IntraText Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | Cerca |
Alfabetica [« »] achille 1 acidi 1 acido 1 acqua 57 acquaio 1 acquarello 1 acquari 1 | Frequenza [« »] 58 fu 58 se 58 tanto 57 acqua 57 ai 56 console 56 suo | Lorenzo Viani Parigi Concordanze acqua |
Capitolo
1 1| fango fino a mezza gamba, l'acqua ci crivellava la schiena, 2 2| darsene, dove si lagna l'acqua che, croccolando dalle bocchette 3 2| lo stesso che pestare l'acqua nel mortaio, si trovaron 4 2| il baccalà col pesto e l'acqua pazza san di pesce e di 5 3| sfrangiata come un aspersorio d'acqua santa.~ ~Quand'io non conoscevo 6 3| chierico gli versa sulle dita l'acqua dell'ampolla.~ ~Quando le 7 3| l'eterno dissidio con l'acqua e la sopravveniente calura 8 4| li levava più nemmeno l'acqua bollente; espulsi da una 9 4| covile: occhi cupi come acqua torba, bocca molle, naso 10 4| Ma, il sangue tira e l'acqua lava: ci sentimmo uguali. 11 4| capezzale un secchiello d'acqua e una tazza, e saziava l' 12 4| scapaccioni; allora gonfio d'acqua come una rana e pregno di 13 4| che tu detesti, temeva l'acqua come i gatti.»~ ~Koscialek 14 4| mani in una secchiella d'acqua, prese un coltellaccio e 15 5| paravano due boddini sotto l'acqua. Vi calava sopra la gronda 16 5| a se stesso, bevitore d'acqua, uomo normale, che se è 17 6| specchiavo in una tinozza d'acqua, tanto curvo che ne radevo 18 6| capovolto sulla spera d'acqua. Le lenzuola erano attorcigliate 19 6| Non si frigge mica con l'acqua!". Ma quello che lo fece 20 6| la capigliera sgrondavo acqua da per tutto, come quando 21 6| Allora non c'era bisogno di acqua "acertosella" per smaltirli. 22 6| suo cappotto. Una tazza d'acqua che gli avevano colmato 23 6| traboccarono degli strosci d'acqua bollente, mi avvicinai per 24 6| suole consunte entrava l'acqua, dannazione dei vagabondi, 25 6| in bocca la bevevo, quell'acqua che sa di tetto mi placava 26 6| sollecitato dagli scossoni d'acqua andavo in fretta, qualche 27 6| volte, il cuoio impolpato d'acqua mi faceva slittare sugli 28 7| smusava nelle scappellature, l'acqua fenduta ribolliva sull'opera 29 7| vedere i parabarche batter l'acqua come ritrecini. Tutto il 30 8| contenente fiori di carta. L'acqua abbondava al desco del Pantheon, 31 8| purgati dalle bevute d'acqua, pelati dal ribollimento 32 8| filosofo ingollò una gozzata d'acqua di mare. Quando entrammo 33 8| quella specie di serbatoi d'acqua su cui tali nomi erano scolpiti, 34 8| pietra greggia in cui scola l'acqua chiara e fresca d'un ruscello. 35 9| la tavola, e una brocca d'acqua era nel mezzo. Più che sdigiunarsi, 36 10| stracci molli scolavano acqua torba. Al di là di un ciglio 37 10| stimolo con delle bevute d'acqua alle fonti, mi ero proposto 38 10| e udire un chioccolìo d'acqua come di un rio che stilli 39 10| bimbo color rosa madido d'acqua e un gruppo di gente dall' 40 11| stillavano delle goccie di acqua; quel tac tac sul costato 41 11| doveva aver bevuto tant'acqua che era da strizzare.~ ~« 42 11| Oh la la» e ingozzò l'acqua che geme dalla voracità.~ ~ 43 11| sangue mi fosse andato in acqua.~ ~ ~ ~Dopo due giorni ricevei 44 12| mia cartella era polpa d'acqua, i cartoni si erano qua 45 12| coloro che bevvero di quest'acqua, oggi sono ritornati col 46 12| melma e naufragata a fior d'acqua in mezzo alla Senna. Le 47 13| la mia salvazione, ché l'acqua me mi avrebbe ricoperto 48 13| dal freddo, impolpato d'acqua come un rospo colossale. 49 13| essere tutto fradicio e dell'acqua dolce mi sciambrottava in 50 13| fremito delle foglie con l'acqua franta e rifranta sul greto. 51 13| io avrò sete berrò dell'acqua". Ritornare in Parigi, mi 52 13| era dolce e fresca quell'acqua bevuta a giomellate, chinone 53 13| secche e fresche, quell'acqua che sa di cielo e di scorza 54 13| là un secchiello colmo d'acqua.~ ~«Dio cibola» mi disse 55 13| disse con parole fradicie d'acqua.~ ~Mi accostai a lui, mi 56 13| ferrigni con la linea d'acqua dipinta di minio o insanguinata 57 13| pozzo delle secchiella d'acqua e mi digrumai in una conca;