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Alfabetica [« »] premio 5 premo 1 premon 1 prence 36 prenci 4 prenda 6 prende 6 | Frequenza [« »] 36 egli 36 forse 36 mai 36 prence 34 chi 34 già 34 petto | Johann Wolfgang von Goethe Torquato Tasso Concordanze prence |
Atto, scena
1 2, I| eletta sorte~ ~che ad un prence servir cui tenga in pregio.~ ~ 2 2, III| puote e lo deve. Il varco al prence~ ~sola ne schiude nobiltà 3 2, IV| vate!~ ~Tu a me dapprima, o prence, i detti hai vôlto;~ ~me 4 2, IV| nè miei detti turbar. Prence, tu chiedi~ ~se da me la 5 2, IV| il mio core assolve,~ ~o prence, e certo anche il tuo cor. 6 2, IV| suo gioco. Se a te pure, o prence,~ ~se a tutti i servi tuoi 7 2, IV| difesa non ha la legge e il prence?~ ~ ~ ~Alf.~ ~ ~ ~Più che 8 2, IV| Tasso.~ ~ ~ ~Questo, o prence, è il decreto?~ ~ ~ ~Ant.~ ~ ~ ~ 9 2, IV| Alfonso) La tua, parola, o prence,~ ~me che libero nacqui 10 3, II| libero spazia col suo prence e parla;~ ~prigioniero e 11 3, IV| aspiri. È l'opra~ ~onde il prence e gli amici obbligo t'hanno~ ~ 12 3, IV| mercè. Tuo lauro~ ~è del prence la fè, che traboccante~ ~ 13 3, IV| cose?~ ~Egli è degno del prence, e dee restarsi;~ ~che se 14 3, I| improvviso oscurò; rapimmi il prence~ ~suo benevolo sguardo e 15 3, II| Quasi scolaro mi castiga il prence,~ ~io con esso piatir nè 16 3, II| fidanza, Leonora? È mai che il prence~ ~motto mi faccia degli 17 3, II| taccio, e il sai,~ ~a qual prence accostarti ivi potresti,~ ~ 18 3, II| Tasso.~ ~ ~ ~Il favor di mio prence a me fia tolto?~ ~ ~ ~Leon.~ ~ ~ ~ 19 3, II| partire.~ ~Qui per cenno del prence Antonio or viene;~ ~or già 20 3, III| dritto e l'odio suo, che il prence~ ~mi malleva sua grazia 21 3, IV| il mio voto~ ~e quel del prence che da te mi manda.~ ~ ~ ~ 22 3, IV| imperfetto è ancora.~ ~Oggi al prence l'offersi e mi sperava~ ~ 23 3, IV| leggier lo taglia.~ ~Oggi il prence pregarne era mia mente,~ ~ 24 3, IV| il poema assolto~ ~al tuo prence t'ingrazia e a Leonora.~ ~ 25 3, IV| grato.~ ~ ~ ~Ant.~ ~ ~ ~Un prence è qui, son altri~ ~onde 26 3, IV| libero il varco insino al prence.~ ~Eleggi or dunque; o tu 27 3, IV| tu adempi. Così avrò dal prence~ ~non ritrosa licenza, il 28 3, IV| come tu desiri,~ ~vado il prence a pregar.~ ~ ~ ~ 29 3, V| Ei con quest'arti~ ~al prence annebbia ed alla suora il 30 4, I| egregi~ ~e giovarsi di lor. Prence che intorno~ ~non si accoglie 31 4, I| ombra pure.~ ~Non è scudo di prence a cui s'affidi,~ ~petto 32 4, I| Ant.~ ~ ~ ~Chi nol sa, mio prence?~ ~Sol la fatica della vita 33 4, I| desìo,~ ~quando un nobile prence a cortigiano~ ~sceglierlo 34 4, II| De' tuoi doni, o prence,~ ~ricolmi un uom che se 35 4, II| Tasso.~ ~ ~ ~Così par, mio prence;~ ~ma già son sano, se miei 36 4, IV| Assai castella ha il prence, assai giardini~ ~l'anno