Parte, Atto/Cap

 1   I,   1| lavoro poetico al modo di una ventura d'amore. Ben sapete; ci
 2   I,   3| mandatami a male la più bella ventura ch'io mi avessi mai. Tanta
 3   I,   5|    voglio che tu mi faccia la ventura.~ ~Mefistofele. Deh, scioglimi,
 4   I,   8|       rarità. Beato chi ha la ventura di menarla sposa. (Faust
 5   I,  16|  vostra innamorata, e non per ventura alla morte.~ ~Faust. E che
 6   I,  23|       simil festa? O tua gran ventura che hai veduto questo! Parmi
 7  II,   1| potrebbe non aspirare a tanta ventura? Nel regno di flora col
 8  II,   1| grazioso sovrano, di avere la ventura di annunciarti un avvenimento
 9  II,   2|     fuochi in cerca della sua ventura. In seguito, affinchè ci
10  II,   2|  fuoco scoppietta e arde alla ventura... dinanzi a me salta e
11  II,   2|      dei sensi! Ho preso alla ventura alcuna fra quelle graziose
12  II,   2|      Gloria a questa mirabile ventura!~ ~ Gloria alle aurette
13  II,   3|       vostra sovrana, la rara ventura d'Elena che s'avanza verso
14  II,   3|     vicino ad Elena.) Così la ventura ci ha riuniti; sia dimenticato
15  II,   5|       E scioglie all'alta sua ventura un canto~ ~ Colla gioja
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