Atto, scena

 1   1,   I|        ama, – il detto~ ~tu mi perdona! – ma, da tutte sfere~ ~
 2   1,  IV|        riscossa riserba. Or mi perdona,~ ~ turbar miei domandi. (
 3   2,   I|     quale~ ~ora fu quella! Deh perdona! Come~ ~dall'ebrezza occupato
 4   2,   I|       virtudi il fiore?~ ~Deh! perdona, o gentile. Allor sovente~ ~
 5   2,  IV|     ebbe mutato il sangue mio. Perdona!~ ~Simile ad un furente
 6   2,  IV|        il loco obliai, deh! mi perdona.~ ~Suolo non v'ha dov'io
 7   3,  II| dovizie ed alto stato~ ~ben ei perdona altrui fra  pensando:~ ~
 8   3,  II|        costanza o senno,~ ~nol perdona giammai. Ch'ei mel conceda?~ ~
 9   3,  II|  vorrebbe in  raccôrre,~ ~mi perdona più assai che l'intelletto~ ~
10   4,  IV|      un angel del cielo! Ah tu perdona~ ~alle appannate del mortal
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2010. Content in this page is licensed under a Creative Commons License