Johann Wolfgang von Goethe
Faust

PARTE I

Stanza di Ghita

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Stanza di Ghita

 

Ghita sola all'arcolajo.

 

                        La mia pace è ita; il mio cuore è angosciato; io non avrò mai più bene, mai più.

                        Quand'io non son seco, io son mesta a morte. Il mondo è squallido e pien d'amarezza per me.

                        Il mio povero capo è folle; travolto il mio povero senno.

                        La mia pace è ita; il mio cuore è angosciato; io non avrò mai più bene, mai più.

                        Sol per vederlo io stanco gli occhi alla finestra; e per lui solo esco furtiva di casa.

                        O suo nobile portamento; o leggiadria della sua persona; o suo sorriso, o suoi sguardi!

                        Ed o fascino delle sue parole! o suo toccare di mano!

                        La mia pace è ita; il mio cuore è angosciato; io non avrò mai più bene, mai più.

                        Il mio petto si avventa verso di lui. Oh, osassi gittargli intorno le braccia, e morire!

 



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