Capitolo

 1     3|      rimase nel naso per tutta la notte. Quando ritornammo a casa,
 2     4|          di fianco al cancello di notte tempo veniva scritto a caratteri
 3     4|       guanciale delle braccia. La notte non ebbi tempo di cercar
 4     4|    raccontai che avevo passato la notte sull'impiantito raggruppato
 5     4|        preferì lo strumento, e la notte dopo aver delle ore intere
 6     4|       concitato. Fu in una algida notte sbiancata dalla neve, nella
 7     6|           ceppa di una rovere. La notte, quando il vento ruzzolava
 8     7|           che approfondisce nella notte pareva mi tirasse a risucchio,
 9     7|         sterpaie della Ruche. Una notte egli salì sul muraglione
10     7|           erano inghiottite dalla notte. Quando si aprirono le arcate
11     8|      ruppe il silenzio: «Tutta la notte penserò alla tua domanda».
12    10|         fino all'ossa. Passai una notte insonne ravvoltolandomi;
13    10|          corona pareva rubata, di notte tempo, sopra una tomba;
14    10|     pianta all'altra li beveva la notte.~ ~Un testardo si era irrigidito
15    11|           studio ci si gelava, la notte mi accartocciavo più che
16    11|        giorno di temporale.~ ~Una notte fu visto sulla sterpaia
17    11|       dalla mia disperazione. Era notte quando si aprì sul cielo
18    11|         Parigi d'inverno è sempre notte, non fa mai giorno largo;
19    11|           preso per uno che va di notte: mi domandò chi ero. Allungai
20    11|     sentii come precipitare nella notte eterna; mi pareva che una
21    11|       quello fu inghiottito dalla notte. Ripresi la via della Ruche
22    12|         piana di Parigi.~ ~ ~ ~La notte di Natale mentre per le
23    12|        mia madre perché in quella notte memorabile mi portasse alla
24    12|       state le dieci, ma sembrava notte. La neve intorbata, molinata
25    13|           in fondo a un pozzo. La notte infatti mi sognai una cosa
26    13|       convulsioni.~ ~Per tutta la notte ebbi la sensazione d'essere
27    13|           finestra e vi cantavano notte e giorno. Le rondini e i
28    13|           voce al cameriere.~ ~La notte, una dolciastra notte di
29    13|          La notte, una dolciastra notte di giugno la passai tra
30    13| pomeriggio per giungere a casa di notte. Uscii dalla stazione del