Parte, Atto/Cap

 1   I,   1|         fosse quella del cielo. Bello è vederlo nel pieno giorno,
 2   I,   2|         rompere seco. È proprio bello a un sì gran signore il
 3   I,   4|            Della tenzone,~ ~ Ma bello e splendido,~ ~ Il guiderdone.~ ~
 4   I,   4|            Della tenzone,~ ~ Ma bello e splendido~ ~ Il guiderdone.~ ~
 5   I,   4|    colori:~ ~ Oh, come egli era bello!~ ~ Già sotto il tiglio
 6   I,   4|      melate~ ~ Ei la traeva bel bello~ ~ In disparte, e già udivan
 7   I,   4|        vecchio contadino. È pur bello, signor dottore, che non
 8   I,   4|      sdegno di uscir fra noi: è bello il vedere un sì gran sapiente
 9   I,   5|      udiamo mormorare contro il bello e l'onesto che spesse volte
10   I,   5| ruscello!~ ~ E tu, Silfo, in un bello~ ~ Aerio segno splendi!~ ~
11   I,   5|     Ardon benigni Soli;~ ~ E il bello eterio coro~ ~ De' celesti
12   I,   6|     riverenza; — ciò che ne par bello e santo, — i sogni fallaci
13   I,   6|         seno~ ~ Lo ricompon più bello e più giocondo,~ ~ E con
14   I,   6|  fuggevole istante: "Oh, tu se' bello! dura, tu sei sì bello!"
15   I,   6|          bello! dura, tu sei sì bello!" allora tu mi cingerai
16   I,   6|         Mefistofele. E questo è bello a udire. Se non che sorge
17   I,   6|          Mi congratulo teco del bello e lieto vivere che ti si
18   I,   7|      belarle la buona notte. Un bello e ben creato giovane è troppo
19   I,   8|           Come speco,~ ~ Muccin bello,~ ~ Ti ritrai;~ ~ Che se
20   I,   9|       Il godimento non è mai sì bello e soave, come quando tu
21   I,  12|        anche la signorina? È un bello ed elegante giovane, che
22   I,  16|      guazzo, come un rospo? Oh, bello e dolcissimo passatempo!
23   I,  21|      colmo bicchiere io dicevo: Bello è quel che piace! Ma avvi
24   I,  23|    godere della Valpurga, e nel bello dello spasso ne piace star
25   I,  23|       l'aer festa,~ ~ Ma il più bello è Ariel del bello stuolo.~ ~
26   I,  23|        il più bello è Ariel del bello stuolo.~ ~Ariel.~ ~ A' begl'
27   I,  23|     Cogli occhi miei~ ~ Vidi il bello Oberon, re delle Fate.~ ~
28  II,   1|   introdotto qui? Quell'altro è bello e ito! Era una ruina! Una
29  II,   1|      allora sì il mondo diventa bello! Tutto il resto si ottiene
30  II,   1|      della terra — diventi pure bello dal momento che ve ne adornerete.~ ~
31  II,   1|      confessarlo, sei giovane e bello, un adolescente che le donne
32  II,   1|       solamente hanno pregio il Bello e il Buono. Alla solitudine!
33  II,   1|     chiunque ricerca l'oro e il Bello deve chiamare in suo ajuto
34  II,   2|       tempo si raccoglie. Ho un bello sbattere questo vecchio
35  II,   2|     della luna. Il sole si fece bello sul mio cammino; la terra
36  II,   2|       Tu mi hai parlato del più bello di tutti gli uomini, ora
37  II,   2|      sozzo tutto ciò che sembra bello e gentile; al suo avvicinarsi,
38  II,   2|         ti pavoneggi, tu fai il bello! Ora egli si mischia alla
39  II,   2|    mette radice sulla terra del bello; e lo chiamano con orgoglio
40  II,   2|        sento felice! rapito dal bello, dal vero!... Tutto è venuto
41  II,   2|         che io rischiaro appare bello e attraente.~ ~Proteo. In
42  II,   3|     cielo e quanto havvi di più bello sulla terra, tu, vogliam
43  II,   3|   potente come Ercole, giovane, bello e nobile!~ ~Elena. Egli
44  II,   3|         mi dispiace. Per quanto bello sia il messaggiere, s'egli
45  II,   3|    forma dai pastori, ed il più bello di essi gli rassomigliava;
46  II,   4|        si vide mai nulla di più bello. Abbiamo vinto la battaglia.~ ~
47  II,   4|        tua presenza sarà il più bello ornamento della festa.~ ~
48  II,   5|      Canto.)~ ~Il paesello così bello allo sguardo si è dileguato
49  II,   5|    Questo asilo è ancora troppo bello per chi fu fasciato nel
50  II,   5|     fondo del suo cervello).~ ~ Bello a veder, ma di mestizia