Capitolo

 1     1|     espugna l'Hôtel de Ville. L'ora è grave: temendo il ritorno
 2     1|        della Comune, e che nell'ora della morte e della gloria
 3     2|    Amedeo si doveva aspettare l'ora del treno che era oltre
 4     3|        tempo ch'egli era obeso. Ora, divorato dall'àlcole e
 5     3|        di ghineone celeste. All'ora dei pasti compariva alla
 6     3|    svariato, ma perché in quell'ora la maison Gota era il rendez-vouz
 7     3|         tutte le domeniche, all'ora che Monsieur le curé dall'
 8     3|    mille favelle che escono all'ora delle nottole e si orientano
 9     4|        Com'era desolata a quell'ora la tragica sterpaia: rattristava
10     4|         di quelle tane; a quell'ora da tutti i tubi filava fumo
11     4|          i lembrugi si vedevano ora sparpagliati qua e là come
12     4|       nelle vene. Dopo una mezz'ora di sole tutto il corpo si
13     6|     Carlo Sarti, della Tribuna. Ora le spiegherò» soggiunse. «
14     6|         era dei più adatti nell'ora di morte: alcuni uomini
15     6|       occhi grigi argento erano ora ossidati, le labbra rosee
16     8|       di qua e di là, guardando ora il soffitto, or l'impiantito.
17     8|    vedevo tutte queste cose, ed ora son qui a vedere quello
18     9|         di quello che hai detto ora.»~ ~«Ma,» seccato rispondevo
19     9| rosseggiato il tarbuscio rosso, ora ricalcato dentro lo chapeau
20     9|       la sfida di Rastignac: Ed ora a noi!~ ~Accerchiato cadde.
21     9|         boccone e l'altro: «Ah! ora va meglio,» e tirò giù di
22    10|  Printemps, Louvre Magasin.~ ~L'ora che poteva essere, io non
23    10|        saper parlare l'inglese. Ora B. prendendo occasione da
24    10|           L'Italia che agonizza ora sulle cime dei monti brulli
25    11|         rendermi un'idea di che ora fosse, a cose normali ci
26    11|   poltiglia delle mie cervella. Ora invece era lì, tra la gente
27    12|       altro – a passare qualche ora con i giovani pittori.~ ~
28    12|      aria?~ ~Picasso rivaleggia ora con la pittura dell'età
29    12|       aver molinato un quarto d'ora come un moscone caduto dentro
30    12|      cose si capiscono soltanto ora: magari vecchio ma io ritorno
31    12|          Allora» riprese fiero «ora ti farò vedere Bruxelles.
32    13|       lui, mi fece aspettare un'ora, ritto. Egli scriveva, poi
33    13|          Trasalì; «Quando?».~ ~«Ora.»~ ~Mi squadrò da capo a
34    13|         ricordatelo».~ ~A quell'ora in Galleria ci si strippava.
35    13|       La torre suonò le otto: l'ora di cena. Entrai in casa,