Conferenza

  1        I|         successivamente dalla corda suoni più e più elevati toccandola
  2        I|           vari casi corrispondono a suoni diversi e successivamente
  3        I|          archetto, si ottengono dei suoni non belli perchè troppo
  4        I|              vibrando, produrre dei suoni. Il caso più conosciuto
  5        I|         altra che dia di preferenza suoni più acuti. E tanto l'uno
  6        I|          dare ciascuna una serie di suoni. Si ottiene ciò col dare
  7        I|       sonora  allora una serie di suoni successivamente più alti.
  8        I|         grandezza uguale, dànno due suoni fondamentali, che stanno
  9       II|        orecchio, atto a percepire i suoni. Ma se le vibrazioni del
 10       II|         possiede di trasmettere dei suoni, costituisce uno de' criterii
 11       II|            che venti, trenta, cento suoni diversi possono trasmettersi
 12       II|             capace di trasmettere i suoni. Prendo un pallone di vetro,
 13       II|           non solamente trasmette i suoni, ma li trasmette in certi
 14       II|             capaci di trasmettere i suoni e fra tutti, i metalli sono
 15       II|   esperienza sulla trasmissione dei suoni è stata descritta da Wheatstone.
 16       II|         all'altra estremità tutti i suoni di quello. Per rendere sensibili
 17       II|           alquanto più grande per i suoni forti che per i suoni deboli.
 18       II|             i suoni forti che per i suoni deboli. Però questa differenza
 19       II|            questione è questa, se i suoni bassi o acuti si propaghino
 20       II|            suo movimento ritmico. I suoni arrivano più deboli per
 21       II|            possibile, ove i diversi suoni, alti o bassi che siano,
 22       II|        acqua e destinato a dare dei suoni in tempi determinati. Ad
 23      III|    Principio della concomitanza dei suoni. – 4. Casse armoniche e
 24      III|     risuonatori.~ ~1. Tutti i varii suoni della natura, qualunque
 25      III|         umana ecc., anche se questi suoni hanno tutti la medesima
 26      III|          incontro è un miscuglio di suoni accozzati insieme senza
 27      III|             ed esercitato vi scorge suoni determinati, e vi trova
 28      III|       imprendiamo, intenderò sempre suoni e non rumori, perchè per
 29      III|          modificata l'intensità dei suoni.~ ~L'intensità dipende primieramente
 30      III|            istesso modo ottengo dei suoni, che non hanno più nulla
 31      III|       coristi, i quali per  dànno suoni molto deboli. Essi però
 32      III|            più grandi servono per i suoni bassi, i più piccoli per
 33      III|          bassi, i più piccoli per i suoni alti.~ ~I risuonatori sferici
 34      III|            risuonatori rinforzano i suoni, e ciascuno un suono solo.
 35      III|           di coristi, i quali danno suoni corrispondenti a quelli
 36      III|       Supponiamo che vi siano molti suoni mescolati insieme, il nostro
 37      III|           sapere, se fra tutti quei suoni ve ne sia uno determinato,
 38      III|            forse indicare i singoli suoni che la compongono. Col mezzo
 39      III|         voce umana è molto ricca di suoni, e anche quando si parla
 40      III|           significa che fra i molti suoni, da me emessi parlando,
 41      III|             successivamente tutti i suoni emessi da una persona che
 42      III|             solo, ma invece tutti i suoni, e in modo possibilmente
 43      III|         quello, nel quale i diversi suoni non avessero la medesima
 44      III|             basso, ma anche a molti suoni successivamente più acuti.
 45      III|            un numero così grande di suoni da poter considerare tale
 46      III|          che veramente, in fatto di suoni da rinforzarsi, si può ottenere
 47       IV|           la Tour. – 3. Altezza dei suoni; limiti dei suoni sensibili,
 48       IV|       Altezza dei suoni; limiti dei suoni sensibili, dei suoni musicali
 49       IV|            dei suoni sensibili, dei suoni musicali e della voce umana. –
 50       IV|        vibrazioni delle corde e dei suoni armonici.~ ~1. La seconda
 51       IV|          qualità caratteristica dei suoni è l'altezza. Ogni orecchio
 52       IV|              in questo senso, che i suoni bassi sono caratterizzati
 53       IV| caratterizzati da piccolo numero, i suoni alti da grande numero di
 54       IV|         starei per dire, di tutti i suoni.~ ~3. Voglio quindi farvi
 55       IV|               Quale è il limite dei suoni sensibili? Il nostro orecchio
 56       IV|       istrumento capace di produrre suoni assai intensi. Negli altri
 57       IV|           secondo.~ ~Ma non tutti i suoni compresi fra questi limiti
 58       IV|          questi limiti estremi sono suoni musicali propriamente detti,
 59       IV|    propriamente detti, vale a dire, suoni di cui la musica pratica
 60       IV|           musica pratica si vale. I suoni troppo bassi si sentono
 61       IV|            bassi si sentono male, i suoni troppo alti sono spiacevoli.
 62       IV|     accordatura, si può dire, che i suoni del pianoforte si aggirano
 63       IV|   estendersi tanto, è molto dubbio. Suoni troppo acuti sono striduli
 64       IV|            carattere principale dei suoni musicali. Si può concludere
 65       IV|           senza esagerazione, che i suoni musicali sano compresi fra
 66       IV|            aggira di preferenza nei suoni estremi e specialmente negli
 67       IV|       quattro ecc. parti, otteniamo suoni sempre più acuti, i quali
 68       IV|    certamente rimarcato, che questi suoni della serie armonica non
 69       IV|             serie armonica non sono suoni presi a caso. Essi sono
 70       IV|          legge, che riguardi questi suoni, come è semplice il modo
 71       IV|     fondamentale e per i successivi suoni armonici. L'esperienza,
 72       IV|           semplici fra tutti questi suoni. Difatti supponiamo, che
 73       IV|            il suono fondamentale, i suoni armonici saranno rappresentati
 74       IV|             di formazione di questi suoni si arriva alle seguenti
 75       IV|         seguenti due leggi:~ ~1.] I suoni armonici crescono, per rapporto
 76        V|                 V.a CONFERENZA~ ~1. Suoni musicali. – 2. Legge dei
 77        V|              Loro spiegazione. – 6. Suoni di combinazione. – 7: Ottava
 78        V|   combinazione. – 7: Ottava e altri suoni armonici. – 8. Accordi consonanti
 79        V|            trovato, che non tutti i suoni, che esistono nella natura,
 80        V|         esistono nella natura, sono suoni musicali propriamente detti.
 81        V|          devono scartare tutti quei suoni, che sono prodotti con istrumenti
 82        V|  insignificanti.~ ~Rimangono così i suoni compresi presso a poco fra
 83        V|        limiti qui accennati tutti i suoni possano essere adoperati
 84        V|       insegna, che ognuno di questi suoni può essere scelto, per eseguire
 85        V|           sia, in cui la scelta dei suoni fosse lasciata all'arbitrio
 86        V|             fra l'enorme numero dei suoni possibili, un numero infinitamente
 87        V|             l'orecchio non sopporta suoni, siano essi simultanei o
 88        V|         possiamo immaginare per due suoni, è quello in cui tutti e
 89        V|             Accade talvolta che due suoni uguali, invece di sommarsi
 90        V|       producono simultaneamente due suoni, i quali sono press'a poco,
 91        V|            loro, e che mi dànno due suoni gravi, robusti e perfettamente
 92        V|         prima l'una, poi l'altra. I suoni sono realmente uguali. Facendo
 93        V|           facilmente discernere per suoni così bassi. Ma se faccio
 94        V|       Questo proviene da ciò, che i suoni delle due canne sono pochissimo
 95        V|       frequenti. Negli istrumenti a suoni fissi e robusti, come per
 96        V|             portare all'unisono due suoni poco diversi fra di loro.
 97        V|          battimenti. Supponiamo due suoni, che facciano esattamente
 98        V|        intensità doppia Ma se i due suoni non sono perfettamente della
 99        V|      secondo. Se abbiamo quindi due suoni, i quali differiscano di
100        V|            delle vibrazioni dei due suoni. Questo è un mezzo pratico
101        V|           non solamente, quando due suoni sono quasi all'unisono,
102        V|           bensì anche quando questi suoni stanno, riguardo al numero
103        V|           che si alteri uno dei due suoni, voi sentite comparir subito
104        V|       sicuro per costatare, che due suoni non sono accordati fra di
105        V|           della combinazione di due suoni, stanno quei suoni, la cui
106        V|           di due suoni, stanno quei suoni, la cui scoperta, fatta
107        V|            si suole dare il nome di suoni di combinazione, od anche
108        V|           combinazione, od anche di suoni di differenza. La teoria
109        V|     differenza. La teoria di questi suoni non è facile a darsi. Finora
110        V|         difatti, che si abbiano due suoni, uno dei quali faccia cento,
111        V|       vibrazioni. Si hanno così tre suoni, cioè i due suoni primitivi
112        V|          così tre suoni, cioè i due suoni primitivi di 100 e di 125,
113        V|           oltre. La vera teoria dei suoni di combinazione non può
114        V|             limitare a dirvi, che i suoni di combinazione sono veri
115        V|           di combinazione sono veri suoni di differenza, in questo
116        V|            delle vibrazioni dei due suoni combinati insieme. Così,
117        V|            si combinano insieme due suoni, uno di 100, l'altro di
118        V|   esperienza farvi conoscere questi suoni di combinazione. Prendo
119        V|         insieme, oltre a questi due suoni, si sente molto nettamente
120        V|        essere conforme al vero.~ ~I suoni di combinazione avvengono
121        V|          noi combiniamo insieme due suoni diversi; ed abbiamo ora
122        V|         numero delle vibrazioni dei suoni combinati. Ora, siccome
123        V|            i rapporti fra i diversi suoni, anzicchè il numero assoluto
124        V|              si esprimono i diversi suoni con cifre semplici; in tal
125        V|         abbiamo combinato insieme i suoni 4 e 5, perchè il rapporto
126        V|             dalla differenza 1.~ ~I suoni di combinazione hanno una
127        V|           loro rapporti cogli altri suoni. Se dunque noi combiniamo
128        V|         combiniamo insieme parecchi suoni, non basta ricercare se
129        V|          Bisogna esaminare ancora i suoni di combinazione, e vedere
130        V|    comportino questi in rapporto ai suoni combinati.~ ~Voglio aggiungere
131        V|             aggiungere a ciò, che i suoni di combinazione sono veri
132        V|           di combinazione sono veri suoni che esistono realmente.
133        V|           di loro, e produrre nuovi suoni di combinazione, i quali
134        V|   combinazione, i quali si chiamano suoni di combinazione di second'
135        V|       ordine. Si hanno così anche i suoni di combinazione di terzo,
136        V|            consonante. Quando i due suoni sono perfettamente accordati,
137        V|          orecchio non distingue due suoni. Si sente, per così dire,
138        V|     prodotto dalla concomitanza dei suoni 1 e 2 è di nuovo 1, il che
139        V|    fondamentale 1, unito ad uno dei suoni della serie armonica 2,
140        V|          ottava ecc.~ ~Tutti questi suoni formano col suono fondamentale
141        V|           accordi sta in ciò, che i suoni di combinazione, che ne
142        V|              e così di seguito; e i suoni di combinazione d'ordine
143        V|            limitarsi a questi pochi suoni, d'altronde i più naturali.
144        V|        dispongono realmente d'altri suoni, come per esempio le trombe
145        V|           possano intercalare altri suoni. Lo studio della serie armonica
146        V|    significa in altri termini, se i suoni della serie armonica siano
147        V|            debba colmarsi con altri suoni, si domanda quali siano
148        V|          domanda quali siano questi suoni, che presentino i rapporti
149        V|     possibili? È evidente, che tali suoni si dovranno esprimere colle
150        V|            l'uno  l'altro dei due suoni, ma è invece un suono nuovo.
151        V|        molto basso e non stuona coi suoni 5 e 6. Ma nelle combinazioni
152        V|        evidentemente sul limite dei suoni dissonanti. Si può tuttavia
153        V|          rapporti con tre o quattro suoni diversi. Tale studio ci
154        V|      francamente dissonanti. I loro suoni di combinazione lo sono
155        V|        accordi sopra esaminati, coi suoni di combinazione di primo
156        V|             in chiave di violino, i suoni di combinazione sulla riga
157       VI|      semplici applicata a tre e più suoni. – 3. Accordo perfetto maggiore
158       VI|            hanno così in fondo otto suoni disponibili, che si possono
159       VI|          dischi e la formazione dei suoni.~ ~Nel disco superiore i
160       VI|           combinazioni possibili di suoni, le vibrazioni dei quali
161       VI|            ed a rendere più netti i suoni prodotti.~ ~Per lo studio
162       VI|         inferiore. Ottengo così due suoni identici. Essi si sommano
163       VI|      regolarmente la manivella d, i suoni ora si rinforzano, ora si
164       VI|       sirena gira più presto; i due suoni si alzano, ma rimangono
165       VI|         rotazione dei dischi. I due suoni mutano, ma il loro rapporto
166       VI|       vibrazioni di tutti gli altri suoni è vincolato dai rapporti
167       VI|           sopra indicati.~ ~Anche i suoni di combinazione possono
168       VI|           qui combinato insieme due suoni, ed abbiamo così cercato,
169       VI|            chiedersi, se 3, 4 o più suoni possano combinarsi in modo,
170       VI|      accordo, prodotto da tre o più suoni, sia consonante, bisogna
171       VI|   consonante, bisogna che i diversi suoni, che lo compongono, stiano
172       VI|             presente, che i diversi suoni, che li compongono, siano
173       VI|   dissonante, nonostante che questi suoni siano rappresentati dai
174       VI|             quella. Si hanno così i suoni~ ~1, 5/4, 3/2, 2~ ~dei quali
175       VI|           l'ottava. Il rapporto dei suoni fra di loro è di una terza
176       VI|           minore e di una quarta. I suoni di combinazione, che vi
177       VI|             3/2, 2,~ ~si vede che i suoni di combinazione, confrontando
178       VI|    fondamentale medesimo. Per cui i suoni di combinazione rinforzano
179       VI|             combinazione rinforzano suoni già esistenti, e di preferenza
180       VI|        vediamo che i rapporti fra i suoni successivi sono~ ~6/5, 5/
181       VI|          concludente si ritrova nei suoni di combinazione. Per l'accordo
182       VI|           perfetto maggiore tutti i suoni di combinazione rinforzano
183       VI|          essi la turbano. Se questi suoni fossero molto forti, essi
184       VI|            che ho detto riguardo ai suoni di combinazione dei due
185       VI|       perfetti,  qui sotto questi suoni scritti coi segni musicali.
186       VI|            accordi, nella seconda i suoni di combinazione di primo
187       VI|             uno o parecchi dei suoi suoni all'ottava alta o all'ottava
188       VI|             prima, e specialmente i suoni di combinazione si modificano
189       VI|            una data posizione hanno suoni di combinazione consonanti,
190       VI|          rovesciamento in altri con suoni di combinazione più o meno
191       VI|    secondarie, che si producono nei suoni di combinazione col mezzo
192       VI|        accordi rovesciati, coi loro suoni di combinazione, per il
193       VI|            caso più semplice di tre suoni. Gli altri casi sono troppo
194 VII-VIII|       limitarsi ad essi ed ai pochi suoni, che li compongono. Si può
195 VII-VIII|       musica ha dovuto ricorrere ai suoni ed agli accordi dissonanti.~ ~
196 VII-VIII|         Palestrina. Viceversa certi suoni adoperati dai Greci, in
197 VII-VIII|           che la musica procede per suoni nettamente separati gli
198 VII-VIII|            Nell'immensa quantità di suoni musicalmente adoperabili
199 VII-VIII|            altro attraverso tutti i suoni intermedii, diventerebbe
200 VII-VIII|             vero ch'essa abbonda di suoni, ma il concetto dell'intervallo
201 VII-VIII|          hanno fatto una scelta dei suoni da adoperarsi, hanno riunito
202 VII-VIII|           la riunione di tutti quei suoni, compresi fra il suono fondamentale
203 VII-VIII|         trattasse d'una riunione di suoni fatta a caso od a capriccio,
204 VII-VIII|           suono fondamentale do e i suoni successivi della nostra
205 VII-VIII|          diesis e del bemolle per i suoni intermedii, come s'usa nella
206 VII-VIII|         ravvicinarlo più agli altri suoni, aggiungiamo ad essi ancora
207 VII-VIII|          abbiamo i seguenti quattro suoni:~ ~do, fa, sol, do,~ ~i
208 VII-VIII|            3/2, 2.~ ~Questi quattro suoni, secondo un'antica tradizione,
209 VII-VIII|                I rapporti di questi suoni, riferiti alla stessa ottava,
210 VII-VIII|            è semplice, ma i singoli suoni hanno talvolta una parentela
211 VII-VIII|         tale formazione; ma fra due suoni consecutivi della scala
212 VII-VIII|            vediamo pure, che alcuni suoni stanno col suono fondamentale
213 VII-VIII|           sovratutto gli ultimi tre suoni introdotti nella scala,
214 VII-VIII|           divise l'intervallo fra i suoni corrispondenti ai nostri
215 VII-VIII|        altra, in cui i rapporti dei suoni col suono fondamentale,
216 VII-VIII|           suono fondamentale, e dei suoni fra di loro, fossero possibilmente
217 VII-VIII|         numero delle vibrazioni dei suoni, che si producono, è proporzionale
218 VII-VIII|             press'a poco i medesimi suoni, in modo però, che essi
219 VII-VIII|             di ciò trovasi nei vari suoni di combinazione, che si
220 VII-VIII|          Supponiamo un'istrumento a suoni fissi come il pianoforte;
221 VII-VIII|            partenza, purchè tutti i suoni successivi si mantengano
222 VII-VIII|    aumentare al diesis qualcuno dei suoni esistenti, oppure di diminuire
223 VII-VIII|         ecc., vale a dire a tutti i suoni della scala. Con questa
224 VII-VIII|         acquistiamo una quantità di suoni nuovi, e l'esperienza dimostra,
225 VII-VIII|             poter innalzare tutti i suoni della scala al diesis. Per
226 VII-VIII|            maggiore 9/8. Questi due suoni non sono quindi identici
227 VII-VIII|        senso, bisogna avere i sette suoni primitivi, i sette suoni
228 VII-VIII|            suoni primitivi, i sette suoni per i diesis e i sette suoni
229 VII-VIII|        suoni per i diesis e i sette suoni per i doppi diesis.~ ~15.
230 VII-VIII|       abbassare l'uno o l'altro dei suoni della scala di un semitono,
231 VII-VIII|           che occorrono sette nuovi suoni per i bemolli, ed altri
232 VII-VIII|         tesi generale, questi nuovi suoni non coincidono coi suoni
233 VII-VIII|            suoni non coincidono coi suoni già menzionati dei diesis.
234 VII-VIII|            fare per tutti gli altri suoni a intervalli interi. Quanto
235 VII-VIII|          quindi distinguere quattro suoni diversi: mi, fa bemolle,
236 VII-VIII|            benissimo questi diversi suoni, e a chi scrive un pezzo,
237 VII-VIII|      tastiera con sette tasti per i suoni primitivi della scala, e
238 VII-VIII|          che alcuni di questi molti suoni coincidono sensibilmente
239 VII-VIII|    diminuire il numero soverchio di suoni, e per rendere più facile
240 VII-VIII|            di contentarsi invece di suoni approssimativamente giusti,
241 VII-VIII|             considerare come uguali suoni poco diversi fra di loro.
242 VII-VIII|     successiva. In tal modo tutti i suoni dell'ottava si riducono
243 VII-VIII|          neri si provvede a tutti i suoni compresi in un'ottava.~ ~
244 VII-VIII|             scala temperata tutti i suoni sono alquanto modificati,
245 VII-VIII|    sensibili, ma negli istrumenti a suoni pieni, forti e continuati
246 VII-VIII|            eppure abbiamo qui preso suoni bassi di 200 e 300 vibrazioni.
247 VII-VIII|             e 300 vibrazioni. Per i suoni alti i battimenti sono molto
248 VII-VIII|          spiacevolissimo.~ ~Anche i suoni di combinazione rimangono
249 VII-VIII|              e invece di rinforzare suoni già esistenti e di rientrare
250 VII-VIII|         senza carattere spiccato. I suoni di combinazione hanno nella
251 VII-VIII|      gradito e più pastoso, hanno i suoni perfettamente liberi e possono
252 VII-VIII|     incontrano per gli istrumenti a suoni fissi, cioè per il pianoforte
253 VII-VIII|        pianoforte sta in ciò, che i suoni si disperdono rapidamente,
254 VII-VIII|             suonatore. Battimenti e suoni di combinazione si sentono
255 VII-VIII|      ragione, che ci  tollerare i suoni d'un istrumento, che da
256 VII-VIII|           In esso i battimenti ed i suoni di combinazione sono fortemente
257 VII-VIII|          dotare l'organo di tutti i suoni necessarii, si andrebbe
258 VII-VIII|            alquanto diverse, con 24 suoni per ottava si possa provvedere
259       IX|         CONFERENZA.~ ~1. Timbro dei suoni musicali. – 2. Forma delle
260       IX|        fonautografo. – 5. Legge dei suoni armonici. – 6. Timbro delle
261       IX|           Rumori che accompagnano i suoni. – 3. Timbro delle vocali.~ ~ ~ ~
262       IX|       differenza caratteristica dei suoni risiede nel timbro. Supponiamo
263       IX|             riconoscere, che questi suoni, anche se hanno la medesima
264       IX|      persona.~ ~Ora l'intensità dei suoni dipende dall'ampiezza, l'
265       IX|        Oppure possiamo analizzare i suoni provenienti da diversi istrumenti
266       IX|           sente, non vi siano altri suoni o rumori concomitanti, i
267       IX|          non registri forse tutti i suoni parziali, che entrano nella
268       IX|             mostra benissimo, che a suoni di vario timbro corrispondono
269       IX|            prodotto. Generalmente i suoni musicali netti danno curve
270       IX|          caratteristiche, che non i suoni sbiaditi. Le prime cinque
271       IX|            3 : 4 : 5 ecc. formano i suoni di quella, che, abbiamo
272       IX|          decomporre in una serie di suoni semplici, appartenenti tutti
273       IX|           noi dobbiamo ritrovare in suoni composti tutti i singoli
274       IX|            composti tutti i singoli suoni semplici che li compongono,
275       IX|          per studiare il timbro dei suoni.~ ~6. L'esperienza dimostra,
276       IX|          esperienza dimostra, che i suoni delle corde non sono mai
277       IX|     semplici, bensì accompagnati da suoni della serie armonica. Prendo
278       IX|     fondamentale. Voi sapete, che i suoni armonici si ottengono dividendo
279       IX|  fondamentale essendo uguale a 1, i suoni armonici sono rappresentati
280       IX|        serve benissimo a produrre i suoni armonici. Metto sull'asse
281       IX|              8,~ ~ed ottengo così i suoni armonici del suono fondamentale
282       IX|            veramente esatti. Questi suoni non devono confondersi con
283       IX|       mentre nella scala musicale i suoni successivi sono notevolmente
284       IX|      fondamentale è accompagnato da suoni armonici. Per poco che si
285       IX|             istrumenti s'incontrano suoni armonici. Ma siccome riesce
286       IX|           risuonatori per i diversi suoni che possono avvenire, per
287       IX|             hanno dimostrato, che i suoni provenienti da diversi istrumenti
288       IX|           istrumenti musicali hanno suoni armonici diversi, o almeno
289       IX|          suono, non accompagnato da suoni armonici, può essere talvolta
290       IX|         chiuse non hanno pressocchè suoni armonici. Ne risulta per
291       IX|            u, e poco aggradevole. I suoni armonici diventano quindi
292       IX|   condizione quasi necessaria per i suoni musicali propriamente detti.
293       IX|           pastoso. Se sono invece i suoni armonici acuti che prevalgono,
294       IX|       esempio nelle trombe ecc.~ ~I suoni più ricchi in armonici sono
295       IX|        musicali.~ ~7. Il timbro dei suoni è quindi costituito dalla
296       IX|          minore numero e grado, dei suoni armonici che accompagnano
297       IX|       combiniamo insieme 2, 3 o più suoni musicali per farne un'accordo,
298       IX|            accordo, non basta che i suoni fondamentali stiano in rapporti
299       IX|              ma bisogna che anche i suoni armonici si adattino a questa
300       IX|             a questa legge. Anche i suoni di combinazione, che si
301       IX|            formare fra tutti questi suoni, devono rientrare nel medesimo
302       IX|             suono fondamentale 1; i suoni armonici saranno rappresentati
303       IX|            per cui il complesso dei suoni è espresso da~ ~1, 2, 3,
304       IX|           rappresentata da 2, e coi suoni armonici dai numeri raddoppiati~ ~
305       IX|             che ripetere alcuni dei suoni armonici del suono fondamentale;
306       IX|            che di rinforzare alcuni suoni armonici già esistenti nel
307       IX|     veramente considerarsi come due suoni separati; l'accordo di essi
308       IX|            gli istrumenti ricchi in suoni armonici, come per esempio,
309       IX|             rappresentata da 3/2. I suoni armonici saranno, compresa
310       IX|             9/2, 6 ecc.~ ~Di questi suoni alcuni come il 3, 6 ecc.
311       IX|            ma il 3/2, 9/2 ecc. sono suoni nuovi. L'accordo colla quinta
312       IX|             noi vediamo che tutti i suoni sono già compresi in questi;
313       IX|            2, 2, 15/4 ecc.~ ~Questi suoni non esistono nel suono fondamentale,
314       IX|          disquilibrio fra i diversi suoni.~ ~Certamente, colle leggi
315       IX|            accordo perfetto tutti i suoni esistenti devono considerarsi
316       IX|         quanto meno essi aggiungono suoni nuovi al suono fondamentale;
317       IX|          più evidente, quanto più i suoni, di cui disponiamo, sono
318       IX|          disponiamo, sono ricchi di suoni armonici. Essa si spiega
319       IX|    comprenderlo.~ ~8. Il timbro dei suoni non è però costituito soltanto
320       IX|             costituito soltanto dai suoni armonici, che in diversa
321       IX|    istrumento da un'altro, mentre i suoni armonici restano inavvertiti,
322       IX|           anzidetti.~ ~Difatti se i suoni armonici, che accompagnano
323       IX|            Egli è per questo, che i suoni armonici rimasero inosservati
324       IX|             l'orecchio non analizza suoni, alla concomitanza dei quali
325       IX|         coristi, i quali mi dànno i suoni armonici. Li metto in azione
326       IX|            e dopo poco tempo i loro suoni s'impastano talmente fra
327       IX|        nuovo turba l'equilibrio dei suoni armonici; l'orecchio è ora
328       IX|          distintamente tutti questi suoni. Per la stessa ragione riesce
329       IX|        molto difficile il sentire i suoni armonici della voce umana,
330       IX|           della voce umana contiene suoni armonici, e quali possano
331       IX|    fondamentale. Allora, se vi sono suoni armonici, essi metteranno
332       IX|           istrumenti musicali hanno suoni armonici, e si vede immediatamente,
333       IX|  immediatamente, quali siano questi suoni armonici. Lo stesso dicasi
334       IX|             è molto ricca di simili suoni. Basta difatti far cantare
335       IX|            si canta una nota, dànno suoni armonici diversi. Per dimostrarlo,
336       IX|         osservano così facilmente i suoni armonici, che accompagnano
337       IX|             dànno, ciascuna per , suoni sensibilmente semplici.
338        X|        perfetta, quanto più i varii suoni di un'accordo rinforzano
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