Parte, Atto/Cap

 1   I,   1| facoltà, e fate ire innanzi il lavoro poetico al modo di una ventura
 2   I,   3|       rima il vario e mirabile lavoro delle tue immagini, e tutta
 3   I,   5|     vero, io non ho fatto gran lavoro insino a qui; questo non
 4   I,   5|     vieni a salti. Or animo al lavoro! La punta che mi dà impaccio
 5  II,   1| scettro e spada e m'accingo al lavoro che voglio eseguire colle
 6  II,   1|     maestà.~ ~L'Imperatore. AI lavoro, adunque! A che indugiamo
 7  II,   1|       di mantenere ordinato il lavoro; ed il mio arcolajo, sempre
 8  II,   1|       i metalli, animandoci al lavoro col grido: Che la sorte
 9  II,   1|       che promette darci senza lavoro ciò che appena si potrebbe
10  II,   3|       voce sovrana l'invita al lavoro, stimandola dapprima una
11  II,   3|   messi! — Voi sciupatrici del lavoro straniero, ghiotte, e flagello
12  II,   5|        Lemuri (in coro).~ ~ Al lavoro con teco moviam;~ ~ Che
13  II,   5|        la gente ed eccitala al lavoro! Voglio che ogni giorno
14  II,   5|        Canaglia! E dire che io lavoro spesso per loro e che mi