Parte, Atto/Cap

  1   I,   2|           le Legioni Celesti, indi Mefistofele. I tre Arcangeli precedono.~ ~ ~ ~
  2   I,   2|            nel primo lor giorno.~ ~Mefistofele. Poiché, o Signore, ti ci
  3   I,   2|       sulla terra che vada bene?~ ~Mefistofele. Nulla, Signore! Al parer
  4   I,   2|       Signore. Conosci tu Faust?~ ~Mefistofele. Il dottore?~ ~Il Signore.
  5   I,   2|           Signore. Il mio servo.~ ~Mefistofele. Davvero! Egli vi serve
  6   I,   2|            di fiori e di frutti.~ ~Mefistofele. Che ne va, che perderete
  7   I,   2|            finché va pellegrino.~ ~Mefistofele. Ve ne so grado, però ch'
  8   I,   2|    consapevole del buon cammino.~ ~Mefistofele. Egregiamente! solo che
  9   I,   2|          vanno a diverse parti.)~ ~Mefistofele (solo). Di tempo in tempo
 10   I,   5|        terribile delle mie arti.~ ~Mefistofele (mentre la nebbia si dissipa,
 11   I,   5|        ridere a tanta stranezza.~ ~Mefistofele. Buon , mio dotto signore.
 12   I,   5|         Faust. Come hai tu nome?~ ~Mefistofele. Simile inchiesta mi par
 13   I,   5|          Alle corte: chi sei tu?~ ~Mefistofele. Io mi son parte di quella
 14   I,   5|          dire questo arzigogolo?~ ~Mefistofele. Sono lo spirito che nega
 15   I,   5|          mi stai innanzi intero.~ ~Mefistofele. Io ti parlo modestamente
 16   I,   5|            pigli con le minuzie.~ ~Mefistofele. E, per dir vero, io non
 17   I,   5|  stravagante figliuolo del Caos.~ ~Mefistofele. Di questo ragioneremo più
 18   I,   5|        anche la gola del camino.~ ~Mefistofele. Ho io a dirlo? Evvi un
 19   I,   5|           dare nella rete da sé?~ ~Mefistofele. Miralo bene, e vedrai che
 20   I,   5|          me l'ha data in favore.~ ~Mefistofele. Il barbone nel saltar dentro
 21   I,   5|            esci per la finestra?~ ~Mefistofele. È legge de' diavoli e degli
 22   I,   5|     andrebbe sicuro, non è vero?~ ~Mefistofele. Tu godresti largamente
 23   I,   5|            mi faccia la ventura.~ ~Mefistofele. Deh, scioglimi, ch'io tornerò
 24   I,   5|    ripigliarlo così di leggieri.~ ~Mefistofele. Perché ti piace, eccomi
 25   I,   5|         arti sieno sollazzevoli.~ ~Mefistofele. I tuoi sensi, amico, faranno
 26   I,   5|               Onde piove favore.~ ~Mefistofele. Egli dorme! Assai bene,
 27   I,   6|          Studio (II)~ ~ ~ ~Faust e Mefistofele.~ ~ ~ ~Faust. Picchiasi?
 28   I,   6|          ora a darmi nuova noia?~ ~Mefistofele. Sono io.~ ~Faust. Avanti!~ ~
 29   I,   6|        Sono io.~ ~Faust. Avanti!~ ~Mefistofele. Tu devi dirlo tre volte.~ ~
 30   I,   6|             Faust. Orsù, avanti!~ ~Mefistofele. Così mi piaci; e noi ce
 31   I,   6|   desiderabile e odiosa la vita.~ ~Mefistofele. E tuttavia la morte non
 32   I,   6|          esanime al suo fulgore!~ ~Mefistofele. E tuttavia fu un tale una
 33   I,   6|          diletti dello spionare.~ ~Mefistofele. Io non sono onniscente,
 34   I,   6|      spargendo sui vestigi tuoi.~ ~Mefistofele. Questi sono i miei piccini.
 35   I,   6|           io in iscambio per te?~ ~Mefistofele. Quanto a ciò non ti si
 36   I,   6|          in casa un simil servo.~ ~Mefistofele. Odi: io mi obbligo qui
 37   I,   6|            uno insù e uno ingiù.~ ~Mefistofele. Poiché sei di sì buona
 38   I,   6|           ogni giorno le toglie.~ ~Mefistofele. Io son ricco di simil sorta
 39   I,   6|         Orsù, io scommetto teco.~ ~Mefistofele. Vada!~ ~Faust. Pon su la
 40   I,   6|          il tempo sia consumato.~ ~Mefistofele. Pensaci bene, perché noi
 41   I,   6|           a me se tuo o d'altri?~ ~Mefistofele. Or bene, festeggisi oggi
 42   I,   6|        scegli qual più ti piace.~ ~Mefistofele. Come puoi tu dare in simili
 43   I,   6|        anche a questo capriccio.~ ~Mefistofele. Il sangue è un succhio
 44   I,   6|          perpetuo affaccendarsi.~ ~Mefistofele. Né a voi è posto termine
 45   I,   6|           finalmente naufragare.~ ~Mefistofele. Oh, credi a me, che ho
 46   I,   6|        Faust. Tant'è, io voglio.~ ~Mefistofele. E questo è bello a udire.
 47   I,   6|         corona di ogni creatura?~ ~Mefistofele. Tu sei alla fin fine —
 48   I,   6|           nonnulla all'infinito.~ ~Mefistofele. Mio buon signore, voi vedete
 49   I,   6|         Che vogliam dunque fare?~ ~Mefistofele. Uscir tosto di qui; dare
 50   I,   6|          mi è possibile accorlo.~ ~Mefistofele. Il povero fanciullo ha
 51   I,   6|      scorribanda. (Faust esce).~ ~(Mefistofele nella lunga roba di Faust).
 52   I,   6|         onorevol fama nel mondo.~ ~Mefistofele. La vostra cortesia mi rallegra
 53   I,   6|        profitto ne' buoni studj.~ ~Mefistofele. E qui siete appunto in
 54   I,   6|           non intendo più nulla.~ ~Mefistofele. Tutto nasce da abitudine.
 55   I,   6|           ond'io arrivi ad essa.~ ~Mefistofele. Prima che veniamo ad altro,
 56   I,   6|          la scienza e la natura.~ ~Mefistofele. E qui siete appunto sul
 57   I,   6|            delle feste la state.~ ~Mefistofele. Figliuolo, fate buon uso
 58   I,   6|           non ho afferrato bene.~ ~Mefistofele. Tutto vi riuscirà più chiaro,
 59   I,   6|       testa una ruota di molino.~ ~Mefistofele. Appresso vi converrà darvi
 60   I,   6|           sicuro come una rôcca.~ ~Mefistofele. Ma su, sceglietevi una
 61   I,   6| accomodarmi alla giurisprudenza.~ ~Mefistofele. Né io saprei darvene gran
 62   I,   6|      torrei a studiare teologia.~ ~Mefistofele. Io non vorrei esservi cagione
 63   I,   6|             per quanto io mi so.~ ~Mefistofele. S'intende! ma non bisogna
 64   I,   6|     farnela trovar tutta da noi.~ ~Mefistofele (da sé). Io sono oramai
 65   I,   6|        netto il che e il perché.~ ~Mefistofele. Fratello, ogni teorica
 66   I,   6|    imbevermi delle sue dottrine?~ ~Mefistofele. Dove io valgo e posso,
 67   I,   6|           della sua benevolenza.~ ~Mefistofele. Con tutto 'l cuore. (Scrive,
 68   I,   6|           libro, e s'accomiata.)~ ~Mefistofele. Segui solo l'antico detto
 69   I,   6|           Faust. Dove vassi ora?~ ~Mefistofele. Dove ti aggrada. Visiteremo
 70   I,   6|         continuamente intricato.~ ~Mefistofele. Mio buon amico, non ti
 71   I,   6|       cavalli? Hai tu servitori?~ ~Mefistofele. Non abbiamo che a spiegare
 72   I,   7|            naturale.~ ~ ~ ~Faust e Mefistofele.~ ~ ~ ~Mefistofele. Prima
 73   I,   7|         Faust e Mefistofele.~ ~ ~ ~Mefistofele. Prima di ogni altra cosa
 74   I,   7|            bada com'io li burlo.~ ~Mefistofele. Queste genterelle non hanno
 75   I,   7|           sé guardando di traverso Mefistofele.) Che ha costui che zoppica
 76   I,   7|          che zoppica d'un piede?~ ~Mefistofele. Siete contenti che ci mettiamo
 77   I,   7|            dal signor Giannotto?~ ~Mefistofele. Non oggi che volevam tirare
 78   I,   7|         vedere com'io gliela fo.~ ~Mefistofele. S'io non m'inganno, noi
 79   I,   7|           a fortuna un virtuoso?~ ~Mefistofele. Oh, no! la virtù è poca,
 80   I,   7|           Cantateci una canzone.~ ~Mefistofele. Mille, se vi è in grado.~ ~
 81   I,   7|            di non mai più udito.~ ~Mefistofele. Noi veniamo di Spagna,
 82   I,   7|           quanto una seccaggine.~ ~Mefistofele (canta).~ ~ V'era un re
 83   I,   7|       piega, che ne va il collo!~ ~Mefistofele (canta).~ ~ E fu avvolto
 84   I,   7|           libertà! Viva il vino!~ ~Mefistofele. Berrei volentieri in onore
 85   I,   7|        avete a ridircelo ancora?~ ~Mefistofele. Se io non temessi che l'
 86   I,   7|           Son del Reno, cred'io.~ ~Mefistofele. Procurate un succhiello.~ ~
 87   I,   7|         una sporta di stromenti.~ ~Mefistofele (prende il succhiello a
 88   I,   7|          avete una gran varietà?~ ~Mefistofele. Ognuno può scegliere a
 89   I,   7|            vengono dalla patria.~ ~Mefistofele (forando l'orlo della tavola
 90   I,   7|          son arti da ciurmatori.~ ~Mefistofele (a Brander). E voi?~ ~Brander.
 91   I,   7|            che salti e spumeggi.~ ~Mefistofele (segue a forare, e uno di
 92   I,   7|         lor vini.~ ~Siebel (mentre Mefistofele gli si accosta). Se ho a
 93   I,   7|          un bicchiere del dolce.~ ~Mefistofele (forando). Per voi scorrerà
 94   I,   7|         sul burlare, non è vero?~ ~Mefistofele. Oh, oh! sarebbe troppo
 95   I,   7|           Di tutti! e speditevi.~ ~Mefistofele (con gesti strani, dopo
 96   I,   7|              Bevono e ribevono.)~ ~Mefistofele. Sol badate di non versarne
 97   I,   7|           in che tutto m'appago.~ ~Mefistofele. Ora han la briglia sul
 98   I,   7|           andrei volentieri ora.~ ~Mefistofele. Rimani ancora un poco,
 99   I,   7|           L'inferno leva fiamma!~ ~Mefistofele (scongiurando la fiamma).
100   I,   7|            il vostro Hocuspocus?~ ~Mefistofele. Sta zitto, vecchio barile
101   I,   7|        coltella e si gettano sopra Mefistofele.)~ ~Mefistofele (con atto
102   I,   7|      gettano sopra Mefistofele.)~ ~Mefistofele (con atto grave).~ ~ Fallaci
103   I,   7|          ed alzano le coltella.)~ ~Mefistofele (come sopra).~ ~ Fugga l'
104   I,   8|          una strega.~ ~ ~ ~Faust e Mefistofele.~ ~ ~ ~Faust. Io ho schifo
105   I,   8|         trovare qualche balsamo?~ ~Mefistofele. Tu torni al tuo senno!
106   I,   8|           Faust. Io vo' saperlo.~ ~Mefistofele. Or bene: egli è un modo
107   I,   8|          non va alla mia natura.~ ~Mefistofele. E perciò proprio questa
108   I,   8|            la pozione tu stesso?~ ~Mefistofele. Egli sarebbe un bel passatempo!
109   I,   8|         per la cappa del camino.~ ~Mefistofele. E quanto duran poi.~ ~
110   I,   8|        poco~ ~ Le piote al foco.~ ~Mefistofele (a Faust). Che ti pare di
111   I,   8|           io vedessi a' miei .~ ~Mefistofele. A me anzi un simil ragionare
112   I,   8|              Il Gatto (s'accosta a Mefistofele e gli si stropiccia intorno).~ ~
113   I,   8|         oro~ ~ Avre' intelletto.~ ~Mefistofele. O, quanto la bertuccia
114   I,   8|            cocci qual stoviglia.~ ~Mefistofele. Che vuoi dire quel crivello?~ ~
115   I,   8|         rispetti s'egli è ladro.~ ~Mefistofele (accostandosi al fuoco).
116   I,   8|         Non conosce la pignatta.~ ~Mefistofele. Che bestial, villana schiatta!~ ~
117   I,   8|        mano la scopetta.~ ~(Induce Mefistofele a sedere.)~ ~Faust (il quale
118   I,   8|            possa pareggiarsegli?~ ~Mefistofele. Certo allorché un Dio,
119   I,   8|         tuttavia nello specchio. — Mefistofele, stendendosi nella seggiola,
120   I,   8|       altissime grida una corona a Mefistofele).~ ~ E anch'ella ti è tratta~ ~
121   I,   8|             Io sto per insanire!~ ~Mefistofele (accennando le bestie).
122   I,   8|            usciamo tosto di qui.~ ~Mefistofele (nella posizione suddetta).
123   I,   8|         Accorgendosi di Faust e di Mefistofele.)~ ~ Chi è ?~ ~ Che fate
124   I,   8|        spruzza fiamme sopra Faust, Mefistofele ed i Gatti. Questi guaiscono.)~ ~
125   I,   8|        Gatti. Questi guaiscono.)~ ~Mefistofele (menando in giro la scopetta
126   I,   8|         due cervi dove son essi?~ ~Mefistofele. A questa volta ne esci
127   I,   8|           Satan nel mio ostello!~ ~Mefistofele. Donna, non mi dire questo
128   I,   8|            Che vi ha egli fatto?~ ~Mefistofele. Da gran tempo è registrato
129   I,   8|   furfantaccio che foste sempre.~ ~Mefistofele (a Faust). Amico, tirane
130   I,   8|          mi dite che vi bisogna?~ ~Mefistofele. Un buon bicchiere della
131   I,   8|          non può campare un'ora.~ ~Mefistofele. Va, va; ch'egli è un mio
132   I,   8|      accostarsi a lei.)~ ~Faust (a Mefistofele). No: se tu non mi di' che
133   I,   8|        note e odiose già troppo.~ ~Mefistofele. Poh! egli è sol per ridere!
134   I,   8|           la vecchia farnetichi.~ ~Mefistofele. E a gran fatto non ne è
135   I,   8|            tutti quanti insieme.~ ~Mefistofele. Basta, basta, miserabile
136   I,   8|         circolo. Faust ne esce.)~ ~Mefistofele. Or fuori più ratto che
137   I,   8|            faccia quel centello.~ ~Mefistofele. E s'io posso fare alcun
138   I,   8|     proverete effetti singolari.~ ~Mefistofele (a Faust). Orsù, vientene,
139   I,   8|           bella quella immagine!~ ~Mefistofele. No, no: vieni, ché tu vedrai
140   I,   9|           fu proprio una delizia. (Mefistofele entra.)~ ~Faust. Odi, tu
141   I,   9|      procurare quella fanciulla!~ ~Mefistofele. Che fanciulla?~ ~Faust.
142   I,   9|          se ne va per  or ora.~ ~Mefistofele. Quella? Ella si è spiccata
143   I,   9|        passato quattordici anni.~ ~Mefistofele. Tu parli proprio come Gianni
144   I,   9|            io ti rompo il patto.~ ~Mefistofele. Pensate un poco s'egli
145   I,   9|       piacere simil creaturella.~ ~Mefistofele. Oramai voi parlate quasi
146   I,   9|     appetito senza queste salse.~ ~Mefistofele. Or, lasciando il burlare,
147   I,   9|          conforti il mio ardore.~ ~Mefistofele. Perché veggiate che il
148   I,   9|             E vedrolla? avrolla?~ ~Mefistofele. No, in vero! Ella sarà
149   I,   9|       Faust. Possiam noi andare?~ ~Mefistofele. È ancora per tempo.~ ~Faust.
150   I,   9|          regalo per lei (parte).~ ~Mefistofele. Siam già in sui regali?
151   I,  10|           temerario (parte).~ ~ ~ ~Mefistofele e Faust.~ ~ ~ ~Mefistofele.
152   I,  10|         Mefistofele e Faust.~ ~ ~ ~Mefistofele. Vien dentro; pian piano! —
153   I,  10|      Lasciami solo, te ne prego.~ ~Mefistofele (riguardando qua e ).
154   I,  10|            nulla, a' suoi piedi.~ ~Mefistofele. Presto! io la veggio venire!~ ~
155   I,  10|            non vi torno mai più.~ ~Mefistofele. Io ho qui una cassetta
156   I,  10|            Io non so, — debb'io?~ ~Mefistofele. Ne domandate? Vi pensereste
157   I,  11|           va e viene pensieroso.~ ~Mefistofele fassegli innanzi.~ ~ ~ ~
158   I,  11|            fassegli innanzi.~ ~ ~ ~Mefistofele. Per l'amore ributtato!
159   I,  11|          simil ceffo a' miei .~ ~Mefistofele. Io mi vorrei dar subito
160   I,  11|        simile a un imperversato!~ ~Mefistofele. Pensa un po' tu, che quelle
161   I,  11|     edificate.~ ~Faust. E Ghita?~ ~Mefistofele. Ghita è tutta sturbata;
162   I,  11|           vedi, erano dozzinali.~ ~Mefistofele. Oh, sì certo! tutto è balocco
163   I,  11|             e reca nuovi regali.~ ~Mefistofele. Sì, magnifico signore,
164   I,  12|     signore forestiero. — Passi!~ ~Mefistofele (entra). Prendo ardire di
165   I,  12|           Che desidera, signore?~ ~Mefistofele (piano a lei). Ora la conosco,
166   I,  12|          ornamenti non son miei.~ ~Mefistofele. Oh, non tanto per gli ornamenti, —
167   I,  12|            Son molto desiderosa.~ ~Mefistofele. Io vorrei recare più liete
168   I,  12|        signora, non disperatevi.~ ~Mefistofele. Udite la storia lamentevole.~ ~
169   I,  12|           affliggerebbe a morte.~ ~Mefistofele. Al piacere sta a lato il
170   I,  12|           chiudesse la sua vita.~ ~Mefistofele. Egli giace in Padova sotterrato
171   I,  12|            non recate voi altro?~ ~Mefistofele. Anzi una grande e grave
172   I,  12|          fame, vuol pitoccare...~ ~Mefistofele. Madama, io ne sono dolente
173   I,  12|        dirò certo molti requiem.~ ~Mefistofele. Meritereste proprio di
174   I,  12|           Oh no; egli c'è tempo.~ ~Mefistofele. O sì o no che si usi, lo
175   I,  12|            Marta. Su raccontate.~ ~Mefistofele. Io gli sono stato accanto
176   I,  12|           perdonato da un pezzo.~ ~Mefistofele. Ma, lo sa Iddio, fu più
177   I,  12|          con un piè nella fossa!~ ~Mefistofele. Sì, certo; egli dava gli
178   I,  12|            il giorno e la notte!~ ~Mefistofele. Oh, anzi, egli se ne ricordava
179   I,  12|        avrebbe forse seppellita?~ ~Mefistofele. Chi può dire quale ora
180   I,  12|            obbrobriosa sua vita!~ ~Mefistofele. Così è; e perciò è morto.
181   I,  12|       maledetto giuoco dei dadi.~ ~Mefistofele. Via via, son difettucci
182   I,  12|         ella celia, mio signore!~ ~Mefistofele (da sé). Bisogna ch'io mi
183   I,  12|         vuol ella dire, signore?~ ~Mefistofele (da sé). Bella, innocente
184   I,  12|       annunziata nelle gazzette.~ ~Mefistofele. Sì, mia buona signora;
185   I,  12|       Marta. Deh, fate la bontà!~ ~Mefistofele. E saravvi anche la signorina?
186   I,  12|        arrossirò dinanzi a lui. ~ ~Mefistofele. Dinanzi a nessun re della
187   I,  13|            Una via~ ~ ~ ~ ~Faust e Mefistofele.~ ~ ~ ~Faust. Che n'è? Avanzasi?
188   I,  13|            verrem presto a capo?~ ~Mefistofele. Bravo! io vi trovo infervorato;
189   I,  13|             Faust. Egregiamente!~ ~Mefistofele. Ma e da noi pure si richiede
190   I,  13|       servigio vuole un servigio~ ~Mefistofele. Faremo buon testimonio
191   I,  13|           fare il viaggio prima.~ ~Mefistofele. Santa simplicitas! Nulla
192   I,  13|      partito, noi siamo spediti.~ ~Mefistofele. O, uomo da bene! Or cominciate
193   I,  13|           bugiardo e un sofista.~ ~Mefistofele. Sì, chi non ne sapesse
194   I,  13|            cuore glielo giurerò.~ ~Mefistofele. E sia pure! Indi verranno
195   I,  13|      diabolicamente in menzogne?~ ~Mefistofele. Io ho pertanto ragione.~ ~
196   I,  14|      braccio di Faust,~ ~Marta con Mefistofele, passeggiando su e giù.~ ~ ~ ~
197   I,  14|          senza fine a viaggiare?~ ~Mefistofele. Ohimè, le faccende e gli
198   I,  14|          solo verso il sepolcro.~ ~Mefistofele. Ben dite: e con terrore
199   I,  14|       scapolo non è cosa facile.~ ~Mefistofele. Non so s'io mi dica che
200   I,  14|           nulla il vostro cuore?~ ~Mefistofele. Dice il proverbio: Casa
201   I,  14|        qualche viva propensione.~ ~Mefistofele. Io fui accolto da per tutto
202   I,  14|       serio proposito nel cuore.~ ~Mefistofele. Con le donne non si vuole
203   I,  14|             voi non m'intendete!~ ~Mefistofele. Io ne son dolente fuor
204   I,  14|           innanzi). Si fa notte.~ ~Mefistofele. Sì, e noi ce n'andremo.~ ~
205   I,  14|           nostra giovine coppia?~ ~Mefistofele. Se ne son iti a volo su
206   I,  14|           egli ne sia invaghito.~ ~Mefistofele. Ed ella di lui. Così va
207   I,  15|          amo con tutta l'anima!~ ~(Mefistofele picchia.)~ ~Faust (dando
208   I,  15|         piè in terra). Chi è ?~ ~Mefistofele. Un tuo amico.~ ~Faust.
209   I,  15|               Faust. Un animale.~ ~Mefistofele. È ben tempo di andarcene,
210   I,  15|         rivederci presto. (Faust e Mefistofele partono.) Bontà divina!
211   I,  16|        sospiro il desiderio.~ ~ ~ ~Mefistofele entra.~ ~ ~ ~Mefistofele.
212   I,  16|           Mefistofele entra.~ ~ ~ ~Mefistofele. Che è di te? non ti viene
213   I,  16|  molestarmi nelle mie ore buone.~ ~Mefistofele. Ehi! se tu dici da senno,
214   I,  16|            della noia che mi .~ ~Mefistofele. Meschinissimo mortale!
215   I,  16|        invidia alle mie delizie.~ ~Mefistofele. Delizie più che umane!
216   I,  16|         come.~ ~Faust. Vergogna!~ ~Mefistofele. Questo non ti va! Sta bene
217   I,  16|       Faust. Serpente! serpente!~ ~Mefistofele (da sé). Non è il vero?
218   I,  16|         della sua dolce persona.~ ~Mefistofele. Che sarà dunque? Ella crede
219   I,  16|           sue labbra lo toccano.~ ~Mefistofele. Egregiamente! Ed io ho
220   I,  16|         Faust. Va via, ruffiano!~ ~Mefistofele. Per eccellenza! voi mi
221   I,  16|         una medesima perdizione.~ ~Mefistofele. Come e' ribolle! come e'
222   I,  18|           poco da fare. (Parte.)~ ~Mefistofele entra.~ ~ ~ ~Mefistofele.
223   I,  18|           Mefistofele entra.~ ~ ~ ~Mefistofele. La babbuina! se n'è ella
224   I,  18|           hai fatto la spia, eh?~ ~Mefistofele. Ho teso un poco gli orecchi,
225   I,  18|            caro sopra ogni cosa.~ ~Mefistofele. O sensibile, strasensibile
226   I,  18|     innesto di fango e di fuoco!~ ~Mefistofele. E la è anche buona fisionoma:
227   I,  18|           Faust. Che ne fa a te?~ ~Mefistofele. Ci ho il mio divertimento
228   I,  21|          dalle mani.~ ~ ~ ~Faust e Mefistofele.~ ~ ~ ~Faust. Quale tu vedi
229   I,  21|          annotta nell'anima mia.~ ~Mefistofele. Ed io anzi muojo di voglia
230   I,  21|       dicevi? e verrà su presto?~ ~Mefistofele. Tu godrai tosto di porre
231   I,  21|           da ornarne l'amor mio?~ ~Mefistofele. Sì, bene; io vi ho visto
232   I,  21|          da lei colle mani vôte.~ ~Mefistofele. Non vi dovrebbe increscere
233   I,  21|           al diavolo il cantore.~ ~Mefistofele. La chitarra è in pezzi!
234   I,  21|         una spaccatura nel capo.~ ~Mefistofele (a Faust). Dottore, non
235   I,  21|          Valentino. Para questa.~ ~Mefistofele. Perché no?~ ~Valentino.
236   I,  21|        Valentino. E quest'altra!~ ~Mefistofele. Messer sì.~ ~Valentino.
237   I,  21|            braccio intormentito.~ ~Mefistofele (a Faust). Ferite!~ ~Valentino (
238   I,  21|         Valentino (cade). Ohimè!~ ~Mefistofele. Il babbeo è ammansato!
239   I,  23|            ed Elend.~ ~ ~ ~Faust e Mefistofele.~ ~ ~ ~Mefistofele. Non
240   I,  23|         Faust e Mefistofele.~ ~ ~ ~Mefistofele. Non ti vien voglia di un
241   I,  23|        anche alle nostre membra?~ ~Mefistofele. In verità io non ne ho
242   I,  23|      costume di andare a zigzag.~ ~Mefistofele. Eh, eh! egli si studia
243   I,  23|          pel sottile.~ ~ ~ ~Faust, Mefistofele e il Fuoco Fatuo, cantando
244   I,  23|        scoppiare! O, che giochi!~ ~Mefistofele. Tienti saldo al lembo del
245   I,  23|         tutta lunghesso la cima!~ ~Mefistofele. Non ti pare che il nostro
246   I,  23|           da dietro nella coppa!~ ~Mefistofele. Ghermisci i vecchi scheggi
247   I,  23|        stregoneria. (Si calano.)~ ~Mefistofele. Vedi l'affollarsi, l'urtarsi,
248   I,  23|         Faust (di lontano). Qui!~ ~Mefistofele. Po'! già trasportato fin
249   I,  23|       spasso ne piace star soli.~ ~Mefistofele. Eh via, mira  quelle
250   I,  23|         sciogliere molti enigmi.~ ~Mefistofele. E del pari molti enigmi
251   I,  23|          per mago o per diavolo?~ ~Mefistofele. Veramente io ho per uso
252   I,  23|           visti simil saputelli.~ ~Mefistofele (apparendo a un tratto un
253   I,  23|          avversario alle spalle.~ ~Mefistofele. Madonna, voi conoscete
254   I,  23|      ultimo non è che una fiera!~ ~Mefistofele. La turba trae tutta insieme
255   I,  23|       Faust. Dimmi, chi è colei?~ ~Mefistofele. Mirala bene! Ell'è Lilith. ~ ~
256   I,  23|           Lilith. ~ ~Faust. Chi?~ ~Mefistofele. La prima moglie di Adamo.
257   I,  23|            già saltato ben bene.~ ~Mefistofele. Stanotte son senza requie;
258   I,  23|      giardino; le cogli se vuoi.~ ~Mefistofele (con la vecchia).~ ~ Una
259   I,  23|          ai diavoli ed ai poeti.~ ~Mefistofele. Egli va dritto dritto a
260   I,  23|         bocca un topolino rosso.~ ~Mefistofele. Egli è assai semplice;
261   I,  23|               Faust. Poi vidi...~ ~Mefistofele. Che?~ ~Faust. Mefisto,
262   I,  23|           alla buona Margherita.~ ~Mefistofele. Deh, lascia andare! ché
263   I,  23|           il soave corpo di lei!~ ~Mefistofele. Quello è tutto stregoneccio,
264   I,  23|            dosso di un coltello.~ ~Mefistofele. Tu di' il vero; e il veggo
265   I,  23|            di alzare il sipario.~ ~Mefistofele. Piacemi di trovarvi sul
266   I,  24|       Tempo triste~ ~ ~ ~ ~Faust e Mefistofele.~ ~ ~ ~Faust. Nella miseria!
267   I,  24|            ogni soccorso perire.~ ~Mefistofele. Non è la prima.~ ~Faust.
268   I,  24|          destino delle migliaja.~ ~Mefistofele. Ecco, noi siamo di bel
269   I,  24|         giubila nello sterminio?~ ~Mefistofele. Hai tu finito?~ ~Faust.
270   I,  24| maledizioni per migliaja d'anni.~ ~Mefistofele. Io non posso sciogliere
271   I,  24|            e saprò io liberarla!~ ~Mefistofele. E il pericolo al quale
272   I,  24|          lei, dico, e la libera.~ ~Mefistofele. Io ti sarò scorta, e quanto
273   I,  25|    Campagna aperta~ ~ ~ ~ ~Faust e Mefistofele avventandosi innanzi su
274   I,  25|         intorno a quelle forche?~ ~Mefistofele. Non so che vi bolla, né
275   I,  25|     curvano, si gettano a terra.~ ~Mefistofele. È un ridotto di streghe.~ ~
276   I,  25|           Spargono e consacrano.~ ~Mefistofele. Innanzi! innanzi!~ ~ ~ ~
277   I,  26|            non foss'io mai nato!~ ~Mefistofele (apparisce dentro). Su!
278   I,  26|            io m'abbandono in te.~ ~Mefistofele (a Faust). Vieni, vieni!
279   I,  26|            io inorridisco di te.~ ~Mefistofele. È giudicata!~ ~Voce (dall'
280   I,  26|           dall'alto). È salvata!~ ~Mefistofele (a Faust). Via meco, tu! (
281  II,   1|            quel folle temerario!~ ~Mefistofele (inginocchiandosi ai piedi
282  II,   1|            siedi al mio fianco.~ ~(Mefistofele sale i gradini del trono,
283  II,   1|            erba.~ ~L'Imperatore (a Mefistofele, dopo un momento di riflessione).
284  II,   1|         spifferarmi a tua volta?~ ~Mefistofele. Io? no, di certo. Come
285  II,   1|       salterà fuori un progetto.~ ~Mefistofele. V'è alcuno a questo mondo
286  II,   1|           tue celie svergognate!~ ~Mefistofele. Io qui fiuto il dottore.
287  II,   1|            il denaro, trovacelo!~ ~Mefistofele. Troverò ciò che chiedi,
288  II,   1|         non domanda donde viene.~ ~Mefistofele. E se credete che io voglia
289  II,   1|       Astrologo (ripetendo ciò che Mefistofele gli susurra all'orecchio).
290  II,   1|         riuscissero! — Burletta!~ ~Mefistofele. Tutti compagni! Si stupiscono,
291  II,   1|            ti mando all'inferno.~ ~Mefistofele. Quanto a questo, saprei
292  II,   1|           e che veggano il sole!~ ~Mefistofele. Prendi la zappa e la marra,
293  II,   1|       ripetendo come prima ciò che Mefistofele gli suggerisce.) Sire, modera
294  II,   1|            di tromba. — Escono.)~ ~Mefistofele. I pazzi non arriveranno
295  II,   1|             Dame e Signori, Faust, Mefistofele vestito decentemente, alla
296  II,   1|          il re delle salamandre.~ ~Mefistofele. Tu lo sei, sire! dal momento
297  II,   1|      gradini del trono di lassù.~ ~Mefistofele. E la terra? Non è già tua,
298  II,   1|       rumoreggiano le stoviglie.~ ~Mefistofele. Chi passeggia nei punti
299  II,   1|         una confidenza infinita.~ ~Mefistofele. Quella carta è assai più
300  II,   1|   Cinquemila corone in mano mia!~ ~Mefistofele. E per dippiù, un pajo di
301  II,   1|          trovato meglio che ora.~ ~Mefistofele. Tu esulti siffattamente
302  II,   1|          tanto oro tutto questo?~ ~Mefistofele. È tanto vero, che puoi
303  II,   1|          campi, casa e bestiame?~ ~Mefistofele. Certamente! Non hai che
304  II,   1|         boschi, caccia e vivajo?~ ~Mefistofele. Ti venga il malanno! Mi
305  II,   1|         nei miei dominii (esce).~ ~Mefistofele (solo). Ed ora si può ancora
306  II,   1|    galleria oscura~ ~ ~ ~ ~Faust e Mefistofele.~ ~ ~ ~Mefistofele. Perché
307  II,   1|         Faust e Mefistofele.~ ~ ~ ~Mefistofele. Perché mi trascini per
308  II,   1|         mancare alla mia parola.~ ~Mefistofele. Fu una follia il darla
309  II,   1|         ora dobbiamo divertirlo.~ ~Mefistofele. Ti par facile questo? T'
310  II,   1|           in un batter d'occhio.~ ~Mefistofele. Col popolo pagano io non
311  II,   1|         Parla, parla, t'ascolto.~ ~Mefistofele. È un alto mistero, e te
312  II,   1|           sbigottito). Le Madri!~ ~Mefistofele. Tu tremi!~ ~Faust. Le Madri!
313  II,   1|         suono ha codesta parola!~ ~Mefistofele. E pure esistono, codeste
314  II,   1|         Faust. Qual è la strada?~ ~Mefistofele. Non ne esiste di tracciata;
315  II,   1|         darmi alfine al diavolo.~ ~Mefistofele. Ti affida in balia dell'
316  II,   1|          nel tuo nulla il tutto.~ ~Mefistofele. Lascia che io mi congratuli
317  II,   1|            Faust. Come! codesta?~ ~Mefistofele. T'affretta a prenderla,
318  II,   1|          accende, e getta lampi.~ ~Mefistofele. Tu t'accorgi fin d'ora
319  II,   1|       posso tollerarne il suono?~ ~Mefistofele. Sei tu così dappoco da
320  II,   1|          comprendere l'infinito.~ ~Mefistofele. Discendi adunque... o sali,
321  II,   1|           per la grande impresa.~ ~Mefistofele. Un tripode fiammeggiante
322  II,   1|          risoluto e di comando).~ ~Mefistofele (standolo a guardare). Benissimo!
323  II,   1|           numi.~ ~Faust. Ed ora?~ ~Mefistofele. Ora, l'essere tuo deve
324  II,   1|           piedi e si sprofonda).~ ~Mefistofele. Purché la chiave abbia
325  II,   1|          L'Imperatore, i Principi, Mefistofele, e Cortigiani in movimento.~ ~ ~ ~
326  II,   1|                  Il Ciambellano (a Mefistofele). Voi ci dovete ancora la
327  II,   1|       Maestà l'indugiare ancora.~ ~Mefistofele. Il mio collega è partito
328  II,   1|       abbia luogo.~ ~Una bionda (a Mefistofele). Una parola, signore. Il
329  II,   1|        orrore. Quale il rimedio?~ ~Mefistofele. Affé, che gli è proprio
330  II,   1|           nel fare la riverenza.~ ~Mefistofele. Soffrite che io prema un
331  II,   1|            si fa tra innamorati.~ ~Mefistofele. Il premere del mio piede
332  II,   1|           l'unghia d'un cavallo.~ ~Mefistofele. Sarà; ma voi siete guarita;
333  II,   1|           e chiacchiera con lei!~ ~Mefistofele. Ahimè! la cosa è grave,
334  II,   1|           caso, non sarà veleno?~ ~Mefistofele (sdegnato). Parlate con
335  II,   1|        sono trattato da ragazzo.~ ~Mefistofele (a parte). Non so più a
336  II,   1|          io salgo sul proscenio.~ ~Mefistofele (sporgendo il capo fuori
337  II,   1|        esso. (Elena comparisce.)~ ~Mefistofele. È questa dunque? Davvero
338  II,   1|          adorazione, il delirio!~ ~Mefistofele (dalla buca del suggeritore).
339  II,   1|   terribile per quel giovinetto!~ ~Mefistofele. Silenzio adunque! Lascia
340  II,   1|        troppa tracotanza la tua!~ ~Mefistofele. Eppure sei tu stesso l'
341  II,   1|       dileguano fusi in vapore.)~ ~Mefistofele(si prende Faust sulle spalle).
342  II,   2|          nel medesimo stato)~ ~ ~ ~Mefistofele fa capolino da una tenda.
343  II,   2|          entro questa pelliccia.~ ~Mefistofele. Quale aggradevole sorpresa
344  II,   2|        Debbo rimanere o fuggire?~ ~Mefistofele (facendogli cenno). Venite
345  II,   2|           degno signore, oremus.~ ~Mefistofele. Lascia ciò.~ ~Il Famulus.
346  II,   2|        essere conosciuto da voi!~ ~Mefistofele. Lo credo, vecchio maestro
347  II,   2|       avreste potuto entrar qui.~ ~Mefistofele. Dove si è dunque cacciato
348  II,   2|         molle come d'un'armonia.~ ~Mefistofele. Io sono tale uomo da facilitargli
349  II,   2|       ricevermi? (Il Famulus esce; Mefistofele si siede con aria grave.)
350  II,   2|        ritorno affatto cangiato.~ ~Mefistofele. Sono ben lieto che il mio
351  II,   2|       oserebbe tentarlo in oggi.~ ~Mefistofele. Quando si dice la verità
352  II,   2|           coi fanciulli ingenui.~ ~Mefistofele. A dire il vero, per imparare
353  II,   2|         pena di essere imparato.~ ~Mefistofele (dopo una pausa). Questa
354  II,   2|            trovi del buon senso!~ ~Mefistofele. Io era in cerca di tesori
355  II,   2|        vuoti teschi che sono .~ ~Mefistofele (con accento cordiale).
356  II,   2|      tedesco equivale a mentire.~ ~Mefistofele (spingendo la sua seggiola
357  II,   2|           di ammazzarlo a tempo.~ ~Mefistofele. Su questo punto il diavolo
358  II,   2|      piaccia di permetterglielo.~ ~Mefistofele (fra sé). Bada che il diavolo
359  II,   2|      spalle alle tenebre (esce).~ ~Mefistofele. Va, originale arrogante!
360  II,   2|         porta in questo momento!~ ~Mefistofele (entrando). Vi saluto! È
361  II,   2|          sul punto di compiersi.~ ~Mefistofele (più piano). Quale?~ ~Wagner.
362  II,   2|            uomo sta per nascere.~ ~Mefistofele. Un uomo? Avete dunque rinchiuso
363  II,   2|         facciamo cristallizzare.~ ~Mefistofele. L'esperienza s'acquista
364  II,   2|            uno spazio limitato. (A Mefistofele.) Sei qua, mariuolo? caro
365  II,   2|            l'esistenza; e poi...~ ~Mefistofele. Un momento! Io preferirei
366  II,   2|     Homunculus. Che c'è da fare?~ ~Mefistofele (indicando una porta laterale).
367  II,   2|           più incantevole scena.~ ~Mefistofele. Che mai ci racconti? Così
368  II,   2|    entriamo in campagna con lui!~ ~Mefistofele. La spedizione mi alletta.~ ~
369  II,   2|   trasportarlo nel suo elemento.~ ~Mefistofele. Non intesi mai a parlare
370  II,   2|            deve essere classico.~ ~Mefistofele. Da qual parte si va? Sento
371  II,   2|      Farsaglia antica e moderna.~ ~Mefistofele. Ahimè! Lasciate in disparte
372  II,   2|           lasciane la cura a me.~ ~Mefistofele. Ci sarebbe qualche piccolo
373  II,   2|           di dirti qualche cosa.~ ~Mefistofele. Le maghe di Tessaglia!
374  II,   2|            di non più rivederti.~ ~Mefistofele. Ora, presto in cammino
375  II,   2|          vede che fantasmagoria.~ ~Mefistofele. Io scorgo, come dal vano
376  II,   2|      grandi passi davanti a noi.~ ~Mefistofele. Si direbbe che le rincresce
377  II,   2|        giungere presso le Madri.~ ~Mefistofele. Anch'io ho le mie idee
378  II,   2|              Egli si allontana.)~ ~Mefistofele (gironzando qua e ). Vagando
379  II,   2|            in tutto e per tutto.~ ~Mefistofele. Eppure senza abbandonare
380  II,   2|   riusciremo nel nostro intento.~ ~Mefistofele (il quale s'è posto fra
381  II,   2|            di conoscerti meglio.~ ~Mefistofele. Io sono conosciuto sotto
382  II,   2|           giunsero essi a tanto?~ ~Mefistofele. Lo ignoro io stesso.~ ~
383  II,   2|          dire dell'ora presente?~ ~Mefistofele (alzando gli occhi). La
384  II,   2|            ha nulla da fare qui.~ ~Mefistofele (brutalmente). Credi tu
385  II,   2|         provi un certo fastidio.~ ~Mefistofele. Veduta dall'alto la tua
386  II,   2|          un preludio dall'alto).~ ~Mefistofele. Quali uccelli sono questi
387  II,   2|       destino — plausi e desiri!~ ~Mefistofele. Ecco come sono gaje queste
388  II,   2|        figure! o memorie famose!~ ~Mefistofele. In altro tempo la tua bocca
389  II,   2|              Faust s'allontana.)~ ~Mefistofele (con dispetto). Che animali
390  II,   2|           noi come consanguinee.~ ~Mefistofele (spaventato). Qualche altra
391  II,   2|          andar  senza ritegno.~ ~Mefistofele. Ma voi restate qui però?
392  II,   2|          gracchiando nell'aria.)~ ~Mefistofele (nella pianura). Ben io
393  II,   2|           Le Lamie (attirando a sé Mefistofele). Presto! più presto! —
394  II,   2|           noi fuggiamo di corsa.~ ~Mefistofele (fermandosi). Maledetto
395  II,   2|          tema ch'egli ci sfugga.~ ~Mefistofele (continuando la sua strada).
396  II,   2|            cuore per una di noi.~ ~Mefistofele. In verità, alla dubbia
397  II,   2|        nostri giuochi.~ ~Empusa (a Mefistofele). Ricevi il saluto di Empusa,
398  II,   2|            messer cugino, salve!~ ~Mefistofele. Credevo di non trovar qui
399  II,   2|          preso la testa d'asino.~ ~Mefistofele. Questa gente è ambiziosa
400  II,   2|          bellezza si disperdono.~ ~Mefistofele. Le piccole cugine, avvenenti,
401  II,   2|    mostratevi a lui quali siete.~ ~Mefistofele. Mi sono scelto la più bella... (
402  II,   2|            meglio! Non crederlo.~ ~Mefistofele. Voglio prendere la piccina...
403  II,   2|           a troppo buon mercato.~ ~Mefistofele (scuotendosi). Non sono
404  II,   2|          svanire repentinamente.~ ~Mefistofele. Onore a te, cima venerabile
405  II,   2|    saggezza vuole che io prenda.~ ~Mefistofele. Riguardo a tutto ciò, fa
406  II,   2|   disprezzare un buon consiglio.~ ~Mefistofele. Va dunque! ed io continuerò
407  II,   2|            Essi si allontanano.)~ ~Mefistofele (arrampicandosi dal lato
408  II,   2|      maestà della sacra quercia.~ ~Mefistofele. Si pensa a quanto si è
409  II,   2|           se hai animo bastante.~ ~Mefistofele. Perché no? — Vedo qualche
410  II,   2|         vicino al nostro tempio.~ ~Mefistofele. Oh reverendissime, permettete
411  II,   2|       avere un certo buon senso.~ ~Mefistofele. Desta in me meraviglia
412  II,   2|            vi ha ancora pensato.~ ~Mefistofele. E l'avreste voi potuto,
413  II,   2|            e quasi a noi stesse?~ ~Mefistofele. In questo caso non vi è
414  II,   2|            l'occhio ed il dente.~ ~Mefistofele. Ma che! voi avete precisamente
415  II,   2|         come fratello e sorella.~ ~Mefistofele. Troppo onore! Dunque sia
416  II,   2|         così!~ ~Le Forcidi. Sia!~ ~Mefistofele (sotto il profilo di una
417  II,   2|         alcun dubbio sue figlie.~ ~Mefistofele. Ora mi trattano, oh vergogna,
418  II,   2|           due occhi e due denti.~ ~Mefistofele. Bisogna che io mi nasconda
419  II,   3|           il velo, rivelandosi per Mefistofele, ad epilogar l'atto e a
420  II,   4|           gli tiene dietro subito. Mefistofele salta in terra. Gli stivali
421  II,   4|           lesti si allontanano.)~ ~Mefistofele. In fede mia, ecco che cosa
422  II,   4|           altre strane e facete.~ ~Mefistofele (con tono serio e grave).
423  II,   4|    sobbalzare come un insensato.~ ~Mefistofele. Tu credi ciò! ti sembra
424  II,   4|          se stessi della natura.~ ~Mefistofele. Canchero della natura!
425  II,   4|            ha sedotto; indovina!~ ~Mefistofele. È presto fatto. Dal canto
426  II,   4|         intanto alla ribellione.~ ~Mefistofele. Poscia mi fabbricherei,
427  II,   4|           d'oggidì! Sardanapalo!~ ~Mefistofele. Si può forse indovinare
428  II,   4|           una temeraria impresa.~ ~Mefistofele. Desideri dunque ardentemente
429  II,   4|       tutto, la gloria un nulla.~ ~Mefistofele. Eppure vi saranno poeti
430  II,   4|          che all'uomo abbisogna?~ ~Mefistofele. Sia come tu desideri! Confidami
431  II,   4|          ricominciare l'assalto.~ ~Mefistofele (agli spettatori). Finora
432  II,   4|       lontananza da man dritta.)~ ~Mefistofele. Sono bagattelle! — Odi
433  II,   4|          essa ripugna al saggio.~ ~Mefistofele. Guerra o pace! Gli è da
434  II,   4|        cosa si tratta? Spiegati.~ ~Mefistofele. Nel mio viaggio, nessuna
435  II,   4|            godimento abbrutisce.~ ~Mefistofele. Il caso nostro è ben diverso.
436  II,   4|         andar tutto a soqquadro.~ ~Mefistofele. In verità nessuno aveva
437  II,   4|         una tirata da sagristia.~ ~Mefistofele. Erano appunto i preti che
438  II,   4|           così buono e schietto!~ ~Mefistofele. Vieni, osserviamo; chi
439  II,   4|           vittoria è assicurata.~ ~Mefistofele. Stratagemmi per vincere
440  II,   4|             vinci una battaglia.~ ~Mefistofele. No, sei tu che vincerai!
441  II,   4|        donde io non sento nulla!~ ~Mefistofele. Lascia fare allo stato
442  II,   4|           popolo della montagna?~ ~Mefistofele. No, ma ad imitazione di
443  II,   4|       campioni (s'avanzano).~ ~ ~ ~Mefistofele. To', ecco i miei sozi!
444  II,   4|          nella mia mano. (Esce.)~ ~Mefistofele (scendendo dalle alture
445  II,   4|      intiero, tutto si confonde.~ ~Mefistofele. L'ala destra si mantiene
446  II,   4|      natura si colma di prodigi?~ ~Mefistofele. A chi dunque se non a quel
447  II,   4|           con grande maraviglia.~ ~Mefistofele (volgendosi a destra). I
448  II,   4|         nulla di buono. (Pausa.)~ ~Mefistofele. Ecco, i miei due corvi
449  II,   4|     portati dalle loro ali nere.~ ~Mefistofele (ai due corvi). Venite vicino
450  II,   4|          dei corvi per corrieri.~ ~Mefistofele. Tutto ciò mi annoja. Guardate
451  II,   4|     istante in cui vi fui preso.~ ~Mefistofele. Coraggio! il caso non è
452  II,   4|         famigliarità coi corvi. (A Mefistofele.) Non posso affidarti il
453  II,   4|           col Generale in capo.)~ ~Mefistofele. Che il suo bastone di legno
454  II,   4|        croce.~ ~Faust. Che fare?~ ~Mefistofele. Tutto è già fatto. — Su,
455  II,   4|         nemico è andata in fumo.~ ~Mefistofele. Ecco una strana accoglienza:
456  II,   4|         spaventevole scompiglio.~ ~Mefistofele. In quanto a me, non vedo
457  II,   4|         prodigioso, discordante.~ ~Mefistofele. A meraviglia! Non c'è più
458  II,   5|     prodotti dei paesi lontani.)~ ~Mefistofele e i tre campioni (suoi compari).~ ~
459  II,   5|         tutte quelle ricchezze.)~ ~Mefistofele. Ci siamo comportati da
460  II,   5|           reale non lo soddisfa.~ ~Mefistofele. Non aspettate perciò nessuna
461  II,   5|          tutti una parte uguale.~ ~Mefistofele. Mettete in ordine, sala
462  II,   5|        interamente trasportato.)~ ~Mefistofele (a Faust). Colla fronte
463  II,   5|       preda ad una forte rabbia.~ ~Mefistofele. È affatto naturale che
464  II,   5|          strada della giustizia.~ ~Mefistofele. E ciò ti  fastidio? Fra
465  II,   5|           quella vecchia coppia.~ ~Mefistofele. Si levano via di qui, si
466  II,   5|       acuto. i tre si avanzano.)~ ~Mefistofele. Prendete gli ordini del
467  II,   5|          la festa sia magnifica.~ ~Mefistofele (agli spettatori). Accade
468  II,   5|            i suoi ultimi giorni.~ ~Mefistofele ed i Tre (dal basso). Noi
469  II,   5|            palazzo~ ~ ~ ~Fanali.~ ~Mefistofele, sul proscenio in tuono
470  II,   5|         più non abbiam in mente.~ ~Mefistofele. Qui non si tratta di sforzi
471  II,   5|           mare con brevi ripari.~ ~Mefistofele (in disparte). È per noi
472  II,   5|      rovina.~ ~Faust. Ispettore!~ ~Mefistofele. Eccomi!~ ~Faust. Procura
473  II,   5|       lavori del nostro fossato.~ ~Mefistofele (a mezza voce). Da quanto
474  II,   5|           coricano sul terreno.)~ ~Mefistofele. Nessuna voluttà lo sazia,
475  II,   5|          mezzanotte! L'ago cade.~ ~Mefistofele. Cade, e tutto è consumato. ~ ~
476  II,   5|            Coro. Tutto è finito.~ ~Mefistofele. Finito! stupida parola!
477  II,   5|     padrone venne a riprenderli.~ ~Mefistofele. La salma giace, e se lo
478  II,   5|               La grazia nei cor.~ ~Mefistofele. To', quali stridule grida
479  II,   5|    destarsi~ ~ D'intorno sparsi!~ ~Mefistofele (ai diavoli). Perché vi
480  II,   5|               Sull'alme i tesori~ ~Mefistofele. Oh bile! Oh scandalo! Essi
481  II,   5|      ardente~ ~ Nel foco d'amor!~ ~Mefistofele. Tutto il cervello è in
482  II,   5|         tutto quanto lo spazio.)~ ~Mefistofele (in dietreggiando fin sul
483  II,   5|         vivere~ ~ In fra' beati!~ ~Mefistofele (rientrando in sé). Ora
484  II,   5|       parte immortale di Faust.)~ ~Mefistofele (volgendo intorno lo sguardo).
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