Parte, Atto/Cap

  1   I,   1|       dalla nostra impresa? Io ho gran desiderio di dare nel talento
  2   I,   1|         vero che costoro non sono gran fatto usi alle squisitezze,
  3   I,   1|         per un biglietto. E un sì gran miracolo sopra tanta varietà
  4   I,   1|         anzi egli si desidera una gran raunanza perché gli verrà
  5   I,   1|        chi riconcilia gli Dei? La gran possanza dell'uomo rivelatasi
  6   I,   2|  concedere che ne meni trionfo di gran cuore. Polvere egli dovrà
  7   I,   2|           È proprio bello a un sì gran signore il parlare così
  8   I,   3|         bene, e non sono tuttavia gran fatto innanzi.~ ~Faust.
  9   I,   4|         pioppi.~ ~La prima. Non è gran fortuna per me. Egli ti
 10   I,   4|      larga mano,~ ~ Prova al core gran contento.~ ~ Deh, non dite:
 11   I,   4|           Già sotto il tiglio era gran ragunata,~ ~ E ballavano
 12   I,   4|           si cacciò nel circolo a gran fretta.~ ~ E del gomito
 13   I,   4|           è bello il vedere un sì gran sapiente prendersi diletto
 14   I,   4|   Sporgendolvi, io vi desidero di gran cuore che non vi accheti
 15   I,   5|          troppo in bocca di un sì gran disprezzatore della parola, —
 16   I,   5|         dir vero, io non ho fatto gran lavoro insino a qui; questo
 17   I,   6|    primieramente sia maladetto il gran pregio nel quale la nostra
 18   I,   6|         Faust. Il di  non mi  gran noja. Quando tu abbi mandato
 19   I,   6|         che fa al fatto nostro sì gran profluvio di parole? Basta
 20   I,   6|           pensiero è lacero, e da gran tempo ho a schifo ogni scienza.
 21   I,   6|      piedi degli zoccoli alti tre gran palmi, e tu rimarrai pur
 22   I,   6|      scolari d'ogni paese tengono gran conto di sì fatte argomentazioni,
 23   I,   6| Mefistofele. Né io saprei darvene gran biasimo, ch'io so il nuovo
 24   I,   6|           sì fatto studio bisogna gran cautela per non torcersi
 25   I,   6|        veleno che nasconde, che a gran pena si può discernerlo
 26   I,   6|         il piccolo mondo, indi il gran mondo. O, quanto ha a riuscirti
 27   I,   6|    rischioso volo di prender teco gran fardelli. Un pocolino d'
 28   I,   7|      nuova di zecca! E cantate di gran lena il ritornello.~ ~(Egli
 29   I,   7|     sartore!~ ~ Il sartor venne a gran fretta.~ ~ Fa una vesta
 30   I,   7|           del prelibato, e diremo gran ben di voi. Solo non vogliate
 31   I,   7|   intendete di dire? Ne avete una gran varietà?~ ~Mefistofele.
 32   I,   8|          focolare sta bollendo un gran calderone. Per mezzo il
 33   I,   8|      traboccare; di che nasce una gran fiamma che si volge con
 34   I,   8|          fatto?~ ~Mefistofele. Da gran tempo è registrato al libro
 35   I,   8|    farnetichi.~ ~Mefistofele. E a gran fatto non ne è in fine;
 36   I,   8|         tenore. Vi ho speso sopra gran tempo, perché una pretta
 37   I,   8|          Strega (continua):~ ~ La gran potenza~ ~ Della scienza~ ~
 38   I,   8|            La Strega presenta con gran cerimonie la pozione in
 39   I,  10|   guarnitura! e tale che ogni più gran dama potrebbe metterlasi
 40   I,  11|          che non portavano con sé gran benedizione. Figliuola,
 41   I,  12|         cose preziosissime di più gran valore assai che non fosser
 42   I,  12|          aveva dimenticato la mia gran fede, il mio grand'amore,
 43   I,  12|         una preziosa mercanzia al gran Sultano. Il valore ebbe
 44   I,  14|         ma l'età grave vien via a gran passi, e non è finora tornato
 45   I,  14|          riebbe che passo passo a gran pena. E però dové dimettere
 46   I,  16|          da senno, io non sarò in gran fastidio per piantarti ;
 47   I,  16|           tu te ne saresti già da gran tempo andato dal mondo.
 48   I,  16|       struggersi e risolversi per gran dolcezza nell'immenso, —
 49   I,  16|     destro di praticarlo. Su via, gran malanno è il vostro! dovete
 50   I,  16|      sentirò io pur sempre la sua gran miseria! Non sono io fuggiasco?
 51   I,  16|        riarde! Va, e consolala, o gran pazzo che tu sei. Quando
 52   I,  18|           frequentarli. Egli è un gran pezzo che non vai alla messa,
 53   I,  18|        mie!~ ~Margherita. E da un gran tempo anche mi accora il
 54   I,  19|         udito: sai ch'io non vado gran fatto fuori.~ ~Bettina.
 55   I,  19|       Bettina. Le sta bene. Da sì gran tempo impazziva dietro quel
 56   I,  19|         paoneggiava stimandosi un gran che di bellezza, ed era
 57   I,  20|        letto travagliata da' miei gran mali.~ ~ Abbi misericordia!
 58   I,  21|  fanciulla, inaffiando a prova di gran bicchieri le lodi, io mi
 59   I,  21|        tua madre.~ ~Margherita. O gran Dio! che disgrazia!~ ~Valentino.
 60   I,  23|     roccia da dove vedrai con tua gran maraviglia come Mammone
 61   I,  23|     reggia per simil festa? O tua gran ventura che hai veduto questo!
 62   I,  23| Semistrega (all'ingiù).~ ~ Io, da gran tempo per sorger mi affanno~ ~
 63   I,  23|           fa di me il piacer tuo. Gran senno è il nostro veramente!
 64   I,  23|           Or tu lascia fervere il gran mondo; e noi c'incantucceremo
 65   I,  23|          un suo piccolo mondo nel gran mondo. Veggo colà alcune
 66   I,  23|           altre vecchie che fanno gran senno a coprirsi. Or tu
 67   I,  23|           e per poca fatica avrai gran diletto. Odo risonare non
 68   I,  23|           segnali, ma quassù è in gran riverenza il piè di cavallo. —
 69   I,  23|         Per l'util della patria è gran follia;~ ~ Il popol fa quel
 70   I,  23|          tutte famose per qualche gran malanno recato, quando che
 71   I,  23|        Che per la traccia v'ha di gran tesoro.~ ~ Or poiché Zweifel
 72   I,  24|           tu cercando la folgore? Gran fortuna che non fosse conceduta
 73   I,  26|        vie mal possono capirne la gran moltitudine. La campana
 74  II,   1|          n'è andato, io temo, pel gran viaggio. Prendi il suo posto
 75  II,   1|     vittima di tale jattura.~ ~Il gran mastro dell'esercito. Quale
 76  II,   1|     occhio su di molte cose.~ ~Il gran mastro dell'esercito. Il
 77  II,   1|  chiappole non è esso pure che un gran matto.~ ~Alcune Giardiniere (
 78  II,   1|     Poiché ciò che noi teniamo in gran pregio e meritevole d'elogi
 79  II,   1|           per festeggiare il loro gran dio Pane. Sanno dessi ciò
 80  II,   1|           conosco, voi, il vostro gran dio Pane e le forti imprese
 81  II,   1|          Deputazione di Gnomi (al gran dio Pane). Se lo splendente
 82  II,   1|     ancora bollente e fumante. Il gran dio Pane assiste di buon
 83  II,   1|          una gioja maggiore.~ ~Il Gran mastro dell'esercito (frettoloso
 84  II,   1|           ciò che sta scritto sul gran libro del destino che ha
 85  II,   1|        notte. Tu rappresentavi il gran dio Pane. Io ed il cancelliere
 86  II,   1|       abbiamo indugiate a bollare gran numero di biglietti d'ogni
 87  II,   2|           Egli solo ha trovato il gran segreto.~ ~Il Famulus. Perdonatemi,
 88  II,   2|         incredibile scomparsa del gran maestro, e non ispera conforto
 89  II,   2|        popolo greco non valse mai gran cosa: esso però vi abbaglia
 90  II,   2|              Notturno messaggiogran voglia m'assale.~ ~Faust.
 91  II,   2|          Un cavaliere si avanza a gran corsa, e sembra dotato di
 92  II,   3|      Salvete o voi battitoi della gran porta di bronzo, che nell'
 93  II,   3|        sguardo alle imposte della gran porta! — Che vedo, sorelle?
 94  II,   3|   eseguiscono fedelmente con loro gran vantaggio. Essi possiedono
 95  II,   3|        prigioniera? Tu fai dunque gran calcolo del tuo braccio! —
 96  II,   4|      fosse, dovette scoppiare con gran fracasso. D'allora in poi
 97  II,   4|        non si va molto lungi. Una gran fortuna svanisce presto,
 98  II,   4|    mandato ad esplorare, scende a gran passi dalla montagna. Ah!
 99  II,   4|     scoperto con vivo contento un gran parapiglia. Repentinamente,
100  II,   4|          ed assordanti dall'alto; gran confusione e disordine nell'
101  II,   4|       siate pronti a servirci! al gran lago della montagna! Salutate
102  II,   4|      cortesia al valore, tu sarai gran ciambellano; la dignità
103  II,   4|      della corte e di tutti!~ ~Il Gran Ciambellano. L'eseguire
104  II,   4|         mi vedo in mezzo a questa gran festa; io dispongo con magnificenza
105  II,   4|         la copro con vasellame di gran prezzo, d'oro e d'argento;
106  II,   5|          sollecite nel porto. Una gran lancia sta per arrivare
107  II,   5|         basso). Noi ritorniamo di gran corsa. Perdonate! le cose
108  II,   5|         coppia non ha opposto una gran resistenza; essi caddero
109  II,   5|         tuoi canali; e prepari un gran festino a Nettuno, il demone
110  II,   5|     preparò una casa sì malsana a gran colpi di vanga?~ ~I Lemuri (
111  II,   5|     dritto.) E voi, melensi dalla gran ventraja, dalle gole tumide,
112  II,   5|       pretto e consumato, tu, mio gran furbaccio! E quanto più
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