Parte, Atto/Cap

 1   I,   3|          per l'immenso, ma un breve spazio le è abbastanza, allorché
 2   I,   5|         elefante; già ingombra ogni spazio e si risolverà tosto in
 3   I,   5|             dignità e i campi dello spazio a sua madre la notte. Ma
 4  II,   1|           posto, abbiamo bisogno di spazio, noi! Noi atterriamo gli
 5  II,   1|          intorno ad esse non v'è né spazio né tempo, e non si può parlare
 6  II,   1|        sprigiona, sale e riempie lo spazio, ora dilatandosi, ora condensandosi
 7  II,   2|         artificiali si richiede uno spazio limitato. (A Mefistofele.)
 8  II,   2|             viaggiatori aerei nello spazio.)~ ~Homunculus. Librati
 9  II,   3|         hanno già invaso — tutto lo spazio. — Noi ci vediamo a stento. —
10  II,   3|             con occhio vigilante lo spazio del cielo e la distesa della
11  II,   3|         ingiro nel castello e nello spazio. Che sono io? Tu ribelli
12  II,   3|          divampa e fiammeggia nello spazio.) Seguimi nell'aere leggiero,
13  II,   3|             cespugli. Perché questo spazio, ove mi sento soffocare?
14  II,   3|       gradini vertiginosi, verso lo spazio pieno di angosce. — Siamo
15  II,   3|            il volo! (Lanciasi nello spazio: le sue vestimenta lo portano
16  II,   3| trasportandolo per le regioni dello spazio. La Forcide leva di terra
17  II,   4|          alcuna porta a limitare lo spazio, sobborghi a vista d'occhio.
18  II,   4|          terrestre offre ancora uno spazio sufficiente per le grandi
19  II,   4|            rendere stretto il vasto spazio delle nostre sale; ma, prima
20  II,   4|          tappeti, ingombra tutto lo spazio. Noi colmi d'onori, circondati
21  II,   4|  Arcivescovo. Prima di tutto questo spazio profanato dove venne consumato
22  II,   5|            sinistra ed in giro, uno spazio in cui di giorno in giorno
23  II,   5|        territorio è illegittimo! Lo spazio occupato dai tigli, quella
24  II,   5|      massimo interesse. Io apro uno spazio per miriadi d'uomini che
25  II,   5|           occupando tutto quanto lo spazio.)~ ~Mefistofele (in dietreggiando
26  II,   5|             folgore che percorre lo spazio e purifica l'atmosfera dei