Parte, Atto/Cap

 1   I,   1|     che solete essere il mio consiglio e il mio ajuto, su ditemi:
 2   I,   5|      Io prendo per una volta consiglio, e animosamente scrivo: “
 3   I,   6|      fianco; e senza più, ti consiglio che tu faccia il medesimo,
 4   I,   6|      vuoi tu prendere il mio consiglio? Cercati un poeta il quale
 5   I,   6|     ha tempo; e perciò io vi consiglio innanzi tutto lo studio
 6   I,   8|   sozzure? Ho io bisogno del consiglio di una femmina decrepita?
 7   I,  10|  tesoro? S'ell'è così, io vi consiglio che lasciate stare i dolci
 8  II,   1|    sala del trono~ ~ ~ ~ ~Il Consiglio di Stato in attesa dell'
 9  II,   1|   mai noi stiamo qui a tener consiglio in questi giorni che, liberi
10  II,   1|    l'ultima goccia. Anche il consiglio municipale ha dovuto aprire
11  II,   2|  sedurre; che il nostro buon consiglio ti preservi dal legame dal
12  II,   2|  saprei porgergli sollievo e consiglio; ho però finito per abbandonare
13  II,   2|     deve disprezzare un buon consiglio.~ ~Mefistofele. Va dunque!
14  II,   2|      tue idee. Eppure il suo consiglio ti è necessario, proviamoci,
15  II,   2|          Talete. Egli chiede consiglio, e sarebbe ben contento
16  II,   4| indicando a sinistra). Io ti consiglio, o signore, di por mente
17  II,   4|      grazie al vostro saggio consiglio.~ ~Faust (all'Imperatore).