Parte, Atto/Cap

 1   I,   1|       che in ultimo ella vive e lascia vivere. Le travi sono confitte,
 2   I,   4|       mira? E s'io non erro, ei lascia dietro di  sulla via una
 3   I,   6|        tapini che ti ascoltano? Lascia simil fastidio a messer
 4   I,  12|        a dirittura pel mondo, e lascia me sola a tribolare sulla
 5   I,  23|        vi si avviluppano. Or tu lascia fervere il gran mondo; e
 6   I,  23|         essa alcun giovane, nol lascia andare così di leggieri.~ ~
 7   I,  23| Margherita.~ ~Mefistofele. Deh, lascia andare! ché non ne esce
 8   I,  26|        tutta in tuo potere. Sol lascia ch'io allatti prima il mio
 9   I,  26|    spada; te ne prego.~ ~Faust. Lascia stare il passato, Ghita,
10  II,   1|        agita le membra e non vi lascia star fermi al posto, oh
11  II,   1|         desiderio così ardente! Lascia che prima abbia fine la
12  II,   1|        il tutto.~ ~Mefistofele. Lascia che io mi congratuli con
13  II,   1|        sua generosa prodigalità lascia che ciascuno contempli i
14  II,   1|  Mefistofele. Silenzio adunque! Lascia che lo spettro faccia quello
15  II,   2|          oremus.~ ~Mefistofele. Lascia ciò.~ ~Il Famulus. Come
16  II,   2|        porta laterale si apre e lascia vedere Faust disteso sopra
17  II,   2|   contro schiavi.~ ~Homunculus. Lascia all'uomo la sua indole ribelle;
18  II,   2|        nell'aria.~ ~Homunculus. Lascia che se ne vada. Deponi intanto
19  II,   2|    arrampicarsi troppo in alto. Lascia a parte gli enigmi, ed accontentati
20  II,   2|      testa asinina.~ ~Le Lamie. Lascia stare quella schifosa; ella
21  II,   2|         culla e vi agita non vi lascia essere costanti in amore,
22  II,   3|       come conviene alla sposa. Lascia che io penetri! che ogni
23  II,   3|    Custode della torre, Linceo. Lascia che io m'inginocchi, — ch'
24  II,   3|        io credevo di possedere? Lascia che io mi prostri ai tuoi
25  II,   3|       assicura il mio.~ ~Faust. Lascia prima, o donna sublime,
26  II,   3|         prima, o donna sublime, lascia che io m'inginocchi, e degnati
27  II,   3| accettare i miei fedeli omaggi; lascia che io baci la mano che
28  II,   3|   membra pieghevoli e destre, e lascia al suo posto la preziosa
29  II,   4|     sento nulla!~ ~Mefistofele. Lascia fare allo stato maggiore,
30  II,   4|      conservare è assai meglio. Lascia fare al vecchio prode, e
31  II,   4|      nel sacco nulla che valga. Lascia stare tutti questi orpelli
32  II,   5|       forestiere, piano! zitto! Lascia riposare mio marito; un
33  II,   5|        che l'uomo accorto se si lascia un bel giorno sedurre da
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