Parte, Atto/Cap

 1   I,   3|     Faust (solo). Vedi, come la speranza non diserta mai quel povero
 2   I,   4|     valle ride del colore della speranza; e il vecchio e debole inverno
 3   I,   5|  discorso, e torna a fiorire la speranza. Noi aneliamo di bere alle
 4   I,   5|        nella sua via, laonde ho speranza che non durerà lungamente
 5   I,   6|        dell'amore! Maladetta la speranza! maladetta la fede! e, sopra
 6   I,   8|   partito! Io sono già fuori di speranza. Non può la natura provvedere,
 7   I,  10|       nutri della rugiada della speranza. Che aura di pace e di contentezza
 8  II,   1|     Avviene così allorquando la speranza ineffabile, dopo avere nell'
 9  II,   1|         il mio nome; pure ho la speranza di piacere, se non a tutte,
10  II,   1|        tenebre e l'orrore.~ ~La Speranza. Vi saluto, amate sorelle!
11  II,   1|        dell'uomo: La Paura e la Speranza. Fate largo! e siete salvi. —
12  II,   1|        Non importa! io ho ferma speranza di trovar nel tuo nulla
13  II,   1|         È vero! Un soffio tutto speranza penetra nei cuori, e spira
14  II,   3|   insieme alla dolce luce della speranza dell'avvenire. Taci, taci!
15  II,   3|          Oh delirio! — Non vi è speranza di poterlo frenare. — Ma
16  II,   3|        per sempre al bene della speranza.~ ~Euforione. Questo suolo
17  II,   4|       guarda in faccia lasci la speranza del ritorno, o si prepari
18  II,   5| insensate che sarebbe vana ogni speranza di fuggirle. Se durante
19  II,   5|    ammette dubbio, almeno colla speranza di goderci la libera attività
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