IntraText Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | Cerca |
Alfabetica [« »] amichevoli 1 amici 30 amicizia 1 amico 41 amin 1 amistà 7 amistade 7 | Frequenza [« »] 43 qui 43 tutto 42 questa 41 amico 41 antonio 40 così 39 ha | Johann Wolfgang von Goethe Torquato Tasso Concordanze amico |
Atto, scena
1 1, I| aiuole~ ~l'ingenuo sguardo amico: il giardiniero~ ~agli aranci 2 1, II| dirgli vuole il nemico, osa l'amico.~ ~Così lottando opra il 3 1, II| rimembriamlo, o fratello. Ove un amico,~ ~che compagno di via nosco 4 2, I| Princ.~ ~ ~ ~Vecchio amico non può, se lungi trasse~ ~ 5 2, I| da me pure allor, giovine amico,~ ~apprendere la muta arte 6 2, I| non trovi da tanti anni un amico~ ~in cui posi tuo spirto.~ ~ ~ ~ 7 2, I| or novellamente un savio amico~ ~hai nel reduce Antonio.~ ~ ~ ~ 8 2, I| quanto promette. Se ti chiama amico,~ ~quando manchi a te stesso 9 2, I| aureo tempo svanì, diletto amico,~ ~ma pur virtude lo ritorna 10 2, I| della tua sentenza~ ~vuolsi, amico, mutar: Piaccia, se lice.~ ~ ~ ~ 11 2, II| molteplice stromento un nume amico,~ ~dire appena potrei com' 12 2, III| dovrai pentirti;~ ~so che amico t'avrò, se mi conosci.~ ~ 13 2, III| conosci.~ ~Di cotale un amico è a me mestieri~ ~già da 14 2, V| lui parla~ ~quasi padre ed amico. Anzi al partire~ ~vo' tornata 15 3, II| Così tranquilla sbandirò un amico?~ ~ ~ ~Leon.~ ~ ~ ~Col sembrar 16 3, II| Princ.~ ~ ~ ~Sè dannar nell'amico è dura cosa.~ ~ ~ ~Leon.~ ~ ~ ~ 17 3, II| Leon.~ ~ ~ ~E pur l'amico in te medesma or salvi.~ ~ ~ ~ 18 3, II| del cor d'Alfonso, nè all'amico e a noi~ ~rancore avrà della 19 3, II| soave il poter oggi~ ~all'amico giovar: della mia madre~ ~ 20 3, II| vero.~ ~Anche m'ho qualche amico, onde la fede~ ~fammi felice. 21 3, III| il mortale~ ~ch'osi all'amico mio venirne a paro?~ ~A 22 3, III| decisa...~ ~Ecco il rigido amico. Or vediam s'io~ ~ammansarlo 23 3, IV| ravviso ancora,~ ~mio caro amico.~ ~ ~ ~Ant.~ ~ ~ ~Assai 24 3, IV| riposo;~ ~ampio è l'albero, o amico, onde vien l'ombra,~ ~e 25 3, IV| un caso~ ~ammoniam nostro amico; a noi sta a core~ ~di temprarlo 26 3, IV| Eri tu prima~ ~che me e l'amico tuo volevi in pace,~ ~or 27 3, V| siam questa volta, egregio amico;~ ~oggi è dal tuo diverso 28 3, II| del proprio labbro.... amico mio, più quasi~ ~te non 29 3, II| mendico a un tratto~ ~quell'amico trovassi il qual sognavi~ ~ 30 3, II| è a me la tua parola, o amico;~ ~apri meco il tuo cor. 31 3, II| non atterrirti...~ ~tu l'amico nel carcere ritrovi.~ ~Quasi 32 3, II| Oh se inteso tu avessi, amico mio,~ ~come di te favella 33 3, II| Se me tu ascolti, amico, unqua non fia~ ~che rinnovi 34 3, II| Saper felice~ ~un amico lontano è averlo accanto.~ ~ 35 3, IV| che sue stesse ferite coll'amico~ ~tocco guariva. La virtude 36 3, IV| una possente dea: rimani, amico,~ ~e a riscaldarti de' suoi 37 4, I| speriamo goder, nemico o amico,~ ~o delle nostre spade 38 4, I| a cui s'affidi,~ ~petto amico non è che lo consoli.~ ~ 39 4, I| Belriguardo, e intende~ ~che un amico gl'invii da la cittade~ ~ 40 4, II| verme invidïato i fati~ ~amico un nume, dispiegar giocondo~ ~ 41 4, IV| la testa)~ ~Oh come ad un amico,~ ~che per breve stagion