Atto, scena

1   1,  II|     so di certo non gli son nemici,~ ~nudre fieri sospetti.
2   3,  II|     quale addestra~ ~anco i nemici a un conversar gentile;~ ~
3   3,  II|    tempo il sento,~ ~perciò nemici son che la natura~ ~un uomo
4   3,  II| agli invidi miei, lascia ai nemici~ ~cogliere il destro. Aperto
5   3,  II|    il più feroce~ ~de' miei nemici io 'l credo, e avrei gran
6   3, III|  lui, debole assai, li miei nemici~ ~bendano gli occhi e legano
7   3,   V|  davver son possenti i miei nemici,~ ~or d'ogni forza io son
8   4,   I|  sogni?~ ~Ovunque muova fra nemici ei viene,~ ~porta invidia
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