Parte, Atto/Cap

 1   I,   7|            la tavola). Zitti, zitti, signori! date retta a me, eppoi
 2   I,   7| avviserebbero.~ ~Faust. Ben trovati, signori.~ ~Siebel. Grazie; e voi
 3   I,   7|       sarebbe troppo arrischiare con signori di simil fatta! Su via,
 4   I,  23|            in un angolo, miei vecchi signori? Molto vi loderei se vi
 5   I,  23|          morte.~ ~Strega Rigattiera. Signori miei, non passino oltre
 6   I,  23|              recitata da dilettanti. Signori, io mi vi scuso se sparisco,
 7  II,   1|     inopportuni; è affare per questi signori. Spiegati chiaro e mi farai
 8  II,   1|          sete insaziabile dei nostri signori ne ha succhiato fino l'ultima
 9  II,   1|    Imperatore e la sua corte, Dame e Signori, Faust, Mefistofele vestito
10  II,   4|       creduto ch'essi erano sempre i signori della terra. Un tempo cavalieri,
11  II,   5|           modo di un capofila.) Ora, signori, in guardia! di grazia,