Parte, Atto/Cap

  1   I,   1|        perenne; quando fra me e il mondo era un velo di nubi, — e
  2   I,   2|         medesimi. Quel deicino del mondo si rimane perpetuamente
  3   I,   2|        finita. Non ho un timore al mondo di perdere questa gara;
  4   I,   2|           liberamente apparire nel mondo; ch'io non ebbi mai in odio
  5   I,   3|           né onori, né dignità nel mondo. — Un cane non potrebbe
  6   I,   3|       calcate! — E questo è il tuo mondo! questo a te pare un mondo!~ ~
  7   I,   3|         mondo! questo a te pare un mondo!~ ~Su, fuggi! va fuori all'
  8   I,   3|           la parola del savio. “Il mondo degli spiriti non è chiuso,
  9   I,   3|           ardire di cimentarmi col mondo, di sostenere le gioje e
 10   I,   3|           che si edificò dentro un mondo e in  lo crebbe e nudrì,
 11   I,   3|            O tu che scorri l'ampio mondo, Spirito affaccendato, —
 12   I,   3|            e a pena vede un po' di mondo nei  di feste, — e di
 13   I,   3|       burattini.~ ~Wagner. Ma e il mondo? la mente, — il cuore dell'
 14   I,   3|      conseguiamo le prosperità del mondo, allora diam nome d'illusione
 15   I,   3|           mi sentiva entrare in un mondo novello. Simili canti annunziavano
 16   I,   3|          che predicate viatori pel mondo la sua parola e promettete
 17   I,   4|       vedrei sotto di me il tacito mondo continuamente saettato dai
 18   I,   5|         che col miglior volere del mondo, io sento già esaurita la
 19   I,   5|            nulla; questo massiccio mondo, per mille prove ch'io abbia
 20   I,   6|     desiderj. E che potrà darmi il mondo? “Tu te ne asterrai! Tu
 21   I,   6|           l'hai sovverso~ ~ Il bel mondo: ei si squarcia, ei si dissolve...~ ~
 22   I,   6|         passi,~ ~ Ricomponi il bel mondo;~ ~ Nel tuo capace seno~ ~
 23   I,   6|     festevole; a uscire nell'ampio mondo, fuori di questa solitudine
 24   I,   6|      piacer tuo senza un riposo al mondo; e allorchè ci rivedremo
 25   I,   6|            mandato a rovina questo mondo, venga pure l'altro a sua
 26   I,   6|         scritto! — Non travolge il mondo tutte le cose nelle sue
 27   I,   6|         chi custodisce la fede nel mondo suo cuore; egli non avrà
 28   I,   6|           ed esci meco diritto nel mondo. Io tel dico: un semplice
 29   I,   6|        sparsaonorevol fama nel mondo.~ ~Mefistofele. La vostra
 30   I,   6|            la migliore volontà del mondo; una sommetta di danari,
 31   I,   6|        Visiteremo prima il piccolo mondo, indi il gran mondo. O,
 32   I,   6|        piccolo mondo, indi il gran mondo. O, quanto ha a riuscirti
 33   I,   6|           seppi mai accomodarmi al mondo, e nell'altrui presenza
 34   I,   7|            ancora.~ ~ Molto può al mondo~ ~ Chi nel profondo~ ~ Sen
 35   I,   8|               Il Gatto. Quest'è il mondo~ ~ Che va ratto~ ~ Ratto
 36   I,   8|            liscia o lecca tutto il mondo, si è stesa fin sul diavolo.
 37   I,   8|           tempo si è costumato nel mondo di spargere l'errore in
 38   I,   8|        Della scienza~ ~ A tutto il mondo è oscura.~ ~ E a chi non
 39   I,  12|           va fuori a dirittura pel mondo, e lascia me sola a tribolare
 40   I,  12|            facilmente un altro nel mondo. Non so se vi potrebb'essere
 41   I,  13|       avete già voi e di Dio e del mondo e dell'uomo date formali
 42   I,  13|        dimani, senza un rimorso al mondo, a trarre di senno la povera
 43   I,  14|      saviezza che può insegnare il mondo. (Le bacia la mano.)~ ~Margherita:
 44   I,  14|         qua e  senza impacci pel mondo; ma l'età grave vien via
 45   I,  14|            ella di lui. Così va il mondo.~ ~ ~ ~
 46   I,  16|           da gran tempo andato dal mondo. Che stai tu qui a intorpidire,
 47   I,  16|            e or pensa che non è al mondo più sciocca cosa di un diavolo
 48   I,  17|           io son mesta a morte. Il mondo è squallido e pien d'amarezza
 49   I,  18|            niuna cosa lo tocca nel mondo. Egli porta scritto nella
 50   I,  21|          ell'è da prima recata nel mondo nascosamente; le si avviluppa
 51   I,  23|            non ne ho un sentore al mondo; sono una natura invernale,
 52   I,  23|          tu lascia fervere il gran mondo; e noi c'incantucceremo
 53   I,  23|            comporsi un suo piccolo mondo nel gran mondo. Veggo colà
 54   I,  23|         suo piccolo mondo nel gran mondo. Veggo colà alcune giovani
 55   I,  23|         casa.~ ~Un Generale.~ ~ Il mondo è ingrato, e vivere in affanno~ ~
 56   I,  23|        oblia.~ ~Un Ministro.~ ~ Il mondo di  in  cade più in
 57   I,  23|         lumicino,~ ~ Così anche il mondo è vecchio e in fin di morte.~ ~
 58   I,  23|            fosse, agli uomini e al mondo. Io non ho in bottega un
 59   I,  23|    dissipare sì fatti errori! e il mondo non è ancor bene stenebrato.
 60   I,  23|             prima ch'io sloggi dal mondo, di dare lo sfratto ai diavoli
 61   I,  23|            vede i più leggiadri il mondo,~ ~ Illustre sangue tutti,
 62   I,  24|        morte e la perdizione di un mondo! Guidami a lei, dico, e
 63   I,  26|            che tremola sul mio. Il mondo è tutto muto, simile ad
 64  II,   1|           del riposo che arreca al mondo. Ma anche le ore sono fuggite,
 65  II,   1|            un'alta esistenza. — II mondo già si sprigiona dai vapori
 66  II,   1|       gocciolano tremule perle; il mondo intorno a me diviene un
 67  II,   1| smaniarvisi furiosamente; mezzo il mondo è spacciato. Vi sono ancora
 68  II,   1|   Mefistofele. V'è alcuno a questo mondo a cui non manchi o questa
 69  II,   1|          v'ha di più pericoloso al mondo; per simili discorsi si
 70  II,   1|          all'oro, oh! allora sì il mondo diventa bello! Tutto il
 71  II,   1|           rigenerati. Ogni uomo di mondo se la tira con disinvoltura
 72  II,   1|            come per l'addietro, il mondo colle sue centomila chiappole
 73  II,   1|      piccina mia, tu sei venuta al mondo, io ti ho messa una cuffietta
 74  II,   1|         godrei più d'ogni altra al mondo? Sarebbe di dire e cantare
 75  II,   1|           disattenta, tremerei pel mondo; le ore suonano, gli anni
 76  II,   1|            bramerei fuggirmene dal mondo, per andar altrove, non
 77  II,   1|            nelle quattro parti del mondo. — Cinta di splendore e
 78  II,   1|     dragone, e tutti i dragoni del mondo! In fin dei conti tutto
 79  II,   1|          questa va a creare il tuo mondo.~ ~Il Fanciullo. È così
 80  II,   1|           può credersi padrone del mondo intero.~ ~I Gnomi. Ecco
 81  II,   1|           di tutto quanto v'ha nel mondo. Le più graziose fra voi
 82  II,   1|           di sì orribile che né il mondo né la posterità non vorranno
 83  II,   1|       disposizione pel caso che il mondo, come accade sovente, mi
 84  II,   1|        tanto tempo la felicità del mondo, esso non attirò mai come
 85  II,   1|           nel quale si riunisce il mondo superiore e l'inferiore,
 86  II,   1|          parte migliore di lui. Il mondo, è vero, fa pagar cara all'
 87  II,   2|           fra i sapienti di questo mondo, — il solo che ora mantenga,
 88  II,   2|     schiude sì l'alto che il basso mondo. È tale lo splendore del
 89  II,   2|            conquistato la metà del mondo, che avete dunque fatto
 90  II,   2|            di noi, prima di me, il mondo non era; Io trassi il sole
 91  II,   2|            nuovo succede in questo mondo. Io mi ricordo d'avere sovente
 92  II,   2|          qui. Poiché son venuto al mondo, voglio agire immediatamente
 93  II,   2|   attraverso una piccola parte del mondo, saprò bene trovare il punto
 94  II,   2|       tutti coloro che crearono il mondo dei poeti.~ ~Chirone. Non
 95  II,   2|         suoi pari abbondassero nel mondo!~ ~Chirone. Tu mi sembri
 96  II,   2|       continuamente girando per il mondo.~ ~Manto. Aspetto, il tempo
 97  II,   2|            miei sconquassi, questo mondo sarebbe egli cosa bella? —
 98  II,   2|            vivendo qui lontane dal mondo; qui dove non vedete nessuno
 99  II,   2|           tu ancora le malizie del mondo?~ ~Talete. E tu, non hai
100  II,   2|        disse lui stesso, venuto al mondo in modo strano, e solo per
101  II,   2|            monti, le pianure ed il mondo? Tu, tu solo serbi la vita
102  II,   3|      Guarda tranquillo e sereno il mondo dilatarsi dinanzi ai tuoi
103  II,   3|        sale vaste, immense come il mondo!  voi potreste danzare
104  II,   3|          forma posi a soqquadro il mondo, sotto duplice aspetto,
105  II,   3|          volto, ogni ricchezza del mondo è un nulla. (Esce.)~ ~Elena (
106  II,   3|            questo destino unico al mondo: l'esistenza consiste nel
107  II,   3|         divinità, tu appartieni al mondo primitivo. No, tu non sarai
108  II,   3|           La Forcide. Separati dal mondo, essi chiamarono me sola
109  II,   3|          grotte vi fosse un intero mondo, boschi, praterie, ruscelli
110  II,   3|        profondo per contemplare il mondo, simpatia per tutte le angosce
111  II,   3|         vorrebbero trascinarle nel mondo sotterraneo. Tien saldo!
112  II,   3|          curo io dei rimpianti del mondo. Eccone abbastanza per consacrare
113  II,   4|          hanno veduto "i regni del mondo e la loro magnificenza."
114  II,   4|          delle false ricchezze, il mondo intiero sembrò essere suo.
115  II,   4|       compie immediatamente, ed il mondo ne è sorpreso. Di modo che
116  II,   4|          pace alla giustizia in un mondo rigenerato.~ ~Faust. Ecco
117  II,   4|  contemplano gli avvenimenti di un mondo superiore.~ ~L'Imperatore.
118  II,   5|          tuo braccio si stende sul mondo intero. È da questo luogo
119  II,   5|           guastano il possesso del mondo. Vorrei, perché nulla all'
120  II,   5|          inchiodato alla torre, il mondo mi piace. Spingo lo sguardo
121  II,   5|        minaccia dal seno di questo mondo di tenebre! Vedo lampi fiammeggianti
122  II,   5|    orribile bestemmia la terra, il mondo e me stesso? prima di aver
123  II,   5|              Faust. Io percorsi il mondo intero, soddisfacendo i
124  II,   5|           egli non si cura più del mondo; la notte lo circonda, ed
125  II,   5|           il mio segreto palese al mondo, la parola ha solo senso
126  II,   5|            così va ingenuamente il mondo.~ ~I Lemuri (scavando la
127  II,   5|       santo amor!~ ~ Per quanto il mondo~ ~ Girasi a tondo,~ ~ Del
128  II,   5|       nostro vaghi,~ ~ Nulla ha il mondo oggimai che più n'appaghi!~ ~
129  II,   5|          crea~ ~ Gli elementi d'un mondo a  rappella,~ ~ Rotte
130  II,   5|        ondeggia fra l'Eterno ed il mondo. Ma nel seno delle nubi
131  II,   5|          in mezzo ai contrasti del mondo smarrimmo la retta via inconscie
132  II,   5|                Ma questi, ch'è del mondo assai più esperto,~ ~ Di
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