Conferenza

 1        I|       parti sempre uguali, nel primo caso in tre, nel secondo
 2        I|        3, in 4 ecc. parti. Nel primo caso non si forma alcun
 3        I|     sono canne a bocca; ma nel primo la bocca è costituita da
 4        I|       un suono più acuto del primo, che è precisamente l'ottava
 5       IV|       secondo solo; perchè nel primo caso un piccolo errore,
 6        V|   quando il corpo vibrante del primo suono fa un movimento in
 7        V| Supponiamo per esempio, che il primo suono faccia cento, il secondo
 8        V|   cinquantesima vibrazione del primo corrispondono cinquanta
 9        V|   cinquantesima vibrazione del primo e per la corrispondente
10        V|       centesima vibrazione del primo corrisponde la centounesima
11        V|       di vibrazioni doppio del primo. Raddoppiare il numero delle
12        V|      torto di essere un numero primo. Siccome negli accordi anche
13        V|       suoni di combinazione di primo ordine, che ne risultano.
14       VI|     rotazione.~ ~L'effetto nel primo caso è di abbassare alquanto
15       VI|        il quale differisce dal primo soltanto in ciò, che al
16       VI|   seguenti:~ ~¼, ½, ¾, 1.~ ~Il primo rappresenta la seconda ottava
17       VI|   questo riguardo inferiore al primo, quantunque la sua struttura
18       VI|        3/10, 1/2, 4/5, 1.~ ~Il primo rappresenta la terza maggiore
19       VI|        seconda ottava alta del primo suono di combinazione, la
20       VI|       suoni di combinazione di primo ordine, che essi generano.~ ~
21 VII-VIII|     intervalli determinati. Il primo appartiene anche alla parola
22 VII-VIII|    moderna. In questa scala il primo suono, il do, rappresenta
23 VII-VIII|      merito di ristabilire, il primo quattro, il secondo le rimanenti
24 VII-VIII| conseguenza, che la scelta del primo suono fondamentale e dell'
25 VII-VIII|   successivi si mantengano col primo in rapporti determinati;
26 VII-VIII|  valore diverso e maggiore del primo. Il do diesis è dunque alquanto
27       IX|        sullo specchietto di un primo corista T', poi per riflessione
28        X|        queste il passaggio dal primo al secondo stile italiano,
29        X| fratelli in arte, dei quali il primo era più facile, più brioso
30        X|     che Meyerbeer abbandonò il primo suo stile e creò il Roberto
31        X|       di non subordinare  il primo al secondo,  il secondo
32        X|      secondo,  il secondo al primo.~ ~Il carattere di questa
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