Capitolo

 1     3|         scardinati, gli pendevano giù oltre le mani. Dalla nuca
 2     3|         mentre i ranocchi cantano giù per i fossati. Fleury doveva
 3     3|   rasentavano il cielo, ricalando giù occhieggiava sinistro le
 4     3|          pozzo fondo del cortile, giù sull'impietrato un cieco
 5     4|     adunco e la bocca tagliata in giù come l'aquila reale, i capelli,
 6     4|           Nel frattempo era sceso giù dal piano di mezzo un altro
 7     4|     sciroppi e di alcool che andò giù come i giuramenti.~ ~Matteo
 8     4|            dopo poco si riudirono giù i lagni del suo violino.~ ~
 9     4|       camicia non voleva starsene giù tra la tanaglia delle coscie,
10     5|        pane stralevato, sgrondava giù dalle tavole; nel forno
11     6|          colare il sangue diaccio giù per il fil delle reni; quei
12     7|              La Senna brontolando giù incassata, pareva dicesse
13     8|         può affermare che i piedi giù dal letto non avanzavano
14     8|         di solito gli sgrondavano giù sicché Giovanni pareva un
15     9|        che erano nell'impiantito. Giù nei sotterranei ci doveva
16     9|            ora va meglio,» e tirò giù di schianto un bicchiere
17    10|          veniva un uomo a capo in giù, e con le mani gialle di
18    10|            la quale gli sgrondava giù dietro le spalle fino a
19    10|           che respirandola lascia giù per la gola il raschiore
20    10|   diaccioli e qualcuno gli colava giù dal colle per il fil delle
21    11|      bracciatella, poi mi ricalai giù dalle scale. Messi questa
22    11|    muovesse in lenti giri eterni. Giù nell'algore della pietra
23    11|           colli esili penzolavano giù inerti. Pareva aspettassero
24    12|         la chioma grigia scendeva giù a ciocche partite sulle
25    12|         nella mente mi precipitai giù per le scale.»~ ~Nel tempo
26    13|   affacciarono sull'orlo viste di giù sembravano uccelli. Ci calarono
27    13| dibisciarsi. Il sangue gli colava giù e lo beveva la terra.~ ~ ~ ~
28    13|  Pigliammo l'ottomana, la calammo giù dalle scale e la infilammo
29    13|         gli diè la volta. Il vino giù per il pelame del petto
30    13|          per le coscie gli colava giù dagli stinchi; in poco tempo
31    13|           un lavandino e mi tirai giù rovescio: or boccone, or
32    13|         abito nuovo. Quando scesi giù, mia madre si affacciò sull'