela. Addio dormo.~ ~Stamani 1106 4| mo Signor Governo ci ha mandati via da Firenze facendo questo 1107 4| queste teste calde, e li manderemo all'Abetone, per un mesetto, 1108 6| mi misi senza pensare a mangiare col Pontecchi a fare un 1109 6| che primo mi dette alle mani facile a tagliarsi. In questo 1110 5| infilarmi la cappa perchè le maniche eran tanto strettite che 1111 7| composizione.~ ~Il lavoro della mano, però, non paralizza il 1112 3| essere in grado di poterla mantenere coi figli, senza soccorso 1113 5| tirato da quattro grossi manzi d'un colore come costà non 1114 1| di Collegno; Alessandro Manzoni, Giovanni Berchet, Gabriele 1115 1| Bologna, le Romagne, le Marche, l'Umbria, Modena, Parma 1116 4| In marcia.~ ~ ~ ~Le lettere, che, 1117 4| impazienza per il troppo lento marciare, per la sosta (2 giorni) 1118 2| nostro R. Arcispedale di S. Maria Nuova, in compagnia del 1119 3| quando le verrà l'ora di maritarsi, di certi miei avvertimenti 1120 8| Marito e Padre.~ ~ ~ ~Nel 1864 1121 12| una iscrizione incisa su marmo e dettata dal proprio figlio 1122 1| Villa, Oroboni, Pellico, Maroncelli e tanti e tanti altri generosi 1123 5| battaglioni livornesi disertati in massa giorni sono, hanno mandato 1124 1| figuravamo di essere da una parte Massoni, dall'altra soldati e molte 1125 2| XVI, il Cardinale Giovanni Mastai, salito sul soglio pontificale 1126 7| alacremente storia, letteratura, matematica e economia; cerca di approfondire 1127 8| della riscossa, si unì in matrimonio con la Signorina Vitellia 1128 2| giovanotto, ed i tempi erano maturati con lui.~ ~Dopo l'infelice 1129 1| italica gioventù.~ ~Giuseppe Mazzini dava vita ad una società 1130 | meco 1131 | medesimo 1132 5| sono stati portati appena medicati a Viadana sul Po. — Abbiamo 1133 5| il malumore predominante. Melaninescamente passiamo ad alias. Ho riscontrato 1134 3| Genitori, ricorrendovi io alla memoria, ciò che sarà spesso, forse 1135 3| per vie diverse mi potevan menare a conseguire il mio intento? 1136 6| Conoscerai il Conti, il Menici non lo vidi più. Il Becattini 1137 1| martiri. Il frale di Ciro Menotti pende caldo ancora, da una 1138 2| accrescere il non lauto peculio mensile somministratogli dalla famiglia, 1139 3| facessi ciò ch'è in me per non meritarlo? No, no! Voglio piuttosto 1140 3| ricordandovi quanto essi si son meritati questo nostro amore con 1141 3| potrei sopportare l'obbrobrio meritato, quando per me non facessi 1142 3| virtù. Io cominciai l'opera meritoria, voi finitela. Guidatele 1143 4| manderemo all'Abetone, per un mesetto, a vedere se quelle nevi 1144 6| Carlo Alberto, che certo, messo fra i due fuochi, la poteva 1145 6| se, a poco per volta, mi mette insieme due paia di calzerotti 1146 5| a destra per tentare di metterli in mezzo. Non ti so dire 1147 5| stamani quando sono andato per mettermi il sacco non mi è riuscito 1148 6| tedeschi che si erano fermati a mettersi in ordine di attacco. Un 1149 Inc| volontà, Ostinato, se mi mettevo in capo di fare un balocco 1150 5| cominciarono a tirar cannonate. Mezza la mia compagnia, fra i 1151 12| Belvedere per segnare il mezzodì, cadde fulminato da paralisi 1152 5| guerra. Sentite tutto. Verso mezzogiorno, lungo la strada, comparve 1153 6| numero di loro. Ieri a S. Michele alcuni di cavalleria tedesca 1154 5| ci ha penetrato fino alle midolla. Figurati che stamani quando 1155 3| che spero poter fare da miglior luogo, e sotto aspetto migliore. 1156 10| questioni sociali, anche il miglioramento degli operai lo preoccupavano 1157 5| come tu t'immagini, vanno i migliori stanchi in parte anche per 1158 9| l'insegnamento dei suoi militi che per esso non risparmia 1159 6| son levati e preparate le mine, e l'incendio per resto, 1160 7| eseguire un frontespizio in miniatura, questi incontrò subito 1161 11| Giugno 1887.~ ~Poi, con Ministeriale del 23 Giugno dello stesso 1162 6| avevano dovuto abbandonar la mischia per venire a prenderle. 1163 3| avvenire non poteva essere che miseria. Dunque nessun lamento, 1164 6| Allora i Napoletani si misero a gambe e ci salvarono tutti. 1165 5| cresce la sua impazienza di misurarsi col nemico. Il dubbio sulla 1166 6| porta un cannone nemico ci mitragliava di fronte e Giovannetti 1167 4| carattere subitaneo. L'Ill.mo Signor Governo ci ha mandati 1168 9| chiamarono, la compagnia modello. Nel 5 Aprile 1860 fu nominato 1169 12| DEL POPOLO~ ~FU ATTIVO, MODESTO SEMPRE.~ ~MORTE IMPROVVISA 1170 6| noi e ci aveva in molti modi insultato. Era per finire 1171 | molta 1172 | moltissima 1173 | moltissimi 1174 | moltissimo 1175 12| giorno più, i liberali e i monarchici, gli antichi patriotti di 1176 1| feudale, come base del governo monarchico, il diritto popolare) aveva 1177 3| purificato dalle bassezze del mondo. E voi pure in questo pensiero 1178 5| leggermente, di un cannone montato su di una ruota che fu all' 1179 2| in Roma contro Galletti, Montecchi ed altri; dopo la rivolta 1180 3| mio, sebbene poco stimi i monumenti, io, morto in quella terra 1181 3| patria serberà in qualche monumento i nomi dei morti per la 1182 8| dell'esistenza naturale e morale.~ ~ i continui viaggi, 1183 3| per le qualità fisiche che morali. L'Ersilia oramai è promessa. 1184 10| Proposta di un modo pratico per moralizzare col lavoro i deviati comprendendo 1185 3| vissuto amandovi, di chi morendo vi manda, dal fragore della 1186 5| Un sergente dei fucilieri morì dopo avere ucciso un ufficiale. 1187 3| altri chiuda loro gli occhi moribondi. Debba pure uccidervi il 1188 3| testamento del probabile morituro, è la prova più bella della 1189 5| indirizzati dal tenente Mosel li costrinsero a retrocedere 1190 3| amorosa, che mi avete sempre mostrato tutti, saranno interpetri 1191 6| decoro per la Toscana che si mostrava tanto diversa dai suoi desiderii, 1192 2| Unità ed Indipendenza!~ ~Il movimento liberale iniziato dal Sommo 1193 8| Signorina Vitellia del fu Luigi Mugnai, e ne ebbe tre figli Archimede, 1194 6| di guarnigione a Tesoglio Mulina nell'Oglio.~ ~Tanti baci 1195 6| Tesoglio siamo 20 a guardare i mulini che ritireremo di quà al 1196 6| bersaglieri un rinforzo e nuove munizioni perchè alcuni avevano dovuto 1197 8| era tale che dal cuore muoveva ed al cuore andava a colpire.~ ~ 1198 5| aspettando dalle feritoie dei muri delle case e dalle finestre 1199 5| che stamani avevamo certi musi da risuscitati da non riconoscerci, 1200 6| voluto venire a darci la muta credendolo posto pericoloso.~ ~ 1201 5| mi entravano. Ora mi son mutato tutto e non sento più quel 1202 6| napoletano nudo affatto. Ora con Napoleone noi possiam dire, le palle 1203 5| Giovannetti, avanzo delle guerre napoleoniche, e il generale De Laugier. 1204 6| anche senza calzini e un napoletano nudo affatto. Ora con Napoleone 1205 5| squadrone ad una guancia. Un Napolitano si crede fatto prigioniero. 1206 12| compianto bibliotecario Enrico Narducci di Roma, segretario del 1207 5| Uno dei prigionieri ci narrò di una protesta di non volere 1208 5| assalito da un ufficiale mentre nascondeva fra il grano le caldaie, 1209 5| noi eravamo stati sempre nascosti ai fianchi di loro, ma i 1210 12| patriota.~ ~ ~ ~ALARICO CARLI~ ~NATO IN FIRENZE il 6 MARZO 1824~ ~ 1211 8| la ragione dell'esistenza naturale e morale.~ ~ i continui 1212 7| dal qual traspariscono, naturalmente, gli errori di colore per 1213 | 1214 5| di famiglia e pochi altri necessarii, e il resto li hanno assoldati 1215 8| rimprovero, quando aveva necessità di ricorrerci, era tale 1216 7| lautamente pagati da amatori e da negozianti.~ ~Si era giunti così al 1217 | nello 1218 | nemmeno 1219 | nessun 1220 | nessuno 1221 5| palla che staccò quasi di netto una gamba al pover uomo. 1222 4| mesetto, a vedere se quelle nevi e quell'umido filtrante, 1223 | niente 1224 10| soddisfazione di adempiere ad un nobile dovere.~ ~Il Patriotta del 1225 10| infelici.~ ~Concetto questo nobilissimo e veramente umanitario e 1226 5| ammazzare qualche giornata di noia, che ogni tanto ne vengono. 1227 2| Pietro Renzi; dopo infine, le noie procurate dall'Austria al 1228 3| serberà in qualche monumento i nomi dei morti per la sua libertà, 1229 3| vi torrebbe la gloria di nominarmi. Voi lo sapete, era stanco 1230 6| Bozzolo, ma le buone notizie di Peschiera, la disfatta 1231 5| ribolle della giornata e della nottata passata. Sono sicuro però 1232 7| austriache, vincitrici a Novara, scesero in Toscana chiamatevi 1233 6| decise la nostra vittoria. Novero qui gli amici che vedo. 1234 6| forse saprete più di noi le novità però passeremo ad altro. 1235 6| calzini e un napoletano nudo affatto. Ora con Napoleone 1236 8| relazioni che furono assai numerose qui e all'estero, e solo 1237 6| bersaglieri un rinforzo e nuove munizioni perchè alcuni 1238 3| difender la terra, che mi nutrì infante, che conserva le 1239 8| affetto senza che nessuna nuvola, anche passeggiera, oscurasse 1240 3| destino, potrei sopportare l'obbrobrio meritato, quando per me 1241 6| imposta alla troniera un Obis che ci aveva mandato De-Laugier, 1242 6| perchè ci daranno a tutti l'occorrente. — Eccoci quasi alla fine 1243 7| pubblico bene e se qualcuno si occupa di questo e di quella egli 1244 7| nemmeno un istante, di occuparsi di quella politica, dalla 1245 7| di lavori, che lo tennero occupato per ben quaranta anni, facendogli 1246 10| educazione degli operai si occupò con amore grandissimo. Fu 1247 6| dettata da un testimone oculare, lettera che pure riportiamo 1248 5| nostri ufficiali sentendo l'odore del tabacco non abbiano 1249 5| pover uomo. Un'altra palla offese un cavallo in modo che bisognò 1250 7| questo e di quella egli offre volenteroso l'opera sua. 1251 | ognuno 1252 6| sacco cominciò a pesarmi oltremodo e, pensando di vincere, 1253 12| operaia, o per difendere e onorare la nostra patria diletta.~ ~ 1254 3| per non lasciare la vostra onorata oscurità al rischio di piombare 1255 3| essa morire benchè vecchi. Onoratela con la professione che avete 1256 3| e ricordati anche con l'onoratezza ed il sapere, senza bisogno 1257 3| educazione, alla felicità e all'onore della famiglia, non solo 1258 6| ripareremo a quel che ci farebbe onta. Voi forse saprete più di 1259 12| educazione della classe operaia, o per difendere e onorare 1260 12| MONTANARA IL 29 MAGGIO 1848~ ~OPERÒ FRA I VOLENTEROSI PER L' 1261 12| ma ben anche di una vita operosa spesa intieramente a vantaggio 1262 5| sette cannoni non potevamo opporne che due di qui ed un altro 1263 12| avversarii noi non sapessimo opporre che vane parole, colpevole 1264 6| tedesca vennero sulla riva opposta, per scandagliare la profondità 1265 2| Lombardi chiesero ai loro oppressori le bramate riforme, ma trovando 1266 12| uomini d'età, descritti da Orazio, laudator temporis acti! 1267 3| vedere le infamità delle orde croate profanar questa terra 1268 12| Biblioteca Nazionale Centrale all'ordinamento e alla registrazione dei 1269 11| Firenze con l'incarico di ordinare e schedare i carteggi di 1270 6| gran sensazione. Infatti ordinatici in ritirata a stento passata 1271 12| lavorio febbrile, incessante, organizzato, disciplinato e fruttuoso 1272 1| dalle loro reggie e nuovi orizzonti si aprono alle speranze 1273 5| non vi era nulla a peso d'oro. Sento dire che alcuni scrivon 1274 1| Solera, Foresti, Villa, Oroboni, Pellico, Maroncelli e tanti 1275 8| nuvola, anche passeggiera, oscurasse la nostra fede. Nulla abbiamo 1276 3| lasciare la vostra onorata oscurità al rischio di piombare nel 1277 3| esser forse non giusto, oscuro e uggioso come lo stanco 1278 3| vostri bisogni. Nel praticare osservate di farlo con persone dabbene 1279 4| all'Abetone, per tutti gli ostacoli che il Governo frapponeva 1280 Inc| soggiogare alla mia volontà, Ostinato, se mi mettevo in capo di 1281 5| aggiungerti per ora. Si teme nell'ottavario. Se segue qualcosa e sono 1282 5| abbia buono esito, anche se ottenuto dagli accampati a Curtatone 1283 6| battè la ritirata la casa ov'era l'ambulanza, era invasa 1284 5| come ieri daremo loro le pacche. Se avessimo avuto altrettanti 1285 11| Favaro, dell'Università di Padova, pubblicata nella raccolta 1286 5| hanno mandato a casa i padri di famiglia e pochi altri 1287 6| molta gente che fugge da un paesetto 4 miglia distante, ove sono 1288 5| giorni che non ci danno paga, e molti, non hanno altri 1289 6| ed entrò nel ventre. Il Paganucci a cui lo consegnai all'Ambulanza 1290 5| tu abbia quasi finito di pagare la Bibbia. Dimmi anche qualche 1291 6| nostra ritirata o fuga sarà pagata ben cara dai nemici, oltre 1292 7| esito e vengono lautamente pagati da amatori e da negozianti.~ ~ 1293 5| avuto sei sigari a testa. — Pagherei di vedere Gioberti. Quel 1294 6| sa perdonare a coloro che paghi del già fatto ritornavano 1295 6| volta, mi mette insieme due paia di calzerotti e un paio 1296 5| ad alzarla. Giù fascine e palafitte e terra e presto arrivammo 1297 5| rattrista grandemente e palesa chiaro il suo dolore quando, 1298 5| riposo anche noi, ma son palliativi che nulla calmeranno il 1299 Inc| di più cogli anni, come i pampani ed i grappoli, che provengono 1300 6| Ora sono con la camicia di pannicino i calzoni di cachemire tutti 1301 6| sole tramontato. Molti nel pantano restarono scalzi altri anche 1302 12| mezzodì, cadde fulminato da paralisi cardiaca.~ ~Lo stame del 1303 7| lavoro della mano, però, non paralizza il lavorìo della mente, 1304 5| passi e quando giunsero paralleli al cannone nemico il Giovannotti 1305 12| troncato dalla inesorabile Parca!~ ~ ~ ~La sera del 24 un 1306 1| Marche, l'Umbria, Modena, Parma insorgono e inalzano la 1307 3| buona Ersilia. Archimede parmi adatto, sì pel suo carattere 1308 6| impedito passare il dai Parmigiani che hanno ordine di toglier 1309 3| dolor della morte l'estrema parola. Addio a quel momento che 1310 5| e di tante altre cosette particolari. Anche ciò è causa di disgusto. — 1311 9| quantità di fucili e si partono da essa ogni sera diverse 1312 5| più brutte che mai abbia passate per un capogatto solennissimo 1313 6| aveva ceduto, ed i nemici passati di lì erano arrivati ad 1314 5| dal sonno perchè abbiamo passato 24 ore interissime ritti 1315 2| passando molte ore della notte passeggiando per le nostre colline, cominciai 1316 7| quando poteva, recandosi a passeggiare in campagna e in qualche 1317 8| che nessuna nuvola, anche passeggiera, oscurasse la nostra fede. 1318 6| più di noi le novità però passeremo ad altro. Ti dissi da Marcaria 1319 5| predominante. Melaninescamente passiamo ad alias. Ho riscontrato 1320 3| suoi, dopo lasciata la casa paterna, lettera che riproduciamo 1321 8| strada, e se nella vita patì dei torti, non mancò mai 1322 3| lacrima per chi finì di patire, per chi desiderava morire, 1323 12| galantuomo, un valentuomo ed un patriota.~ ~ ~ ~ALARICO CARLI~ ~NATO 1324 1| rapivano colle loro poesie patriottiche gli animi dell'italica gioventù.~ ~ 1325 2| Venezia avevano vinto. Il patriottico Piemonte levò il grido di 1326 1| scintilla, ogni alito di patriottismo: erano quelli i giorni nei 1327 9| da essa ogni sera diverse pattuglie per andare a perlustrare 1328 2| accrescere il non lauto peculio mensile somministratogli 1329 5| che invece d'andar via i peggiori, come tu t'immagini, vanno 1330 1| Foresti, Villa, Oroboni, Pellico, Maroncelli e tanti e tanti 1331 1| Il frale di Ciro Menotti pende caldo ancora, da una forca 1332 5| finissima e continua che ci ha penetrato fino alle midolla. Figurati 1333 1| un capo all'altro della penisola.~ ~Infatti, nel 4 Febbraio, 1334 7| all'arte, e, ripreso il pennello, ora si pone a fare ritratti, ( 1335 6| cominciò a pesarmi oltremodo e, pensando di vincere, lo posai all' 1336 6| alla caserma mi misi senza pensare a mangiare col Pontecchi 1337 3| finitela. Guidatele quei pensieri, quegli affetti che dal 1338 3| voluto abbia sopra di voi, penso incombermi dei doveri, ai 1339 7| gravemente inferma, e la perde (5 Giugno 1852).~ ~A sostenere 1340 6| dopo l'attacco. Ma invece perdemmo, e quando battè la ritirata 1341 9| sciogliesse.~ ~Nel 1856 aveva perduta la sorella Ilia e nel 1864 1342 6| dissi da Marcaria che aveva perduto tutto. ed ecco come. Quando 1343 Inc| della vita, non fa altro che perfezionarsi ed estrinsecarsi di più 1344 3| Evandro pure, se scanserà i pericoli della guerra, aspetti a 1345 9| diverse pattuglie per andare a perlustrare la città durante la notte, 1346 5| conviviamo. I congedi e i permessi seguitarono fino ad ieri. 1347 6| alle barricate togliemmo il permesso al coraggioso Antinori per 1348 8| e Padre.~ ~ ~ ~Nel 1864 perse, con suo grande rincrescimento, 1349 5| la misi assai in opera e persi nel lavorare lo stile, ciò 1350 6| feriti, il sacco cominciò a pesarmi oltremodo e, pensando di 1351 5| credere, non vi era nulla a peso d'oro. Sento dire che alcuni 1352 7| Pontida; telone che, in pessimo stato, esiste tuttora e 1353 3| quegli affetti che dal pestifero praticare potessero esserle 1354 5| avuta per me. Godo della pezzuola regalatati — e godo anche 1355 6| calzerotti e un paio di pezzuole. Tu seguita a mandarmi i 1356 5| fino a mezzo il fossato. Piacque e mi accinsi con altri due 1357 5| malleoli perchè in questi piani non vi sono scoli. Ti confesso 1358 6| viveri di nessuna sorta. Il piano era bello e se loro riusciva 1359 5| vengono. Sto preparandoti la pianta di Montanara col campo e 1360 5| stato fin qui albergo di piattole, topi e credo anche di cimici 1361 1| una forca eretta su una piazza di Modena, allorchè il nostro 1362 5| tornare indietro. Invece ogni piccola scaramuccia, che abbia buono 1363 3| riverenza calcandola col piede che noi colla nostra vita 1364 6| altri tre mi caddero ai piedi, e già si camminava sui 1365 6| comandati dal povero maggior piemontese Beraudi, e dopo alquanto 1366 3| intelligenza di una Madre pietosa, la compassione amorosa, 1367 7| dedica alla lavorazione di pietre dure e cammei ed intaglia, 1368 6| fronte. Freccia era mortale, Pifferi morto, Ferrina non l'ho 1369 3| queste cose. Egli è un po' pigro nel fare, ma consigliandolo 1370 6| cancello una palla ruppe i pilastri che lo reggevano e passò 1371 3| onorata oscurità al rischio di piombare nel disprezzo e nel disonore. 1372 7| Boncompagni, Principe di Piombino ed avendogli presentato 1373 5| cosa. Cominciai a prender piote e impellicciar le cannoniere, 1374 5| hanno accordato oggi. Era piovuto tutto il giorno avanti, 1375 5| scatola. Oggi facciamo una pisellata in dodici. Addio, il tuo 1376 2| amore studiò l'anatomia pittorica, pel quale studio frequentò, 1377 5| appena medicati a Viadana sul Po. — Abbiamo avuto sei sigari 1378 | poca 1379 | poche 1380 | pochissima 1381 | pochissimi 1382 | pochissimo 1383 1| Rossetti, rapivano colle loro poesie patriottiche gli animi dell' 1384 6| questo tempo erano già le 4 pomeridiane Curtatone sopraffatto dal 1385 5| Ma allora era sul tocco pomeridiano e il sole, la fatica e la 1386 7| ripreso il pennello, ora si pone a fare ritratti, (ramo in 1387 6| senza pensare a mangiare col Pontecchi a fare un rapporto contro.... 1388 2| liberale iniziato dal Sommo Pontefice era stato seguito da tutti 1389 6| dalla nostra guarnigione. I ponti son levati e preparate le 1390 7| telone: Il giuramento di Pontida; telone che, in pessimo 1391 2| Mastai, salito sul soglio pontificale sotto il nome di Pio IX, 1392 8| che, emigrati dagli stati Pontifici e della Lombardia, volevano 1393 9| timore fondato di sommosse popolari e tumulti egli fu fra coloro 1394 5| appetito e non mi sento nulla. Porco governo, non mandarci 1395 6| fra due fuochi rientrammo portando o meglio trascinando con 1396 10| delle scuole del popolo, che portano il nome di Pietro Dazzi, 1397 6| pare certo che i Tedeschi portassero in Mantova da 80 carri fra 1398 5| altro. I feriti sono stati portati appena medicati a Viadana 1399 6| pensando di vincere, lo posai all'ambulanza per riprenderlo 1400 5| di vendicarli o morire. Poscia furon tumulati. Fu scena 1401 | possano 1402 | possiam 1403 5| le porta a casa vai alla posta.~ ~Quando ti scrissi il 1404 3| generoso e valoroso che i posteri avranno involontaria riverenza 1405 6| fin da primo. Smontai dai posti avanzati il giorno 29 alle 1406 11| la conduzione dell'acqua potabile.~ ~Dagli uffici del Municipio 1407 | potei 1408 | potendo 1409 1| vita ad una società segreta potentissima, la Giovane Italia, (che 1410 3| moglie d'essere in grado di poterla mantenere coi figli, senza 1411 5| e mezzo cominciai a non poterne più, perchè il sole mi aveva 1412 | potessero 1413 | potessimo 1414 3| mezzi che per vie diverse mi potevan menare a conseguire il mio 1415 | potrebbero 1416 | potremo 1417 | potrete 1418 | potrò 1419 | potuto 1420 12| con profonda mestizia:~ ~Povera Italia, tu vai facendoti 1421 6| comandando che inoltrassimo sui prati ai fianchi del nemico perchè 1422 12| scrivo, anche il che precedette quello della sua morte, 1423 7| teatro, e quello di una precisa composizione.~ ~Il lavoro 1424 5| spicciassimo e noi a lavorare e a predicare che soli non potevamo andare 1425 5| due solamente. L'ingegnere predicava che ci spicciassimo e noi 1426 5| nulla calmeranno il malumore predominante. Melaninescamente passiamo 1427 6| il necessario a tutti, ma prega la mamma a vedere se, a 1428 3| che vorrei, beneditemi e pregate per me Colui che esaudisce 1429 6| vita e della prigionìa. Ti prego a non fare altre spese di 1430 4| dell'uomo e dei tempi che prelusero la resurrezione d'Italia. 1431 11| della Pubblica Istruzione, e premiata in un concorso bibliografico.~ ~ 1432 5| Ringrazia Guelfo della premura che ha avuta per me. Godo 1433 6| potessimo riannodarci per prenderli alle spalle allora che saranno 1434 10| miglioramento degli operai lo preoccupavano grandemente.~ ~Nel 1869, 1435 8| con molti altri patriotti prepara quella rivoluzione che doveva 1436 8| profondendo il suo denaro, preparando scritti per eccitare gli 1437 5| ogni tanto ne vengono. Sto preparandoti la pianta di Montanara col 1438 1| diritto popolare) aveva preparato anche la rivoluzione in 1439 1| tirannelli e gli Austriaci, preponderanti in Italia, tentavano di 1440 Inc| ma ricordo ancora che ero prepotente coi miei compagni, che si 1441 1| dagli sgherri del Governo e presi passione per costoro e, 1442 | presso 1443 3| delibarlo, separatevi dal buon prete che vi avrà fatto felici 1444 7| ramo in cui tutto faceva prevedere che sarebbe riuscito valentissimo), 1445 6| pericolo della vita e della prigionìa. Ti prego a non fare altre 1446 3| sorella, giacchè la misera è priva del padre e non può far 1447 3| ambizione!... ma come appagarla privo di tutti i mezzi che per 1448 7| cerca di approfondire i problemi sociali, non tralascia, 1449 2| dal trono Luigi Filippo e proclamata la Repubblica e una sollevazione 1450 2| Renzi; dopo infine, le noie procurate dall'Austria al Governo 1451 4| filtrante, fossero capaci di produrci dei sorbetti per sudditi, 1452 3| infamità delle orde croate profanar questa terra e forse le 1453 3| vecchi. Onoratela con la professione che avete impreso e imprenderanno 1454 11| accuratissima in unione al Professore Favaro, dell'Università 1455 11| Magliabechiana per coadiuvare i Proff. Antonio Favaro ed Isidoro 1456 12| e soggiungeva sempre con profonda mestizia:~ ~Povera Italia, 1457 12| sangue, lo addoloravano profondamente in questi ultimi tempi.~ ~ 1458 8| il poco tempo disponibile profondendo il suo denaro, preparando 1459 6| opposta, per scandagliare la profondità dell'acqua e furono uccisi 1460 5| fucilata la poteva rovinare, progettai al direttore di allargarla 1461 6| è tempo di salvarsi. Ma progredendo avevamo dietro ai fianchi 1462 10| e veramente umanitario e progressista, che non ebbe l'esito dal 1463 5| delle tue, lasci il numero progressivo in modo che la scritta del 1464 3| morali. L'Ersilia oramai è promessa. Ma pensate che è meglio 1465 2| fare certe concessioni ed a promettere la Costituzione.~ ~I Lombardi 1466 7| dei suoi lavori e per la prontezza ch'egli metteva nell'eseguirli.~ ~ 1467 5| loggia ed ivi star tutti pronti, come hanno accordato oggi. 1468 8| della sua sposa diletta pronto ad ogni richiesta, e come 1469 2| Pio IX, aveva solennemente pronunziata la frase; Gran Dio! benedite 1470 3| fare, ma consigliandolo al proposito gli altri, vincerà se stesso. 1471 10| Bernardi, dava alle stampe — la Proposta di un modo pratico per moralizzare 1472 3| adoprarvi con ogni cura alla prosperità, all'educazione, alla felicità 1473 2| Chiarini. Studiò pure la prospettiva e quant'altro può avere 1474 5| prigionieri ci narrò di una protesta di non volere uscire da 1475 3| probabile morituro, è la prova più bella della gentilezza, 1476 Inc| pampani ed i grappoli, che provengono dall'acino, come la querce 1477 11| cura del Ministero della Pubblica Istruzione, e premiata in 1478 11| dell'Università di Padova, pubblicata nella raccolta di Indici 1479 2| Governo della Toscana per la pubblicazione del D'Azeglio sui Casi della 1480 3| senza bisogno di essere pubblici funzionari. La Ilia si rammenti, 1481 7| in lui è la patria e il pubblico bene e se qualcuno si occupa 1482 2| i quali basti citare il Puccinelli e Stefano Ussi. Con passione 1483 5| le caldaie, si difese coi pugni e non riportò che lievi 1484 | puoi 1485 3| ricongiungeremo in un amplesso eterno, purificato dalle bassezze del mondo. 1486 8| per eccitare gli animi dei pusillanimi, ed agevolando coloro che, 1487 6| mulini che ritireremo di quà al primo sentore di Tedeschi, 1488 6| del nemico. Fu fatto il quadrato ma fu rotto colla mitraglia. 1489 5| commoventissima e degna di un quadro. Alla sera sopra un carrettello 1490 3| consolazione che mi aspetto quaggiù e non dovrei afferrarla? 1491 | qualcosa 1492 | qualcun 1493 | qualunque 1494 | quant' 1495 | quanta 1496 | quanti 1497 9| casa sua vi raccoglie una quantità di fucili e si partono da 1498 | quaranta 1499 6| non sia tanto grave. Il quartier Generale è a Castiglione 1500 5| ceduto le armi al nostro quartiere generale. Il 13 alcuni di 1501 | quegli 1502 Inc| provengono dall'acino, come la querce robusta che scaturì dalla 1503 10| sola politica: anche le questioni sociali, anche il miglioramento 1504 6| cosa scrivetemi per mia quiete. Non credo di avere altro 1505 2| A quindici anni~ ~1839-1847.~ ~ ~ ~ 1506 9| guardia, la casa sua vi raccoglie una quantità di fucili e 1507 11| Padova, pubblicata nella raccolta di Indici e Cataloghi edita 1508 3| buoni principii non devo raccomandarveli perchè avete i miei né altri 1509 5| qua che si sta bene, e ti racconterò quando torno tutte le fatiche 1510 6| Gazzoldo dove saccheggiano. Radeschi è certo che ieri l'altro 1511 12| l'ibrida coalizione dei Radicali, dei Repubblicani, dei Clericali 1512 1| eserciti stranieri calano, rafforzandosi, nel nostro paese, e riescono 1513 8| cessò mai in Alarico; e si rafforzò anzi nelle lunghe malattie 1514 Inc| vissi come tutti gli altri ragazzi, ma ricordo ancora che ero 1515 4| da Firenze facendo questo ragionamento: Volete andare? Meglio per 1516 5| così essi dicono, soldati ragionatori, e con questi non si fanno 1517 3| ingegno, e per molte altre ragioni, il mio avvenire non poteva 1518 11| Firenze e sotto l'Ing. Comm. Raifaele Canevari prende parte a 1519 3| consolazione. In quel punto rammentatevi qualcuno di voi di dar loro 1520 3| pubblici funzionari. La Ilia si rammenti, quando le verrà l'ora di 1521 7| si pone a fare ritratti, (ramo in cui tutto faceva prevedere 1522 2| spedizione del generale Ramorino; dopo l'eroico tentativo 1523 5| ufficiale. A S. Silvestro il ranciere, assalito da un ufficiale 1524 5| non hanno altri denari; il rancio solo, colla fatica presente 1525 1| Berchet, Gabriele Rossetti, rapivano colle loro poesie patriottiche 1526 10| della mente di Alarico sono rari.~ ~ ~ ~ 1527 12| della nostra gioventù, non reazionaria, settaria.~ ~Lamentava, 1528 7| sfuggirle, quando poteva, recandosi a passeggiare in campagna 1529 7| politica, dalla quale spera la redenzione della patria e intanto, 1530 3| coloro che vollero fortemente redimere l'Italia, e che vi riuscirono, 1531 5| me. Godo della pezzuola regalatati — e godo anche che tu abbia 1532 6| ruppe i pilastri che lo reggevano e passò dinanzi a noi. Usciti 1533 1| spaventati, dalle loro reggie e nuovi orizzonti si aprono 1534 6| noi. Ieri l'altro erano 4 reggimenti usciti da Verona con 4 batterie 1535 12| Centrale all'ordinamento e alla registrazione dei molti carteggi destinati 1536 1| contro la Chiesa.~ ~Fuggono i Regnantucoli, spaventati, dalle loro 1537 6| 1848 entra fra i cacciatori regolari lombardi nel 2° Battaglione 1538 5| del 17 sarebbe la 13a . Regolati. — Ricevei la lettera che 1539 2| e quant'altro può avere relazione colla divina arte di Giotto, 1540 6| il cappello. Spero che ci renderanno il necessario a tutti, ma 1541 2| Rimini, capitanata da Pietro Renzi; dopo infine, le noie procurate 1542 2| Filippo e proclamata la Repubblica e una sollevazione generale 1543 12| coalizione dei Radicali, dei Repubblicani, dei Clericali e dei Socialisti, 1544 6| a Peschiera si sarebbero resi non avendo più viveri di 1545 6| conte Ignazio Lana allora residente in Brescia. Però non può 1546 6| arrestarli come disertori, e se resistono farli fuoco. Ieri i Piemontesi 1547 6| tramontato. Molti nel pantano restarono scalzi altri anche senza 1548 5| essi, che ti dissi esser restato ferito, era invece un generale. 1549 6| da cui eravamo circondati restava al pericolo della vita e 1550 6| Viadana passò anche il : chi restò a S. Martino e chi a Bozzolo, 1551 4| dei tempi che prelusero la resurrezione d'Italia. In una sua del 1552 3| provvedere che tali beni siano retaggio ancora dei figli de' miei 1553 2| di lui; per la morte del retrogrado Gregorio XVI, il Cardinale 1554 3| dato ai morti tornare a riabbracciare i loro cari? Io vorrei esser 1555 6| volesse, che noi potessimo riannodarci per prenderli alle spalle 1556 6| rovinato tutto col non volersi riannodare. La sera del 29 alcuni di 1557 6| dicono, per esser sicuri, e riannodarsi e organizzarsi allora, e 1558 Inc| e un animo battagliero e ribelle ai freni di schiavitù, dimostrò 1559 5| troppo perchè ancora mi ribolle della giornata e della nottata 1560 8| all'ultimo momento. Del ricavato poco o nulla dispone per 1561 8| e il lavoro, unica sua ricchezza, lo fece attivo fino all' 1562 3| ceneri degli avi, e che deve ricevere i miei Genitori carissimi, 1563 6| in pena per me, se cioè riceveste in tempo la mia lettera. 1564 3| sciolta dalle infami catene.~ ~Ricevete il bacio estremo di chi 1565 6| intanto inviate a Brescia, ove ricevono accoglienza festosa, ma 1566 6| a tutta voce Beraudi ci richiamasse. Ma battè il tamburo per 1567 8| sposa diletta pronto ad ogni richiesta, e come per lei così per 1568 10| gratuitamente per oltre 30 anni, ricompensato dall'amore e dalla stima 1569 3| per sempre dividerci, o ricongiungerci eternamente in una vita 1570 3| al pensiero che presto ci ricongiungeremo in un amplesso eterno, purificato 1571 5| musi da risuscitati da non riconoscerci, e se durasse questo tempo 1572 5| Figurati che un capitano non riconosceva più il suo plotone. Sento 1573 7| Tornato in patria ricoperto di gloria, ma col cuore 1574 3| sappiateli compatire, amateli ricordandovi quanto essi si son meritati 1575 12| proprio figlio Archimede ricordano che sotto dorme, nella 1576 3| loro un bacio per me per ricordar loro che anche di un 1577 3| dolori ricordatevi di me, e ricordatemi qualche volta a quelle persone 1578 3| diventa grandi uomini e ricordati anche con l'onoratezza ed 1579 3| poche. Voi, o miei Genitori, ricorrendovi io alla memoria, ciò che 1580 8| quando aveva necessità di ricorrerci, era tale che dal cuore 1581 2| trovando invece resistenza ricorsero alle armi e per 5 giorni 1582 5| Croati con gli Ungheresi per ricusar questi di battersi contro 1583 6| il restare fra due fuochi rientrammo portando o meglio trascinando 1584 6| cosicchè dovei salvarmi col rientrare fra i miei. Ora sono con 1585 Inc| energico; raramente uno buono riesce cattivo e viceversa: il 1586 1| rafforzandosi, nel nostro paese, e riescono a comprimere la rivoluzione 1587 12| Biblioteca Nazionale Centrale per rifocillarsi, a metà della Via dei Leoni, 1588 2| loro oppressori le bramate riforme, ma trovando invece resistenza 1589 3| disgrazie, nei bisogni il vostro rifugio. Spero ch'egli potrà tutto 1590 3| cure, ma non cessate di riguardarlo come padre nei vostri bisogni. 1591 3| esserle stati avvelenati, riguardatela come un'altra figlia, un' 1592 11| Accademia della Crusca e vi rimane fino a tutto il Giugno 1887.~ ~ 1593 3| consolazione. Altri figli vi rimangono, o miei cari Genitori, di 1594 3| corpo dei Volontari.~ ~È rimasta alla famiglia la lettera 1595 9| che più si adoprarono per rimettere la calma e per tutelare 1596 2| altri; dopo la rivolta di Rimini, capitanata da Pietro Renzi; 1597 5| campagna. Per me avrei gran rimorso se poco dopo giunto costà 1598 5| qualche giorno. Qui sono rimpiazzati da altri che non si sa chi 1599 8| nostra fede. Nulla abbiamo da rimproverarci l'un l'altro e se la morte 1600 8| è impossibile ed il suo rimprovero, quando aveva necessità 1601 6| quei cani il saperli rinchiusi da tutte le parti ha fatto 1602 8| 1864 perse, con suo grande rincrescimento, il fratello Archimede, 1603 6| mandato ai bersaglieri un rinforzo e nuove munizioni perchè 1604 5| dare la nuova lezione. — Ringrazia Guelfo della premura che 1605 5| dallo amantissimo Governo ringraziati. Il peggio è che invece 1606 5| assaissimo compreso. Ti ringrazio. Le tue considerazioni sull' 1607 7| Svizzera, non che le più rinomate di Germania, d'Austria, 1608 3| meglio avere il dolore di rinunziare ad un amore mal collocato, 1609 8| della Lombardia, volevano riparare in Piemonte. Avvicinandosi 1610 5| argini a cui star dietro riparati a tirare. Abbiamo trovato 1611 6| coraggio ai pochi avviliti e ripareremo a quel che ci farebbe onta. 1612 5| ventina sui carri quando ripassarono. Uno lo vedemmo noi quando 1613 6| prendergli qualche cosa, ma ripensando al pericolo che mi circondava 1614 2| famiglia, andava facendo ripetizioni ai propri compagni, e dava 1615 3| guerra alzato in Piemonte fa ripetuto dagli altri popoli d'Italia 1616 4| indietro.~ ~Vale la pena di riportare integralmente alquanti brani 1617 6| oculare, lettera che pure riportiamo nella sua integrità.~ ~ ~ ~ 1618 5| si difese coi pugni e non riportò che lievi ferite di squadrone 1619 5| Rivalta e per Sacco ove va a riposarsi per qualche giorno. Qui 1620 6| posai all'ambulanza per riprenderlo dopo l'attacco. Ma invece 1621 6| Giugno 48.~ ~Caro fratello.~ ~Riprendo da dove lasciai di scriverti 1622 7| di nuovo all'arte, e, ripreso il pennello, ora si pone 1623 3| casa paterna, lettera che riproduciamo fedelmente sul testo, perchè 1624 9| Solferino, sembrava che il riscatto italiano dovesse essere 1625 3| vostra onorata oscurità al rischio di piombare nel disprezzo 1626 5| Melaninescamente passiamo ad alias. Ho riscontrato che in alcune delle tue, 1627 8| ancora lontano il tempo della riscossa, si unì in matrimonio con 1628 3| ne ho tutto il comodo, mi risolvo a scrivervi. Quando leggerete 1629 9| militi che per esso non risparmia tempo, fatiche, acciocchè 1630 3| afflizioni, di sacrifizi. Nulla risparmiate per assisterli, lasciate 1631 5| alle quali mi accingo a rispondere stando a giacere su pochissima 1632 5| stamani avevamo certi musi da risuscitati da non riconoscerci, e se 1633 5| le mie lettere ti vengano ritardate da chi te le porta a casa 1634 6| incendio per resto, le barche ritirate a noi. Pare ci giungeranno 1635 6| facemmo fuoco anche noi, ci ritiravamo dentro alle trincee benchè 1636 6| a guardare i mulini che ritireremo di quà al primo sentore 1637 6| settembre dello stesso anno ritorna in Firenze.~ ~ ~ ~ 1638 6| fuori delle barricate e ritornai con feriti, il sacco cominciò 1639 6| che paghi del già fatto ritornavano a Firenze. Le truppe toscane 1640 7| Ritorno in patria~ 1848-1854.~ ~ ~ ~ 1641 6| credevamo di consolazione, esso ritornò a tutta carriera a Curtatone. 1642 7| pennello, ora si pone a fare ritratti, (ramo in cui tutto faceva 1643 5| passato 24 ore interissime ritti con una dirotta pioggia 1644 6| Firenze. Le truppe toscane riunite vengono intanto inviate 1645 Inc| desiderio di fare, la tenacia di riuscire e un animo battagliero e 1646 6| piano era bello e se loro riusciva la voleva andar male. Radetzky 1647 6| cavalleria tedesca vennero sulla riva opposta, per scandagliare 1648 4| Alarico al fratello Archimede, rivelano la sua impazienza per il 1649 3| posteri avranno involontaria riverenza calcandola col piede che 1650 9| Nazionale, nella quale veniva a rivivere la Guardia Civica del 1848, 1651 8| e per chiunque a lui si rivolga. Il dire della dolcezza 1652 3| ad essi quello e queste rivolgete. Questo mio carattere un 1653 5| l'ho sempre perchè non la rivolle, che gli avrebbe dato incomodo 1654 2| Montecchi ed altri; dopo la rivolta di Rimini, capitanata da 1655 5| crederesti. Il Generale si è rivoltato come un cannibale ad uno 1656 Inc| dall'acino, come la querce robusta che scaturì dalla ghianda 1657 2| D'Azeglio sui Casi della Romagna, e dopo l'esilio di lui; 1658 1| Patria e libertà, Bologna, le Romagne, le Marche, l'Umbria, Modena, 1659 1| Da questo e dalla storia romana e greca, cominciai presto 1660 6| col Del-Taglia, Bossi, Romanelli, Giorgi, Dufinè ferito leggermente 1661 1| Giovanni Berchet, Gabriele Rossetti, rapivano colle loro poesie 1662 5| degli ufficiali andò tutto a rotoli. Non sanno i primi principii. 1663 6| Mi consolo che la nostra rotta, conseguenza di un fuoco 1664 6| fatto il quadrato ma fu rotto colla mitraglia. Allora 1665 4| talchè, spesso, con parole roventi stigmatizzava coloro che 1666 12| dei Socialisti, fatta per rovesciare le istituzioni ed annientare 1667 6| dovemmo abbandonarli mezzo rovesciati allorchè una cannonata uccise 1668 1| Francia nel Luglio del 1830, rovesciato dal soglio Carlo X ed inalzatovi 1669 5| che una fucilata la poteva rovinare, progettai al direttore 1670 6| specialmente, non avessero rovinato tutto col non volersi riannodare. 1671 5| bersaglieri, e ciò, come sentirai, rovinò l'impresa.~ ~I nostri cannoni 1672 5| cannone montato su di una ruota che fu all'istante accomodato. 1673 6| da un cancello una palla ruppe i pilastri che lo reggevano 1674 6| essi sono a Gazzoldo dove saccheggiano. Radeschi è certo che ieri 1675 6| nella fuga prender molti sacchi invece di uno, che molti 1676 2| Cardinale Giovanni Mastai, salito sul soglio pontificale sotto 1677 12| accompagnò all'ultima dimora la salma dell'uomo amato e stimato.~ ~ 1678 5| di fiori inoltravano le salme dei morti valorosi scortati 1679 6| e lo vidi cadere, e gli saltai addosso per prendergli qualche 1680 5| dicono la mamma e il babbo. — Saluta Palmiro e il Conti.~ ~ ~ ~ 1681 6| altro a dirvi per ora.~ ~Ti saluto e ti abbraccio caramente 1682 6| dai nemici, cosicchè dovei salvarmi col rientrare fra i miei. 1683 6| Napoletani si misero a gambe e ci salvarono tutti. Buono però fu di 1684 6| Giovannetti ci disse è tempo di salvarsi. Ma progredendo avevamo 1685 6| Montanara pare se ne siano salvati assai più che non credevamo, 1686 5| prigionieri 3 feriti e 2 salvi, fra i quali un tamburino, 1687 5| andò tutto a rotoli. Non sanno i primi principii. Figurati 1688 1| meno grandi, Santorre di Santarosa e Giacinto di Collegno; 1689 1| illustri ma non meno grandi, Santorre di Santarosa e Giacinto 1690 3| imparava ad amare l'Italia, di saper per lei morire, dovrei e 1691 3| anche con l'onoratezza ed il sapere, senza bisogno di essere 1692 3| vorrà, in bisogno, vogliate saperla soccorrere, come potrete, 1693 6| dettero a quei cani il saperli rinchiusi da tutte le parti 1694 12| degli avversarii noi non sapessimo opporre che vane parole, 1695 6| col gran numero noi che sapeva pochi od avanzar per Goito 1696 5| cannonate perchè bisogna che tu sappia che nello stesso tempo erano 1697 3| come potrete, se non altro sappiate per essa morire benchè vecchi. 1698 3| ai mali della vecchiaia, sappiateli compatire, amateli ricordandovi 1699 6| farebbe onta. Voi forse saprete più di noi le novità però 1700 6| del Vice Re. Stamani sì è saputo ufficialmente la presa di 1701 | sarebbero 1702 | saremmo 1703 | sarete 1704 | sarò 1705 1| l'aria, diremmo oggi, era satura d'elettricità.~ ~La rivoluzione, 1706 3| quale era nel pericolo di sbagliare la via della virtù. Io cominciai 1707 6| ove sono giunti i Tedeschi sbandati. Siamo al 31 Maggio di guarnigione 1708 6| Radetzky voleva battere e sbaragliare col gran numero noi che 1709 6| Molti nel pantano restarono scalzi altri anche senza calzini 1710 6| sulla riva opposta, per scandagliare la profondità dell'acqua 1711 3| sempre. Evandro pure, se scanserà i pericoli della guerra, 1712 6| così che dovemmo sempre scappare per campi siepi e fosse 1713 5| indietro. Invece ogni piccola scaramuccia, che abbia buono esito, 1714 5| battere, perchè chiunque scarichi un fucile, anche stolto, 1715 5| ricevei ho ricevuto la scatoletta che molto mi avrebbe fatto 1716 Inc| come la querce robusta che scaturì dalla ghianda ecc., ecc.~ ~ 1717 3| impaziente. La famiglia nostra è scemata di me e chi sa non lo sia 1718 7| pittura scenografica, egli fa scene e il telone: Il giuramento 1719 7| benchè non pratico di pittura scenografica, egli fa scene e il telone: 1720 7| austriache, vincitrici a Novara, scesero in Toscana chiamatevi dal 1721 11| l'incarico di ordinare e schedare i carteggi di quella Biblioteca, 1722 Inc| battagliero e ribelle ai freni di schiavitù, dimostrò anche da fanciulletto, 1723 6| Sacco a dosso e via, ci si schiera alle barricate, s'imposta 1724 5| compagnia, fra i quali io, era schierata davanti la chiesa un 200 1725 6| Vedendo i Tedeschi le nostre schiere corsero avanti alla baionetta 1726 5| sempre tenerci inquieti. — La sciabola del Bellucci l'ho sempre 1727 5| dispensate per ora delle sciabole. — Sento con quanto sacrifizio 1728 1| tentavano di soffocare ogni scintilla, ogni alito di patriottismo: 1729 3| queste parole suonerebbero sciocchezza, tali essendo tutte le passioni 1730 5| dicendo che il governo non ci scioglierà che finita la campagna. 1731 9| la Guardia Nazionale si sciogliesse.~ ~Nel 1856 aveva perduta 1732 3| nostra vita avremo loro sciolta dalle infami catene.~ ~Ricevete 1733 2| Accademia di Belle Arti fu scolaro dell'illustre Bezzuoli e 1734 5| questi piani non vi sono scoli. Ti confesso che stamani 1735 9| belle speranze e generò lo scoraggiamento e il dispetto fra i cittadini 1736 5| salme dei morti valorosi scortati ai fianchi da stuolo dei 1737 3| famiglia la lettera che Alarico scrisse a' suoi, dopo lasciata la 1738 5| alla posta.~ ~Quando ti scrissi il fatto del 13 mi dimenticai, 1739 5| progressivo in modo che la scritta del 17 sarebbe la 13a . 1740 8| il suo denaro, preparando scritti per eccitare gli animi dei 1741 4| una sua del 18 Aprile sta scritto: «Volate Toscani!.... Cosi 1742 5| canità che ci fanno perchè scrivendotele non le crederesti. Il Generale 1743 5| pazienza se ieri non ti potei scrivere, e veramente m'interessava, 1744 5| qualcosa e sono in tempo te lo scriverò. Fra i nuovi venuti non 1745 6| Riprendo da dove lasciai di scriverti ieri l'altro. Peschiera 1746 3| il comodo, mi risolvo a scrivervi. Quando leggerete questa 1747 6| Se ne sapete qualche cosa scrivetemi per mia quiete. Non credo 1748 12| Lamentava, con me che scrivo, anche il che precedette 1749 5| oro. Sento dire che alcuni scrivon di qua che si sta bene, 1750 1| che facevamo uscendo dalla scuola (ove pure si facevano, per 1751 4| stigmatizzava coloro che con qualche scusa, dall'Abetone tornavano 1752 7| Non è a dire con quanto sdegno Egli le vedesse spadroneggiare 1753 6| battaglione era divenuto il secondo, la sua compagnia la prima 1754 12| sparato su a Belvedere per segnare il mezzodì, cadde fulminato 1755 1| dava vita ad una società segreta potentissima, la Giovane 1756 12| Enrico Narducci di Roma, segretario del Principe.~ ~Il lavorio 1757 1| Frattanto gemevano nelle segrete di Stato, Federigo Confalonieri, 1758 5| teme nell'ottavario. Se segue qualcosa e sono in tempo 1759 5| Battaglia.~ ~ ~ ~Se noi seguiamo tappa, per tappa, il nostro 1760 5| I congedi e i permessi seguitarono fino ad ieri. Alcuni sono 1761 6| accoglienza festosa, ma i Toscani seguono a disgregarsi e peggio. 1762 | sei 1763 8| sostenuti a questo scopo gli sembrarono gravosi, e il lavoro, unica 1764 9| Martino e di Solferino, sembrava che il riscatto italiano 1765 6| questa fece in tutti gran sensazione. Infatti ordinatici in ritirata 1766 6| diaccio dell'acqua li levava i sensi ed era già il sole tramontato. 1767 5| Speriamo che i nostri ufficiali sentendo l'odore del tabacco non 1768 5| suo esempio. Nel giorno sentimmo alcune cannonate da Mantova 1769 5| bersaglieri, e ciò, come sentirai, rovinò l'impresa.~ ~I nostri 1770 5| essermi trovato alla guerra. Sentite tutto. Verso mezzogiorno, 1771 5| che m'intirizziva. Avessi sentito gocciolarti giù per le spalle 1772 1| idolatria pei discorsi che sentivo fare dai giovani più grandicelli 1773 6| ritireremo di quà al primo sentore di Tedeschi, e così, essendo 1774 3| dare a chi sa delibarlo, separatevi dal buon prete che vi avrà 1775 1| che pochi anni dopo a S. Sepolcro, questo amore divenne idolatria 1776 3| dei Genitori. Se la patria serberà in qualche monumento i nomi 1777 8| fisonomia quella impronta di serenità che natura vi aveva impressa. 1778 5| all'istante accomodato. Un sergente dei fucilieri morì dopo 1779 12| gioventù, non reazionaria, settaria.~ ~Lamentava, con me che 1780 6| Isvizzera poco dopo, il 6 settembre dello stesso anno ritorna 1781 12| errori di governanti; la sfiducia, della quale vedeva invasi, 1782 6| perchè molti anche caddero sfiniti dalla fatica pei fossi dove 1783 5| dagli Austriaci, sente gli sforzi del Governo per invitare 1784 7| Firenze, e come cercasse sfuggirle, quando poteva, recandosi 1785 1| inseguiti e sopraffatti dagli sgherri del Governo e presi passione 1786 8| con grande soddisfazione, sgombrata la sua diletta Toscana dalle 1787 5| fatiche del campo non lo sgomentano, e il 16 maggio, dopo essere 1788 | sieno 1789 6| sempre scappare per campi siepi e fosse dove potevamo credere 1790 7| dei Fidenti (titolo che significa fidenti nei destini d'Italia) 1791 4| carattere subitaneo. L'Ill.mo Signor Governo ci ha mandati via 1792 8| unì in matrimonio con la Signorina Vitellia del fu Luigi Mugnai, 1793 7| questi incontrò subito la simpatia del Principe per l'esattezza 1794 1| Italia.~ ~La morte, quasi simultanea, di Francesco I, di Pio 1795 5| andavano a lato destro o sinistro. Alla fine cominciarono 1796 6| però comincio fin da primo. Smontai dai posti avanzati il giorno 1797 3| fuggire? Con che cuore poi, soccombendo la santa causa per l'avverso 1798 6| fra gli alberi. Andavamo soccorrendo di cartucce chi veniva a 1799 3| bisogno, vogliate saperla soccorrere, come potrete, se non altro 1800 6| che se il 30 non avevano soccorsi a Peschiera si sarebbero 1801 3| mantenere coi figli, senza soccorso di dote o d'altro, guardi 1802 12| Repubblicani, dei Clericali e dei Socialisti, fatta per rovesciare le 1803 3| desiderii, i pochi mezzi per soddisfarli e per denaro, e per ingegno, 1804 5| tu vedrai più facilmente soddisfatto il tuo desiderio e potrai 1805 8| che portò al colmo la sua sodisfazione di patriotta e di galantuomo.~ ~ ~ ~ 1806 3| quanto abbia inutilmente sofferto per giovare ai grandi bisogni 1807 1| comprimere la rivoluzione ed a soffocarla nel sangue.~ ~I martiri 1808 3| cose al contrario, di dover soffrire impunemente le ingiurie, 1809 5| per giacersi. Ma tutto si soffrirebbe volentieri se non vedessimo 1810 8| i figli, la cognata, chi soffriva, chi colla tenace volontà 1811 Inc| compagni, che si dovevano soggiogare alla mia volontà, Ostinato, 1812 12| indifferenza e cieco disprezzo, e soggiungeva sempre con profonda mestizia:~ ~ 1813 12| da quella che noi avevamo sognato!~ ~Avrà forse esagerato! 1814 | solamente 1815 7| tornato allora da fare il soldato. Ebbe anche una sorella 1816 2| il nome di Pio IX, aveva solennemente pronunziata la frase; Gran 1817 5| passate per un capogatto solennissimo preso al sole per lavorare 1818 1| Federigo Confalonieri, Antonio Solera, Foresti, Villa, Oroboni, 1819 9| vittoria di S. Martino e di Solferino, sembrava che il riscatto 1820 7| campagna e in qualche luogo solitario.~ ~L'idea dominante in lui 1821 2| proclamata la Repubblica e una sollevazione generale dell'Impero Austriaco 1822 6| assaltarono, cosicchè si sommano da circa 4 mila con 24 cannoni. 1823 2| non lauto peculio mensile somministratogli dalla famiglia, andava facendo 1824 2| movimento liberale iniziato dal Sommo Pontefice era stato seguito 1825 9| Nel timore fondato di sommosse popolari e tumulti egli 1826 3| l'avverso destino, potrei sopportare l'obbrobrio meritato, quando 1827 1| e Carbonari inseguiti e sopraffatti dagli sgherri del Governo 1828 6| 4 pomeridiane Curtatone sopraffatto dal numero aveva ceduto, 1829 7| Ettore, allora bambino, sopravvissuto questi ad altri cinque morti 1830 4| fossero capaci di produrci dei sorbetti per sudditi, che allora 1831 3| miei fratelli e delle mie sorelle, che per tale considero 1832 5| nemico. Il dubbio sulla sorte delle armi lo rattrista 1833 4| si decidono ogni giorno sorti supreme per la patria.» — 1834 Inc| Alarico Carli, che aveva sortito dalla natura il desiderio 1835 4| troppo lento marciare, per la sosta (2 giorni) fatta all'Abetone, 1836 7| perde (5 Giugno 1852).~ ~A sostenere la società dei Fidenti non 1837 8| assidue, i sacrifizi sostenuti a questo scopo gli sembrarono 1838 6| un fuoco di sette ore ben sostenuto, sia la causa dell'attacco 1839 1| Luigi Filippo, (che aveva sostituito all'antico diritto feudale, 1840 9| ad inscriversi. Nominato Sottotenente nel Luglio 1869, si prende 1841 12| Il lavorio dei partiti sovversivi e l'ibrida coalizione dei 1842 7| quanto sdegno Egli le vedesse spadroneggiare nella sua diletta Firenze, 1843 12| come côlto dal cannone sparato su a Belvedere per segnare 1844 8| e lo fece infatti, senza spargimento di sangue, il che portò 1845 1| Fuggono i Regnantucoli, spaventati, dalle loro reggie e nuovi 1846 11| Ebbe Alarico un culto speciale per Galileo, e per le sue 1847 5| fatto dei sigari di Avana speditici dai Fiorentini, e di tante 1848 5| mi annunzia degli oggetti speditimi, ma non ricevei ho ricevuto 1849 2| con lui.~ ~Dopo l'infelice spedizione del generale Ramorino; dopo 1850 7| quella politica, dalla quale spera la redenzione della patria 1851 6| infine di quanto succede e speranzoso di poter far più con altre 1852 1| dava adito agli Italiani a sperare nei loro successori e in 1853 3| venuto finalmente il momento sperato invano fino dai miei più 1854 5| non vi è il Bellucci come sperava. Aspetto ancora la scatola. 1855 12| anche di una vita operosa spesa intieramente a vantaggio 1856 6| Ti prego a non fare altre spese di quelle che vi ho detto 1857 5| ingegnere predicava che ci spicciassimo e noi a lavorare e a predicare 1858 5| da noi fra i cannonieri spolveravano, ed i cavalli del treno 1859 8| veglia al capezzale della sua sposa diletta pronto ad ogni richiesta, 1860 8| delicatezza del suo sentire. Sposo amoroso e fiducioso nella 1861 5| riportò che lievi ferite di squadrone ad una guancia. Un Napolitano 1862 5| avevan tirato una palla che staccò quasi di netto una gamba 1863 | stai 1864 5| ti so dire come stessi. Stamattina svegliato mi son trovato 1865 12| paralisi cardiaca.~ ~Lo stame del giusto era stato troncato 1866 10| Carlo Bernardi, dava alle stampe — la Proposta di un modo 1867 8| nel lavoro avrebbe dovuto stancarlo, ma egli la notte veglia 1868 5| fatica e la fame avevan stancato in modo i lavoranti, che 1869 | stando 1870 5| pochissima paglia in uno stanzonaccio stato fin qui albergo di 1871 | state 1872 2| basti citare il Puccinelli e Stefano Ussi. Con passione ed amore 1873 6| ordinatici in ritirata a stento passata la porta un cannone 1874 | stessa 1875 | stessi 1876 4| spesso, con parole roventi stigmatizzava coloro che con qualche scusa, 1877 5| e persi nel lavorare lo stile, ciò che mi è dispiaciuto 1878 12| salma dell'uomo amato e stimato.~ ~Nel Cimitero di Trespiano 1879 8| fratello Archimede, che amava e stimava moltissimo; e l'anno dipoi, 1880 3| manchi il mio, sebbene poco stimi i monumenti, io, morto in 1881 3| quanto per soffocare ogni stimolo di quelle tante passioni 1882 | Sto 1883 5| scarichi un fucile, anche stolto, non può fare come loro. 1884 6| anche dal punto di vista storico, perchè dettata da un testimone 1885 1| italiani: ma gli eserciti stranieri calano, rafforzandosi, nel 1886 11| Luglio, venne applicato straordinariamente, a cominciare dal 1 Agosto, 1887 7| di gloria, ma col cuore straziato per l'esito infelice degli 1888 5| perchè le maniche eran tanto strettite che non mi entravano. Ora 1889 7| allo svago e al riposo, studia alacremente storia, letteratura, 1890 2| Firenze, Egli scriveva, per studiare la pittura. Qui conobbi 1891 3| suo carattere che pei suoi studii e pel suo ministero ad attendere 1892 4| stare col mio carattere subitaneo. L'Ill.mo Signor Governo 1893 6| stanco infine di quanto succede e speranzoso di poter far 1894 1| nel sangue.~ ~I martiri si succedono ai martiri. Il frale di 1895 1| Italiani a sperare nei loro successori e in giorni più lieti.~ ~ 1896 4| produrci dei sorbetti per sudditi, che allora chiameremmo 1897 | sull' 1898 | sulle 1899 6| rapporto ed ecco tra-tra-tra suona la Generale. Sacco a dosso 1900 3| carissimi, queste parole suonerebbero sciocchezza, tali essendo 1901 4| decidono ogni giorno sorti supreme per la patria.» — E più 1902 7| Alarico, togliendo le ore allo svago e al riposo, studia alacremente 1903 5| come stessi. Stamattina svegliato mi son trovato bene, meno 1904 7| biblioteche d'Italia e quelle di Svizzera, non che le più rinomate 1905 | t' 1906 5| ufficiali sentendo l'odore del tabacco non abbiano fatto, tutto 1907 6| dette alle mani facile a tagliarsi. In questo tempo erano già 1908 | tal 1909 4| di quella balda gioventù: talchè, spesso, con parole roventi 1910 3| essa non son fornito, di talenti di studi per giovarle; 1911 5| 2 salvi, fra i quali un tamburino, più un cannone inservibile. 1912 6| richiamasse. Ma battè il tamburo per noi, e cominciò un fuoco 1913 4| popoli guidati da teste di tartaruga, per varcar gli Appennini 1914 7| errori di colore per cosa da teatro, e quello di una precisa 1915 6| Michele alcuni di cavalleria tedesca vennero sulla riva opposta, 1916 6| e compattissimo plotone Tedesco che inoltrava nel mezzo 1917 5| governo, non mandarci tele per baracche, darci assi 1918 3| umore e perciò adatta al tema. Questo mi farà esser forse 1919 12| descritti da Orazio, laudator temporis acti! ma credo che non avesse 1920 8| chi soffriva, chi colla tenace volontà si apriva una strada, 1921 Inc| il desiderio di fare, la tenacia di riuscire e un animo battagliero 1922 2| intendere meglio lo scopo a cui tendeva la nostra generazione, che 1923 7| ad altri cinque morti in tenera età.~ ~In quel tempo il 1924 5| Guerrazzi vuol sempre tenerci inquieti. — La sciabola 1925 3| invano fino dai miei più teneri anni, quando leggendo le 1926 5| strada un pover uomo che li teneva, nel momento in cui avevan 1927 7| ricerche e di lavori, che lo tennero occupato per ben quaranta 1928 6| morti quasi tutti, pure tentammo, ma dopo uno ne trovammo 1929 7| esito infelice degli eroici tentativi fatti, Alarico, per provvedere 1930 2| Ramorino; dopo l'eroico tentativo e l'eroico sacrifizio dei 1931 1| preponderanti in Italia, tentavano di soffocare ogni scintilla, 1932 11| quella Biblioteca, ufficio tenuto da lui anzi quando morte 1933 5| come fossero inzuppati il terreno, le capanne e quella poca 1934 6| volte. Si avanzarono la terza, allora il capitano Antinori, 1935 3| perchè oltre ad essere il testamento del probabile morituro, 1936 6| storico, perchè dettata da un testimone oculare, lettera che pure 1937 3| riproduciamo fedelmente sul testo, perchè oltre ad essere 1938 9| file dell'esercito.~ ~Nel timore fondato di sommosse popolari 1939 6| mi veniva incontro. Gli tirai alla distanza di 12 passi 1940 1| appunto, i giorni nei quali i tirannelli e gli Austriaci, preponderanti 1941 5| cui star dietro riparati a tirare. Abbiamo trovato molte bombe 1942 5| non volevano star fermi tirarono nel mezzo della strada un 1943 6| dei nostri potemmo. A me toccò il povero Clearco Freccia 1944 6| fuoco ancora alle barricate togliemmo il permesso al coraggioso 1945 7| della mente, perchè Alarico, togliendo le ore allo svago e al riposo, 1946 8| disonestà poteva corrucciarlo e togliere alla sua fisonomia quella 1947 3| uccidervi il dolore non togliete ad essi questa estrema consolazione. 1948 5| qui albergo di piattole, topi e credo anche di cimici 1949 3| della guerra, aspetti a tor moglie d'essere in grado 1950 5| tempo 7 od 8 giorni non si torna più nessuno. Per di più 1951 5| Uno lo vedemmo noi quando tornammo per la strada ferito nella 1952 5| assoldarsi a Milano, altri sono tornati costà, — Se ….. non è codino 1953 4| qualche scusa, dall'Abetone tornavano indietro.~ ~Vale la pena 1954 3| più grande, e tale che vi torrebbe la gloria di nominarmi. 1955 6| ritornavano a Firenze. Le truppe toscane riunite vengono intanto 1956 4| beatissimo non far niente toscano, mentre in Lombardia, a 1957 | tra 1958 6| questo rapporto ed ecco tra-tra-tra suona la Generale. Sacco 1959 7| i problemi sociali, non tralascia, nemmeno un istante, di 1960 6| sensi ed era già il sole tramontato. Molti nel pantano restarono 1961 5| fanno mai le guerre. Mi tranquillizza in parte anche me la tua 1962 3| ricordatevi l'antica massima di trarre amicizia con chi è soltanto 1963 6| rientrammo portando o meglio trascinando con noi quanti più feriti 1964 6| Alle lettere sopra trascritte, fece seguito un'altra al 1965 1| che altro non era che una trasformazione della Carboneria e della 1966 7| esiste tuttora e dal qual traspariscono, naturalmente, gli errori 1967 9| egli si trovò presente, trattenuto sempre fuori dalle ricerche 1968 Inc| e si dipinse, in pochi tratti, così:~ ~«I primi miei anni 1969 6| ai Bersaglieri. Infatti traversammo la strada dove fioccavano 1970 6| cannonata uccise quasi una trentina dei nostri cannonieri a 1971 12| stimato.~ ~Nel Cimitero di Trespiano una croce ed una iscrizione 1972 Inc| molte volte disfacevo e tribbiavo oggetti buoni per avere 1973 6| ci ritiravamo dentro alle trincee benchè a tutta voce Beraudi 1974 5| prendere 5 o 6 libbre di paglia tritissima vedendo che i cavalli non 1975 12| stame del giusto era stato troncato dalla inesorabile Parca!~ ~ ~ ~ 1976 9| un fulmine inaspettato, troncò a mezzo le più belle speranze 1977 6| barricate, s'imposta alla troniera un Obis che ci aveva mandato 1978 2| Francia aveva cacciato dal trono Luigi Filippo e proclamata 1979 7| l'opera sua. Perciò lo si trova fra coloro che per diffondere 1980 5| ieri mattina uscito alle 4 trovai molti che lavoravano ed 1981 2| oppressori le bramate riforme, ma trovando invece resistenza ricorsero 1982 7| belle, che i suoi lavori trovano facile esito e vengono lautamente 1983 5| 13 alcuni di noi che si trovarono vicini agli Ungheresi assicurano 1984 5| confusione. Ieri l'altro ci siamo trovati ad un fuoco continuatissimo 1985 5| vendicarli o morire. Poscia furon tumulati. Fu scena commoventissima 1986 9| fondato di sommosse popolari e tumulti egli fu fra coloro che più 1987 1| Casentino.~ ~I tempi volgevano tumultuosi e forieri di grandi avvenimenti 1988 | tuoi 1989 9| rimettere la calma e per tutelare il buon ordine. E perciò, 1990 7| in pessimo stato, esiste tuttora e dal qual traspariscono, 1991 6| dire, le palle che dovevano ucciderci non son fuse. Molti la stessa 1992 3| occhi moribondi. Debba pure uccidervi il dolore non togliete ad 1993 6| rovesciati allorchè una cannonata uccise quasi una trentina dei nostri 1994 6| profondità dell'acqua e furono uccisi dalla nostra guarnigione. 1995 5| fucilieri morì dopo avere ucciso un ufficiale. A S. Silvestro 1996 6| che per allora ci facevano udire, e cantavamo tutti di gioia. 1997 11| dell'acqua potabile.~ ~Dagli uffici del Municipio entra nel 1998 6| Re. Stamani sì è saputo ufficialmente la presa di Peschiera. Mi 1999 3| forse non giusto, oscuro e uggioso come lo stanco animo mio. 2000 6| fronte dalla cavalleria ulana e fanteria croata, così 2001 12| nel cuore, accompagnò all'ultima dimora la salma dell'uomo 2002 3| valgono qualche cosa le ultime parole di un amato ai suoi


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