Parte, Atto/Cap

 1   I,   2|   bere e il mangiare di quel pazzo non sono della terra; e
 2   I,   3|      fatica. Ed ecco, povero pazzo! ch'io ne so ora quanto
 3   I,  11|     animo. (Faust parte.) Un pazzo innamorato come costui farebbe
 4   I,  12|      se vi potrebb'essere un pazzo più sviscerato di lui; solo
 5   I,  16|    così rustico e lunatico e pazzo come sei tu. Ve', gli si
 6   I,  16|      Va, e consolala, o gran pazzo che tu sei. Quando un povero
 7   I,  19|      Bettina. Sarebbe un bel pazzo! Per un giovane lesto com'
 8   I,  23|      è tutto stregoneccio, o pazzo che sei, da lasciarti così
 9   I,  23|      E tu andrai sempre così pazzo delle illusioni! Orsù, vientene
10   I,  23|    sia,~ ~ Oggi son anche un pazzo da bastone.~ ~Realista.~ ~
11  II,   1|         Il Tesoriere. Per un pazzo non si esprime tanto male.
12  II,   1|    intendono fin d'ora. — Un pazzo e un chiaroveggente accanto
13  II,   1|     vecchia e ripetuta. — Il pazzo suggerisce — il saggio espone.~ ~
14  II,   1|   sornione; ma oggi che ogni pazzo fa pompa de' propri errori,
15  II,   1|    pure sbizzarrirsi da quel pazzo che è; gli mancherà il posto
16  II,   1| dubbio la sana mente di quel pazzo?~ ~ ~ ~
17  II,   1|      prendersi pensiero d'un pazzo! Vi trovereste in guai,
18  II,   2|      mia opinione. Io ero un pazzo; ed ora mi pare di essere
19  II,   3|      scherzi, le moine di un pazzo amore, le grida festevoli,
20  II,   5|  magica, chi dunque sarà più pazzo in avvenire? Non importa;