Parte, Atto/Cap

 1   I,   1| Direttore. Io non mi piglierò a male i vostri rimproveri; che
 2   I,   3|    coadiutore. Ecco mandatami a male la più bella ventura ch'
 3   I,   4|       città? Forse non vassi di male in peggio in ogni cosa?
 4   I,   5|      con esse ogni audacia alle male opere. Mi riarde nel petto
 5   I,   5|    state fuor che non v'incolga male.~ ~ Come volpe nel laccio~ ~
 6   I,   5|      che vuole continuamente il male, e continuamente produce
 7   I,   5|      quel che in somma chiamate male, è mio special elemento.~ ~
 8   I,   6|    cautela per non torcersi per male vie; ed è sì tutto sparso
 9   I,   7|         che l'oste l'avesse per male, esibirei a questa onorevole
10   I,  12|         ch'ella non me ne vorrà male. Suo marito è morto, e le
11   I,  14|        ne capitano spesso assai male; ché ravviare un vecchio
12   I,  14|        c'è verso di scansare le male lingue! E la nostra giovine
13   I,  18|         vero che tu non dicessi male, ma ci rimane pur sempre
14   I,  18|     togli costui, io non voglio male ad uomo nato. Ma così com'
15   I,  21|      ancora poco accorta, e fai male i fatti tuoi. Io tel dico
16   I,  23|          Madonna, voi conoscete male i tempi. Quelle cose vostre
17   I,  23|    magica, inanimata, un idolo. Male ne piglia a chi le si pone
18   I,  23|         che dame siam, starebbe male~ ~ Contendere con voi di
19  II,   1|       una febbre ardente, se il male genera il male? Chiunque
20  II,   1|   ardente, se il male genera il male? Chiunque dall'alto di queste
21  II,   1|         sempre crescendo. Manco male che finora il cuoco non
22  II,   1|         cospirare in favore del male e dell'oscurantismo?~ ~Mormorii.
23  II,   1|      pazzo non si esprime tanto male. Affé, che è questo il diritto
24  II,   1|       figure. Esse fecero tanto male, eppure voi le direste le
25  II,   1|         con un'altra ha parlato male di lei e mostrato di averla
26  II,   1|         io non sono ancora così male in arnese; una bella donna
27  II,   1|         che ha convertito tanto male in bene (legge). "Sia noto
28  II,   1|         è che tu li impieghi sì male.~ ~Il buffone. To', ecco
29  II,   1|    nelle membra non gli farebbe male.~ ~Un Cavaliere. Per quanto
30  II,   3|  coraggiosamente! Il bene ed il male giungono inattesi all'uomo;
31  II,   3|      ricercando a preferenza il male che il bene, e lo splendore
32  II,   3|        Coraggio! Vi è qui molto male da operare; satollatevi
33  II,   3|        un capo. Non ne dico del male, sebbene egli mi abbia già
34  II,   3|         tu non volga il bene in male. Anzi tutto voglio seguirti
35  II,   3|         di collera.~ ~Elena. Il male da me cagionato, non lo
36  II,   4|       por mente a costui. Non è male che i prodi siano afforzati.~ ~
37  II,   4|       Una simile novità mandò a male una certa festa del clero,
38  II,   4|       Temo assai che tutto vada male per noi.~ ~L'Imperatore.
39  II,   4|        mio letto è spesso assai male provveduto.~ ~Habebald.
40  II,   4|   spiagge del regno, farà andar male ogni cosa se non conferisci,
41  II,   5|  vecchio signore ci ha ricevuti male; e bisogna che in compenso
42  II,   5| spalanca dinanzi a lui; vede il male che lo travolge; egli riconosce
43  II,   5|            Oh miseria! Tutto va male, tutto va alla peggio! —