Parte, Atto/Cap

 1   I,   6|       che tu abbi a rimescolarti colla ciurmaglia. Io non mi annovero
 2  II,   1|      erba! Ciò non ha a che fare colla natura, ma... è un portato
 3  II,   1|       che io tocchi le serrature colla bacchetta dell'araldo, perché
 4  II,   1|        più chiaramente possibile colla pantomina e spero di riescirvi.
 5  II,   1|         muovono, vanno e vengono colla rapidità della freccia.
 6  II,   1|     sovente, mi venisse in uggia colla sua monotonia.~ ~Il Maresciallo (
 7  II,   1|       carta, che vola, si sparge colla rapidità del baleno. La
 8  II,   1|          che per ordine vostro e colla vostra guida. Adempite adunque,
 9  II,   1|        eroine.~ ~Faust. Ci siamo colla tua vecchia canzone! Con
10  II,   1|          fu forza aver commercio colla gente, apprendere che sia
11  II,   1|    diviato al tripode, e toccalo colla tua chiave.~ ~Faust (leva
12  II,   1|      necessario ch'ei si adoperi colla maggiore diligenza, poiché
13  II,   1|        tempo si attizzava da noi colla massima cura.~ ~Un paggio.
14  II,   1|          si confonde; egli muove colla sua chiave verso il giovanetto...
15  II,   2|  possiamo sperare davvero che se colla miscela di cento materie —
16  II,   2|      cosa: esso però vi abbaglia colla licenza dei piaceri sensuali
17  II,   2|       Colui che l'ha conquistato colla forza e colla forza lo tiene,
18  II,   2|        conquistato colla forza e colla forza lo tiene, non lo vuol
19  II,   2|    questo buon luogo e mi scaldo colla tua pelle di leone. Sarebbe
20  II,   2|           Le Sfingi (deridendole colla stessa melodia).~ ~ A forza
21  II,   2|        salvezza. Partiamo presto colla nostra schiera luminosa,
22  II,   2|     carbone.~ ~Il Generalissimo. Colla freccia e coll'arco, presto
23  II,   2|     Eccone ancora una grassoccia colla quale potrò consolarmi.
24  II,   2|        tutto ciò. (Egli si getta colla faccia a terra.)~ ~Talete.
25  II,   2|         simili talenti, i quali, colla loro potenza creatrice,
26  II,   3|         col favore di Poseidon e colla forza di Euro, ci portarono
27  II,   3|    satelliti della bellezza, che colla loro presenza cupa e minacciosa
28  II,   3|          La Forcide. Non è certo colla carne di cui sei tanto ghiotta.~ ~
29  II,   3|      entrano tosto parecchi nani colla maschera sul viso, che si
30  II,   3| volentieri con passo leggiero, — colla morte alle spalle, e dinanzi
31  II,   3|        in piedi, il terzo rimase colla lancia in resta. Ognuno
32  II,   3|    smorto e freddo; in confronto colla ricchezza di quel volto,
33  II,   3|      ginocchio contro ginocchio, colla mano nella mano, essi si
34  II,   3|       colle lusinghe, i rapitori colla violenza; ch'egli diffidi
35  II,   3|        aria. Tocca il suolo solo colla punta del tuo pollice, e
36  II,   3|    quello che bisogna acquistare colla forza, quello solo mi fa
37  II,   3|      andate! mi struggo d'essere colla mia regina. Non è solo il
38  II,   3|         retro~ ~ Il fauno insiem colla sua turba, cui~ ~ Brancica
39  II,   4|         per infiammare la follia colla follia.~ ~Faust. Ciò non
40  II,   4|     città, i popolani alle prese colla nobiltà, il vescovo col
41  II,   4|        il vescovo col capitolo e colla parrocchia; quanti s'incontravano
42  II,   4|          coperto di un'armatura, colla buffa calata, e seco i tre
43  II,   4|  scoprire qualche cosa di nuovo. Colla mano leggiera delle potenze
44  II,   4|       tanto onore, e respingiamo colla nostra propria mano nell'
45  II,   4|        tuoi guerrieri colpiranno colla spada e colla mazza come
46  II,   4|         colpiranno colla spada e colla mazza come faccio io, il
47  II,   4|    rabbuffato, non trova scampo; colla sua coda di leone riabbassata,
48  II,   4|   pulcini. Lo stesso accade qui, colla grave differenza però che
49  II,   4|         stelle cadenti guizzanti colla rapidità dello sguardo,
50  II,   4|      parte, noi l'abbiamo pagato colla nostra persona. Il caso
51  II,   4|          la firma. Per redigerla colla voluta forma, ecco l'uomo
52  II,   4|    degnerai di confermare l'atto colla sacra tua firma.~ ~L'Imperatore.
53  II,   5|     guardiano della torre, parla colla tromba marina). Il sole
54  II,   5|  Guardiano della Torre (parlando colla tromba marina come sopra).
55  II,   5|           Mefistofele (a Faust). Colla fronte accigliata, con guardo
56  II,   5|          partendo io ti colpisco colla mia maledizione; essa ti
57  II,   5|       non ammette dubbio, almeno colla speranza di goderci la libera
58  II,   5|          sua ventura un canto~ ~ Colla gioja nel cor, negli occhi
59  II,   5|        in guerra con me stessa e colla prima colpa, di che io ringrazio
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