Parte, Atto/Cap

 1   I,   5|    del mio petto. Ah, perché dee così tosto inaridirsene
 2   I,   6|  dalla febbre della scienza, dee stare aperto a tutti gli
 3   I,   6|   filosofo a dimostrarvi che dee appunto esser così, che
 4   I,   6|       Nondimeno nelle parole dee trovarsi un concetto, per
 5   I,   7|  qualcuno a dirmi che non si dee credere ne' miracoli!~ ~ ~ ~
 6   I,   8|  bravo a sé medesimo, ei non dee aver fatto una goffa cosa.
 7   I,   8|     ora lo schifiltoso. Ella dee come medichessa fare un
 8   I,  11|     donato; e certamente non dee essere un nemico di Dio
 9   I,  18|   affanni in pensare ch'ella dee tenere per perduto l'uomo
10   I,  21|      il tuo mestiere come si dee.~ ~Ghita. O fratello! Dio
11   I,  21|      fatto, e oramai ciò che dee essere sarà. Tu ti sei data
12  II,   1|     E pure esistono, codeste dee, ignote a voi mortali, e
13  II,   2|  tali che si creda mirare le dee, come conviene alla vostra
14  II,   2| doppio guadagno del quale si dee tenere calcolo: mostrar
15  II,   3|     sul firmamento notturno, dee, eroi, scale, faci e giavellotti,
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