Capitolo

 1     2|    lacrime. Anche loro, più tardi sembrava pensassero:~ ~"E tu vai
 2     3|           all'osso sacro, Fleury, sembrava un uomo morto. I pantaloni
 3     3|       teneva un cintolone: Fleury sembrava un cacciatore di talpe,
 4     3|           a volte tanto forte che sembrava qualcuno la soffocasse.~ ~
 5     3|    cortile dell'immenso casamento sembrava la stiva di un transatlantico,
 6     3|           di sole, il cielo lassù sembrava un tendone bigio agganciato
 7     3|       stesso s'accordava al piano sembrava un ranocchio incarnato.
 8     3|          Cathérinette. Ogni piano sembrava un'enorme gabbia di cincine,
 9     4|    scarpate delle fortificazioni, sembrava il cimitero dei protestanti
10     4|           di nero com'era sempre, sembrava uno che andasse a visitare
11     4|           all'aperto.~ ~Lo studio sembrava la cella di un carcere duro,
12     4|           al portone, l'ufficiale sembrava un compasso piantato sulla
13     4|    Brandano, rattoppato tanto che sembrava un tetto coperto con embrici
14     4|      tanto stretto al costato che sembrava un'ala di fegato, il manico
15     4|       muro. Dai terribili digiuni sembrava dimagrato anche lo strumento.~ ~
16     4|        portavano una papalina che sembrava il coperchio di un recipiente.~ ~
17     4|         sellata; le mani di cera, sembrava presa pari pari da un fresco
18     4|        ossa e la panca mi doleva, sembrava in un furore di corrompimento.
19     4|          non potevo guardarlo, mi sembrava che il mio capo diventasse
20     5|         tubo di stufa. L'omettino sembrava un Rabbino intristito, ché
21     6|          dire.»~ ~Entrammo. Sarti sembrava che camminasse sulle uova.
22     6|      erano uscite tante penne che sembrava ci fosse stata spennata
23     6|         coll'impronta della testa sembrava un pane di segale. Le lenzuola
24     6|          tak tak.»~ ~Quel tak tak sembrava che qualcuno imbullettasse
25     6|       giacchetta sulla spalliera, sembrava gettata sulle spalle di
26     6|         colletto di celluloide mi sembrava la lama della ghigliottina
27     6|   pregnezza bugiarda, il troncone sembrava decapitato; nel mezzo alle
28     6|     boulevard in fretta. La terra sembrava impeciata e le gambe pareva
29     6|       scossoni schizzava addosso, sembrava piovesse stecche d'ombrello.
30     6|     lentiggine dorata d'una volta sembrava rugginita, la carne soda
31     6|           nella Rue Ditot, Parigi sembrava un mostruoso bugno di api,
32     7|   cappotto mi toccava il collo mi sembrava che mi leccasse una lingua
33     7|      cappello ricalcato tanto che sembrava la seconda scorza del cranio,
34     7|    avvicina la tempesta. La Senna sembrava un lastricato, l'uomo ci
35     7|        tanto appariva il teschio: sembrava che l'annegato facesse le
36     8|      bisestile: sangue di mulatta sembrava scorresse nelle sue vene
37     8|        volontà che quando parlava sembrava avere una valvola nei fori
38     8|           vetro del recipiente mi sembrava un favoloso mostro marino.
39     8|    filosofo mi riappariva accanto sembrava fosse stato colto da una
40     9| saltellano i ranocchi. La padrona sembrava una raganella gigantesca: «
41     9|          la ghiaia, il giapponese sembrava un manichino di celluloide
42     9|        quattro, ad un usciolo che sembrava quello di un convento, ci
43     9|         paretata di scaffali, che sembrava la cancelleria di una pretura.
44     9|    pennello impastato sulla carta sembrava il rumore che fa la lingua
45     9| luminosità del diamante. La bocca sembrava un sigillo di fuoco, la
46    10|           dei fiori, nei viali ci sembrava una primavera ghiacciata.
47    10|          un comignolo di lamiera. Sembrava il crocidare d'una cornacchia
48    10|         della Ruche, il casamento sembrava la ciminiera d'un vapore
49    10|        sonnacchiare i trascurati, sembrava un accordo di violoncelli
50    10|       caseggiati. Il cielo cenere sembrava una lavagna gigantesca,
51    10|         bianca e le calze bianche sembrava un fantoccio di neve che
52    10|     spalliera della panca. L'uomo sembrava ascoltasse un silenzio funebre,
53    10|         curvo sull'impiantito ove sembrava vi leggesse la partitura
54    10|      nenie religiose, un uomo che sembrava gli fossero arse le vesti
55    10|   incombeva su quella desolazione sembrava aver trovato una voce sola:
56    11|         tavolo. Il tetto rotondo, sembrava un filtro. C'era tanto da
57    11|    ascoltava il nostro dialogo, e sembrava ascoltasse con la bocca
58    12|        saranno state le dieci, ma sembrava notte. La neve intorbata,
59    12|        nera foderata di raso, che sembrava un serbatoio del freddo.
60    13|        era freddato anche di più, sembrava di essere in fondo a un
61    13|        come anime perse, il pozzo sembrava di bronzo tanto le acque
62    13|   trattorie. Questo soave profumo sembrava avere anche il volume del
63    13|           Ritornare in Parigi, mi sembrava un sacrilegio. I faggi,
64    13|      prima volta: sulle spalle mi sembrava d'averci sempre il pietrone
65    13|        una diecina di scalini. Mi sembrava di essere rimasto chiuso
66    13|        pace di paradiso, il mondo sembrava purificato. La gente che
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