Atto, scena

 1 Pre     |      il crudele tenor di mia fortuna:~ e se il mortale nelle
 2   1,   I|     qui accolse il caso,~ ~e fortuna annodò.~ ~ ~ ~Leon.~ ~ ~ ~
 3   1,   I|     merti. E lascia~ ~che da fortuna io riconosca in parte~ ~
 4   1, III|      fiera forza~ ~pertinace fortuna. Il mondo immenso~ ~coll'
 5   1, III|   busto di Virgilio)~ ~Fu la fortuna o il Genio~ ~che trecciollo
 6   1,  IV|          Onde perfetta~ ~mia fortuna non sia, tosto ne involi~ ~
 7   1,  IV|   Poichè a' tuoi occhi~ ~mia fortuna rifulge, avrei ben caro~ ~
 8   2, III|    nume a cui ringrazii è la Fortuna,~ ~volentier t'odo; perchè
 9   2, III|    Ben dee 'l felice glorïar Fortuna:~ ~occhi mille ei le finga
10   3,  IV|  segno è più di dolor che di fortuna.~ ~ ~ ~Ant.~ ~ ~ ~M'apprendi
11   3,  II|     su questo bel suolo, ove fortuna~ ~trapiantarti sembrò, tu
12   3, III|     ella il tergo mi dà come Fortuna.~ ~Essa è stromento del
13   4,   I| adorar riconoscenza~ ~la sua fortuna. A così cari doni~ ~la più
14   4,   I|    dall'eccellenza della sua fortuna.~ ~Ei vien: blando il congeda
15   4,  IV|    lo sento,~ ~non mi arride fortuna a nulla impresa;~ ~varïarlo
16   4,   V|      il crudele tenor di mia fortuna:~ ~e se il mortale nelle