Atto, scena

 1 Pre     |    egli se ne venne verso la terra di Mignon, portando seco
 2   1,   I|    barbara notte possedea la terra.~ ~D'Ercole d'Este udii
 3   1,   I|    altro che giusta.~ ~Ei la terra d'un guardo appena degna,~ ~
 4   1,  IV|    d'Alfonso e quella poca~ ~terra ch'ei t'offre. Vuol che
 5   1,  IV|    di me mi rapiro a strania terra.~ ~ ~ ~Princ.~ ~ ~ ~Uom
 6   2,   I| coglier gioie~ ~sulla libera terra; allor sul vario~ ~smalto
 7   2,   I|      ed unico bene in questa terra~ ~noi vorremmo tener, forte
 8   2,  II|  passata è tenèbra. In sulla terra~ ~scesa è la diva, e fra
 9   2,  II|  assai mi desti,~ ~pari alla terra e al ciel, che a piene mani~ ~
10   2, III|      starsi de' grandi della terra accanto?~ ~Ben lo puote
11   3, III|    il possiedi. La natal tua terra~ ~te risuona ed ammira,
12   3,  IV|    il vate~ ~tocca appena la terra, il più sublime~ ~premio