Parte, Atto/Cap

 1   I,   1|   cielo. Bello è vederlo nel pieno giorno, prima delle quattro,
 2   I,   1|      non pertanto io aveva a pieno; perché io avevo l'amore
 3   I,   3|      dove poc'anzi era tutto pieno della presenza degli spiriti?
 4   I,   3| natura, misteriosa anche nel pieno del giorno, non patisce
 5   I,   3|    quell'oscuro baratro, sol pieno dei tormenti da noi in nostro
 6   I,   4|   persona non so qual tepore pieno di vita; ed oh! se tu giungi
 7   I,   7|  ancora un poco, e vedrai il pieno scoppio della loro bestialità.~ ~
 8   I,  11|  avrebbe fatto d'un cestello pieno di noci. Il cielo ve ne
 9   I,  21|    la coda dell'occhio, ed è pieno di bei talleri del leone.~ ~
10  II,   2|      accordi di che l'aere è pieno~ ~ Ecco a voi presso viene~ ~
11  II,   2|   vedeva nella mente: l'aere pieno di densi vapori, invasi
12  II,   3|    Ma no! io me ne fuggii in pieno meriggio, e voi non mi scaccerete
13  II,   3|     acero svelto e leggiero, pieno di un dolce succo, levasi
14  II,   3| vertiginosi, verso lo spazio pieno di angosce. — Siamo noi
15  II,   3|  eternamente viva, ha il suo pieno diritto su di noi e noi
16  II,   5|     l'appressarsi di un Ente pieno d'amore? Andategli incontro
17  II,   5|      a veder, ma di mestizia pieno~ ~ Luogo ne pare orribile,
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