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Parte, Atto/Cap
1 I, 1| che più fa beato il nostro cuore.~ ~Ahi, e quello che prorompeva 2 I, 1| a casa col contento nel cuore. Pagate in ispiccioli; — 3 I, 1| finzioni quel ch'egli porta nel cuore. E sono ad un tempo facili 4 I, 2| ne meni trionfo di gran cuore. Polvere egli dovrà mangiare 5 I, 3| rapidamente consumato il cuore! Per verità io posso di 6 I, 3| di giubilo il mio povero cuore, e mi avvalorano a togliere 7 I, 3| sì la tua mente; il tuo cuore è morto! Orsù, discepolo, 8 I, 3| che strazio si fa del mio cuore! e che novità di affetti 9 I, 3| potente preghiera del tuo cuore mi ha vinto: io son qui! — 10 I, 3| quando vi sta fortemente a cuore alcuna cosa, vi è forse 11 I, 3| il mondo? la mente, — il cuore dell'uomo? Ognuno vorrebbe 12 I, 3| seppero contenere il loro cuore, anzi sparsero nel volgo 13 I, 3| annidarsi nel fondo del cuore, e vi genera segreti terrori; 14 I, 4| procurarvi ciò che vi sta a cuore.~ ~Una delle signorine. 15 I, 4| io vi desidero di gran cuore che non vi accheti soltanto 16 I, 4| sol uno degli impulsi del cuore, ed oh, non imparar mai 17 I, 5| sgombrare la cella. Di mal cuore vengo al partito di violare 18 I, 6| custodisce la fede nel mondo suo cuore; egli non avrà mai a dolersi 19 I, 6| Mefistofele. Con tutto 'l cuore. (Scrive, e rende il libro.)~ ~ 20 I, 8| virtù.~ ~La Strega. Di tutto cuore. Ne ho qui un fiaschetto 21 I, 8| sentirai tosto ringalluzzare il cuore. Stai a tu per tu col diavolo, 22 I, 9| profondamente fitto nel cuore. E come le è montata subito 23 I, 10| Il puro contento del tuo cuore, o fanciulla, guida la tua 24 I, 10| vuoi tu qui? Perché il tuo cuore è aggravato? Povero Faust! 25 I, 11| quella poveretta mi passa il cuore. Va tosto, e procurale nuovi 26 I, 12| lo amavo, Dio il sa, di cuore (piange). Forse è morto 27 I, 12| pensiero è un coltello al mio cuore. Mi avesse ella almen perdonato 28 I, 12| Margherita.) Come sta il cuore?~ ~Margherita. Che vuol 29 I, 13| muove la mente, questo il cuore. E nondimeno, a voler mirare 30 I, 13| anima tua?~ ~Faust. E di cuore glielo giurerò.~ ~Mefistofele. 31 I, 13| usciranno pur queste dal cuore?~ ~Faust. Cessa... usciranno! — 32 I, 14| dagli occhi, lontano dal cuore. È vostra usanza il corteggiare; 33 I, 14| collocato in nulla il vostro cuore?~ ~Mefistofele. Dice il 34 I, 14| alcun serio proposito nel cuore.~ ~Mefistofele. Con le donne 35 I, 16| glie l'hai versato nel cuore, ed ecco il tuo ruscello 36 I, 16| per lo più; ora sfoga il cuore con dirotte lagrime, pare 37 I, 16| suoi sensi; era nel suo cuore infantile innocenza; ed 38 I, 17| La mia pace è ita; il mio cuore è angosciato; io non avrò 39 I, 17| La mia pace è ita; il mio cuore è angosciato; io non avrò 40 I, 17| La mia pace è ita; il mio cuore è angosciato; io non avrò 41 I, 18| verso la tua mente e il tuo cuore, e vivono e si rivolvono 42 I, 18| vuoi: dillo felicità! dillo cuore! Amore! Dio! Io non ho alcun 43 I, 18| trafitta così a dentro nel cuore come il sinistro aspetto 44 I, 18| presenza mi si chiude subito il cuore.~ ~Faust (da sé). O angelo! 45 I, 18| mi consuma amaramente il cuore. Quel ch'io provo, tu pure 46 I, 18| con te; stringere il mio cuore al tuo cuore; mescere anima 47 I, 18| stringere il mio cuore al tuo cuore; mescere anima con anima?~ ~ 48 I, 18| frutto, spero. Sta molto a cuore alle fanciulle che il lor 49 I, 20| affanno.~ ~ Con la spada nel cuore, e oppressa d'immense angosce, 50 I, 20| le ansietà del mio povero cuore; e tu sola sai i miei terrori 51 I, 20| piango, e piango che il cuore mi fende nel petto.~ ~ Ho 52 I, 21| lieto; ché mi piange il cuore quando vado da lei colle 53 I, 21| cadavere di un appestato, e il cuore ti si smarrirà nel petto 54 I, 22| balbuzzivi le tue orazioni, col cuore parte a Dio e parte nei 55 I, 22| misfatti ti sta ora nel cuore? Preghi tu per l'anima di 56 I, 22| rendono i morti! E il tuo cuore, suscitato dalla quiete 57 I, 22| squarciano profondamente il mio cuore!~ ~Coro. Judex ergo cum 58 I, 22| le loro facce; i mondi di cuore inorridiscono di stenderti 59 I, 24| strazia profondamente il cuore, e tu sogghigni placidissimo 60 I, 24| tu che discerni il mio cuore e l'anima mia, perché mi 61 I, 26| delitto fu l'illusione di un cuore innocente. Tu esiti accostandoti 62 II, 1| sensi e la tristezza del suo cuore. Indi posando amorosamente 63 II, 1| che ha mente profonda e cuore magnanimo, che sa misurare 64 II, 1| la mente, la bontà del cuore, la prontezza della mano, 65 II, 1| accordasse un posto nel suo cuore.~ ~Provocazione. Che le 66 II, 1| lo sguardo, i sensi ed il cuore.~ ~Un Giardiniere (canto 67 II, 1| a tutti e dal fondo del cuore; mio diletto fanciullo, 68 II, 1| zecca. Oh come mi batte il cuore! Ho una vertigine di desideri. 69 II, 1| un grido che sgorga dal cuore, perché noi siamo gli amici 70 II, 1| Io speravo trovare in voi cuore ed ardore per nuove imprese; 71 II, 1| ribollire il sangue in fondo al cuore. Jeri ancora egli cercava 72 II, 1| pentimento pungergli il cuore e ti tornerà fedele. Quanto 73 II, 2| si nasconde talmente nel cuore, che è più facile scoprire 74 II, 2| Io vado libero, ove il cuore mi spinge, e come verbo 75 II, 2| piaceri sensuali ed attrae il cuore dell'uomo verso i peccati 76 II, 2| Addio; mi si spezza il cuore; io temo già di non più 77 II, 2| siamo osceni nell'intimo del cuore, ma l'antichità mi sembra 78 II, 2| orecchio, ma non arriva fino al cuore.~ ~Le Sfingi. Non parlare 79 II, 2| Sfingi. Non parlare del cuore! è inutile; una vescica 80 II, 2| desterà certamente nel suo cuore per una di noi.~ ~Mefistofele. 81 II, 2| agita nel più profondo del cuore! Fantasmi anelanti senza 82 II, 2| consueto! ben altro mi sta a cuore oggi: ho convocato qui tutte 83 II, 2| s'addice sentir odio nel cuore ed avere l'invettiva sulle 84 II, 2| la profonda emozione del cuore? Oh! perché non presero 85 II, 3| accresciuto, e dilata il cuore. Poiché le guarniture delle 86 II, 3| angosce m'oppressero il cuore e la mente.~ ~La Forcide. 87 II, 3| Quale affanno ti stringe il cuore?~ ~La Forcide. Regina, la 88 II, 3| la gelosia s'aggavigna al cuore dell'uomo, il quale non 89 II, 3| dinanzi. L'occhio ed il cuore rapiti in lei, io aspirava 90 II, 3| valore; bisogna che esca dal cuore quanto deve agire sui cuori. ( 91 II, 3| la luce del sole, nessun cuore vorrà perciò separarsi da 92 II, 3| il tuo canto ed il tuo cuore furono grandi e belli.~ ~ 93 II, 3| per tutte le angosce del cuore, passione ardente per le 94 II, 4| capitale che mi sceglierei. Nel cuore della città, fondachi di 95 II, 4| giuochi cavallereschi; il mio cuore batteva, non sognavo che 96 II, 4| benvenuto riesce l'uomo di cuore, che spontaneo, viene ad 97 II, 4| petto e per stringere il cuore del nemico. Il vinto è caduto 98 II, 4| avvertirti del pericolo; il suo cuore paterno trema ansioso ed 99 II, 5| prostri e preghi, perché il cuore mi si spezza! (Si avanza 100 II, 5| ferisce vergognosamente nel cuore come un colpo di fucile 101 II, 5| quei tigli, mi stringono il cuore come se io fossi in chiesa 102 II, 5| impossessa di quel povero cuore. Infelice, la sua vita intiera 103 II, 5| spande sempre più viva sul cuore; ora sia il mio segreto 104 II, 5| nostre ore dannate il nostro cuore è invaso dal desiderio di 105 II, 5| vi strazia; o voi il cui cuore sanguina ad una parola, 106 II, 5| inconcepibile che entrò nel cuore, a me, intonacato e lurido 107 II, 5| miei pensieri! ed a questo cuore che geme risplenda la sospirata 108 II, 5| incontro e che il vostro cuore non sia turbato dal timore, 109 II, 5| uomo; e tosto l'ebbro suo cuore arde alla vampa di lascivo 110 II, 5| che meglio ci prepari il cuore a ricevere con gratitudine