Capitolo

 1     1|        dannazione!».~ ~In quei giorni di vagabondaggio, lungo
 2     1|       del Michelet, gli Ultimi giorni della Comune e, quando la
 3     2|         solevano dirmi in quei giorni.~ ~Io abitavo, allora, nella
 4     2|    viaggio in terra ferma.~ ~I giorni che precedettero la partenza,
 5     3|        in qualche modo i primi giorni.~ ~Malgrado facessi degli
 6     4|      che schiavare i denti nei giorni in cui i cani bigi fan paura
 7     4|     passeggiava nei corridoi i giorni di pioggia, e fuori nei
 8     4|        di pioggia, e fuori nei giorni di sole.~ ~Il figlio della
 9     6|       Arago.~ ~Era uno di quei giorni scuri, quando le mura dei
10     6|        il fil delle reni; quei giorni il delitto fa dei segni
11     6|        di schegge d'ossa. Quei giorni guardando gli uomini nel
12     6|       finestre appannate, quei giorni in cui le case al nord sembravano
13     8|        sono stato per quaranta giorni all'Hôtel du Pantheon nella
14     8|     sorridere in quei quaranta giorni, forse doveva essere un
15     8|       Anch'io in quei quaranta giorni giostrai molto sull'equivoco.~ ~
16     8|        si mette il sindaco nei giorni di funerali. La prima volta
17     8|           Era passata da pochi giorni l'Epifania; al San Luigino
18     8|     era stata la casa mia; nei giorni di temporale e di freddo
19     8|        sempre nel Louvre, quei giorni tetri, quando i celesti
20     8|      preparate per esporvi tre giorni: Cima da Conegliano, il
21     8|   collo un fuciaccone rosso, i giorni di festa e glielo levano
22    10|  ammazzatoio di Vaugirard.~ ~I giorni ricominciarono tetri e tremendi.
23    11|      vita oltre l'Étoile. Quei giorni, quando il cielo filtra
24    11| volentieri da Georges Petit? A giorni vi si inaugura la "Commedia
25    11|       molliche di pane che nei giorni d'abbondanza dopo avervi
26    11|       in acqua.~ ~ ~ ~Dopo due giorni ricevei l'avviso di portare
27    12|     Anch'io mi sentivo in quei giorni sbarbicato dalla terra,
28    13|       così forte che per molti giorni non voltai mai la testa