Parte, Atto/Cap

 1   I,   1|       come se la fosse quella del cielo. Bello è vederlo nel pieno
 2   I,   1|            e voi sarete alzato in cielo. Subito immaginato e subito
 3   I,   1|           del minore luminare del cielo, profondete le stelle; noi
 4   I,   1|     ponderata velocità calate dal cielo, e attraversando per la
 5   I,   2|                        Prologo in cielo~ ~ ~ ~Il Signore, le Legioni
 6   I,   2|            Il luminoso sereno del cielo si alterna coll'immenso
 7   I,   2|        che barlume della luce del cielo ch'egli nomina ragione,
 8   I,   2|        sua frenesia. Egli dice al cielo: Dammi le tue più lucide
 9   I,   2|          voi, prole purissima del cielo, godetevi beati delle bellezze
10   I,   2|          drizzati a un segno. (Il cielo si chiude, e gli Arcangeli
11   I,   3|    spiranti benedizione calano di cielo in terra, e tutte penetrano
12   I,   3|      fonti di ogni vita, a voi il cielo e la terra stanno sospesi,
13   I,   3|           Ho udito magnificarla a cielo, e non di rado dire che
14   I,   3|       immerso nello splendore del cielo, già esultavo di me in me
15   I,   4|         la notte, sul mio capo il cielo, e sotto l'oceano. Soave
16   I,   4|        per l'azzurra ampiezza del cielo, canta la sua garrula canzone;
17   I,   4|       aria, i quali errino fra il cielo e la terra, — deh! uscite
18   I,   4|        diconsi ancora inviati del cielo, e bisbigliano con angeliche
19   I,   5|           contentarmene. Or sì il cielo mi aiuta da vero! Io prendo
20   I,   5|           Zaffiro~ ~ Del luminoso cielo,~ ~ T'apri e qui entro invia~ ~
21   I,   8|  leggiadro fosse mai figurato nel cielo? Avvi nulla in terra che
22   I,   9|     vassene.)~ ~Faust. In fe' del cielo, l'è una bella fanciulla
23   I,  10|     pavimento. Non sei tu nata in cielo, o fanciulla? tu, che di
24   I,  10|     aprirlo. Che è ciò? Bontà del cielo! Ho io mai veduto simili
25   I,  11|        cestello pieno di noci. Il cielo ve ne renda il merito, disse
26   I,  12|            Marta. Egli mente! Oh, cielo! ha cuor di mentire con
27   I,  12|      figliuoli, e quindi anche il cielo ne fu propizio in modo che
28   I,  13|          coll'ansia dell'anima il cielo e la terra, afferro ogni
29   I,  14|         voce che ti scendesse dal cielo. Egli ti ama! E intendi
30   I,  16|         la luna sorge limpida nel cielo, che si riapre e serena,
31   I,  16| trascorrere con mente elastica il cielo di giro in giro; gonfiarsi
32   I,  18|   medesimo? Non s'inarca lassù il cielo? Non si stende quaggiù salda
33   I,  18|        splendore che ne viene dal cielo.~ ~Margherita. Belle e savie
34   I,  20|          E li alzi al Padre su in cielo, e gli mandi i tuoi gemiti,
35   I,  21|    millantatori, e chi metteva in cielo questa e chi quella fanciulla,
36   I,  21|     zimbellando costà? Poffare il cielo! maladetto cacciatopi! Al
37   I,  24|        odi. Ho io ogni podestà in cielo ed in terra. Offuscherò
38   I,  26|             Margherita. Padre del cielo, io son tua! Salvami! E
39  II,   1|      dalle arpe eolie). Quando il cielo in primavera dona ai campi
40  II,   1|           rotonda, essa appare in cielo come suggello della felicità,
41  II,   1|         parla; svelaci ciò che il cielo annunzia.~ ~Mormorii. Sono
42  II,   1|          di fuoco scendessero dal cielo. Il fuoco arde, — la zuppa
43  II,   1|         sotto l'azzurra volta del cielo, si compiace del dolce mormorio
44  II,   1|         inferno; non credo che in cielo si gusti una gioja maggiore.~ ~
45  II,   1|         che un tempo sosteneva il cielo, numerose colonne lo reggono
46  II,   2|     quanti ne foro~ ~ Di sotto al cielo — godiamci l'ore!~ ~ Che
47  II,   3|       forse lo splendido sole del cielo e quanto havvi di più bello
48  II,   3|          egli si slancia verso il cielo, dritto, fortemente costrutto,
49  II,   3|           vigilante lo spazio del cielo e la distesa della terra,
50  II,   3|           spazi della terra e del cielo. Ho, è vero, gli occhi di
51  II,   3|         s'incammina, sotto questo cielo sempre puro, l'amabile fanciullezza
52  II,   3|        terzo salto, egli tocca il cielo della grotta. Sua madre
53  II,   3|       pari ad una cometa verso il cielo, non rimanendo sul terreno
54  II,   4|         il bosco, l'atmosfera, il cielo intiero, tutto si confonde.~ ~
55  II,   4|          grosse pietre cadono dal cielo, piove sangue sul nemico,
56  II,   4|          che s'innalzano verso il cielo. Il peccatore si avanza
57  II,   5|           Tre. Le nubi girano nel cielo e col loro velo nero nascondono
58  II,   5|         apprende senza rapirlo al cielo. Ch'egli cammini così durante
59  II,   5|         tutto informa e nutre, al cielo ci guida. Odo un immenso
60  II,   5|          oceano, vagassero per il cielo!~ ~In mezzo allo strepito
61  II,   5|        luce del giorno, saliti al cielo dal grembo della madre a
62  II,   5|       eletti, a cui l'amore~ ~ Il cielo un  schiudea,~ ~ Ben fur
63  II,   5|         sante donne che volano in cielo. Ne vedo una in mezzo coronata
64  II,   5|       sotto la stellata volta del cielo, lasciami leggere nella
65  II,   5|   lasciami leggere nella luce del cielo infuocato il tuo divino
66  II,   5|           di varcar la soglia del cielo; tu che concedi al sincero
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