Parte, Atto/Cap

 1   I,   3|      Angeli. Cristo è risorto dal seno della dissoluzione. Svelletevi
 2   I,   4|          ad aprire il fecondo suo seno. La costiera non è ancor
 3   I,   6|          mondo;~ ~ Nel tuo capace seno~ ~ Lo ricompon più bello
 4   I,   6|         abbocca mal volentieri il seno della madre, ma poi vi corre
 5   I,   9|  fazzoletto che sia stato sul suo seno; una sua legaccia; qualcosa
 6   I,  10|       pargoletta, piena il tenero seno dell'ardore della vita;
 7   I,  16|  maraviglia, ma di mirare nel suo seno profondo come nel petto
 8   I,  20|     misera! io porto qui meco nel seno tutti i miei guai; e non
 9   I,  23|        mano benevola. Quello è il seno che Ghita mi ha conceduto;
10   I,  26|     figliuolino Io porrai sul mio seno, alla destra. Ahi, nessun
11  II,   1|          del lago, o tremolano in seno all'oscurità. La luna si
12  II,   1|          sapienza sa scovarlo dal seno delle montagne, dalle più
13  II,   1|         provati a mostrare il tuo seno, qualcheduno si lascerà
14  II,   1|          porta così facilmente in seno, e s'accoppia così bene
15  II,   1|           almeno qualche cosa. In seno alla verde profondità del
16  II,   1|        qui deposto, evocherai dal seno delle tenebre l'eroe e l'
17  II,   1|       nebbia s'abbassa, e dal suo seno vaporoso e trasparente,
18  II,   2|          stringimi teneramente al seno, ma non troppo fortemente,
19  II,   2|      rumore di ali che battono in seno a quell'onda sì tersa! Le
20  II,   2|        cigno, la vergine e il suo seno, e toglie a' miei sguardi
21  II,   2|           a Faust).~ ~ Tuffati in seno all'onda;~ ~ Del chiaro
22  II,   2|          porti i tuoi pensieri in seno dei profondi abissi, tu,
23  II,   2|    tenerceli immortali sul nostro seno e forniti di un'eterna gioventù.~ ~
24  II,   3|      uscito fin dal principio dal seno dell'antica notte, irrompe
25  II,   3|       inghiottito l'opera sua nel seno dei suoi abissi, da dove
26  II,   3|            per riposarci dopo sul seno del nostro amante.~ ~Elena.
27  II,   3|           la regina custodisce in seno restano impenetrabili a
28  II,   3|          ordina — di rientrare in seno alle Iaditriste e cupo
29  II,   3|           sei designata, esci dal seno delle volte di questo cupo
30  II,   3|           è rimasto nella nube in seno alla quale noi siamo qui
31  II,   3|          ovunque lo scompiglio in seno agli uomini, di guisa che
32  II,   3|      degno di verdeggiare sul tuo seno. Ora poi, fra le tue orecchie
33  II,   3|      guardo, un bambino balza dal seno della donna verso l'uomo,
34  II,   3|         bene ovunque, ed anche in seno alle Iadi esse occupano
35  II,   4|          sangue sul nemico, e dal seno delle caverne gridano voci
36  II,   4|          impero comprende nel suo seno, voglio che si appoggi su
37  II,   4| Arcicancelliere. Coll'orgoglio in seno, ma umili nel gesto, i principi,
38  II,   5|          spavento mi minaccia dal seno di questo mondo di tenebre!
39  II,   5|          arda ella dunque nel mio seno dove il mio spirito, triste,
40  II,   5|           di freddo e di paura il seno;~ ~ O buon padre, ne 
41  II,   5|        Eterno ed il mondo. Ma nel seno delle nubi accese, scorgo
42  II,   5|           Quando regni nel nostro seno il nostro coraggio è indomabile.
43  II,   5|          sabbia. Vergine, nel tuo seno prese stanza l'Onnipotente,
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