Capitolo

 1     1| giornaletto che usciva in quel tempo con nella testata un ottantanove
 2     2|    madre, che chissà da quanto tempo tratteneva il pianto, le
 3     3|       si doveva esser fatti al tempo ch'egli era obeso. Ora,
 4     4|     varie vicende dopo qualche tempo dovetti lasciare il casamento
 5     4|      altra, per poi, dopo poco tempo, ritornare in quella di
 6     4|    fianco al cancello di notte tempo veniva scritto a caratteri
 7     4|     braccia. La notte non ebbi tempo di cercar fresco nel letto,
 8     4|        creatura innocente. Col tempo il bimbo lo teneva sempre
 9     4|       russo incanutita innanzi tempo e aggobbita dai patimenti.
10     6|      un terreno soffice.~ ~«Al tempo» urlai mentre ero infilato
11     6|   pochi indumenti che erano da tempo morti alle pareti; li messe
12     6|     incanutiti, il fulvo di un tempo sbiadiva sulle cime, gli
13     8|        mio ospite per tutto il tempo del mio soggiorno a Parigi».~ ~«
14     8|       Io invece uscivo a tutto tempo. Avevo fatto conoscenza
15     8|        una lavagna. Dopo molto tempo, come Dio volle, quel gorgheggio
16     8|        di guide leggevano, nel tempo che il custode chiariva
17     9| guardia repubblicana doveva da tempo ripeterci il tormento del: «
18     9|  bordatino e il capo in cui un tempo aveva rosseggiato il tarbuscio
19    10|        pareva rubata, di notte tempo, sopra una tomba; il prete
20    10|      occhio di piombo, in poco tempo s'annodò tutto il viso,
21    10|     uno di quei momenti che il tempo cola lento come filtrato
22    11|      che è come la peluria del tempo. Un giorno ero andato a
23    11|          Ho capito dopo, molto tempo dopo, il significato che
24    11|       a passo la vertigine del tempo.~ ~Umiliato, posai un mazzetto
25    11|     cuore; quella pelle che un tempo doveva avere lo splendore
26    12|    grosso cane da pastori, nel tempo, fu collocato proprio di
27    12|   lassù alta, la faccia che un tempo era bianca come lo sparmaceto,
28    12|       giù per le scale.»~ ~Nel tempo cui narravo, Cesare attizzava
29    13|        aveva gravato per tanto tempo sulla mia carne, sulle mie
30    13|    parte. Il treno rullò molto tempo sotto un tunnel, poi uscì
31    13|     giù dagli stinchi; in poco tempo sull'impiantito ci fu una