Atto, scena

 1 Pre     |     complicazioni segrete della vita psicologica del Goethe,
 2 Pre     |    poeta e le convenienze della vita si era quetata in fondo
 3 Pre     |       l'eterno conflitto fra la vita ideale e la vita materiale,
 4 Pre     |         fra la vita ideale e la vita materiale, com'altri pensò.~ ~
 5 Pre     | seducenti colori la pompa della vita di corte, con tutto il corredo
 6   1,   I|        quella~ ~diede il popolo vita; a prenci suoi~ ~reca Ferrara
 7   1,   I|     insegua la storia, offre la vita,~ ~pronto e volente ei nel
 8   1,  II|           sol ne' tumulti della vita. Oh possa,~ ~come l'arte
 9   1,  II|        cammin nuovo della dolce vita.~ ~Nè di ruvido medico la
10   1, III|    materne angosce. Dalla serva vita~ ~tu solo a bella libertà
11   1, III|  inconquistato splenda,~ ~e mia vita non sia che a quella meta~ ~
12   1, III|       l'aure tepenti di novella vita.~ ~ ~ ~Princ.~ ~ ~ ~Se tranquillo
13   1, III|     tutta il Meonio consacrò la vita~ ~a mirar due mortali, ed
14   2,   I|       se lungi trasse~ ~strania vita lung'ora, al rivederne~ ~
15   2,   I|          i diversi colori della vita,~ ~pallidi e pur giocondi:
16   2,   I|     Lucrezia accorse~ ~lieta di vita, e te per man guidava.~ ~
17   2,   I|        sa mia suora temperar la vita:~ ~tu non trovi da tanti
18   2,   I|        vicin più leve~ ~vola la vita; ma nè a lei volesti~ ~confidente
19   2,   I|       pur virtude lo ritorna in vita.~ ~E se aprire io ti deggio
20   2,   I|    dell'ore,~ ~di cui non ha la vita altre più belle,~ ~calda
21   2,   I|      Così a voi lieta volerà la vita,~ ~e a me lieta per voi.~ ~ ~ ~
22   2,   I|        sento,~ ~perchè oggi han vita. E quale è degna cosa~ ~
23   2,  II|          Il sol si leva~ ~d'una vita novella, al cui paraggio~ ~
24   2,  II|         e lieto io vi porrei la vita,~ ~che sue candide mani
25   2, III|       uom si conosce,~ ~solo la vita il suo valor gl'insegna.~ ~ ~ ~
26   2, III|       soccorso, e nel mar della vita,~ ~che in tempesta ogni
27   2, III|  insegna~ ~l'uso temprato della vita.~ ~ ~ ~Ant.~ ~ ~ ~Quello~ ~
28   3,  II|        lieti~ ~nel cammin della vita. Ed io nutrivo~ ~questa
29   3,  II|        io voglio~ ~adagiarne la vita.~ ~ ~ ~Princ.~ ~ ~ ~Or teco
30   3,  II|       rosea salute e ilarità di vita.~ ~ ~ ~Princ.~ ~ ~ ~Di'
31   3,  II|       duoli~ ~mi riaveva; nella vita il guardo~ ~volgea timida
32   3,  II|      fui osa~ ~nel cammin della vita innanzi innanzi~ ~sospinger
33   3,  II|       ogni giorno era un'intera vita,~ ~tacean le cure, s'ammutía
34   3,  II|       amarlo,~ ~perocchè la mia vita a lui vicino~ ~vita si fe'
35   3,  II|         mia vita a lui vicino~ ~vita si fe' qual non conobbi
36   3, III|      ami tu forse? Ma perchè la vita~ ~t'è incresciosa senz'esso?
37   3, III|         splendidi rai di questa vita~ ~averlo a fianco! movere
38   3, III|        raggiano il gaudio della vita e il riso.~ ~Pur che il
39   3,  IV|         di lieve~ ~comportabile vita.~ ~ ~ ~Leon.~ ~ ~ ~Or dunque
40   3,   I|       ancor che tronca~ ~la mia vita ne fosse. Io tutto a lei~ ~
41   3,  II|         tu il lieto calle della vita ascenda.~ ~Addio! Fra pochi
42   3,   V|        e docile son io. Così la vita~ ~ad assumer l'aspetto ne
43   4,   I|         amara~ ~d'ora in ora la vita. – Or questo è strano!~ ~
44   4,   I|             Certo è che sciolta vita,~ ~come ne causa gravi sogni
45   4,   I|   prence?~ ~Sol la fatica della vita insegna~ ~a tener cari della
46   4,   I|    insegna~ ~a tener cari della vita i beni.~ ~Troppo in alto
47   4,  II|     doglie~ ~qui m'attristan la vita abbia a sanarmi~ ~poco volger
48   4,  II|         di più mortali,~ ~nella vita discordi e nel sentire,~ ~
49   4,  II|       Tasso, in pria dovresti~ ~vita goder per qualche tempo
50   4,  II|         poetar non posso,~ ~mia vita è morte. Tu il filar divieta~ ~
51   4,  II|        addoppi~ ~il gioir della vita. Or dunque, io prego,~ ~
52   4,  II|         tu pure il pregio della vita apprendi,~ ~che piena ancor
53   4, III|        Chi tardi a finger nella vita apprese~ ~tien vantaggio
54   4,  IV|        che può beata~ ~darmi la vita, e che mi fe' sì triste~ ~