Capitolo

 1     1|         zitto, bisogna parlarne piano di questa cosa, altrimenti
 2     3|        sé stesso s'accordava al piano sembrava un ranocchio incarnato.
 3     3| giornate sane martirizzava quel piano e lo faceva gemere, lamenti
 4     3|   scalpitava sulla tastiera del piano a giornate intiere, e non
 5     3|       con le dita martellava il piano. Quelle facce glabre, quelle
 6     3|                Compressi tra il piano della sage-femme e quello
 7     3|        santa Cathérinette. Ogni piano sembrava un'enorme gabbia
 8     4|     ultimo. Gli studi, per ogni piano erano tanti quanti le lettere
 9     4|     frattempo era sceso giù dal piano di mezzo un altro inquilino
10     4|       malinconia a qualcuno del piano di sotto: infatti, dopo
11     4|    studio a terreno. Al secondo piano abitava una giovinetta contegnosa,
12     5|    fiore. Quand'ebbe vuotato il piano, il vetturale schioccò la
13     6|       stupore. La signora disse piano a Sarti: «Gente».~ ~Fui
14     6| colavano come due embrici: pian piano mi sentivo tutto bagno.
15     6|      mani. Finalmente al quarto piano vidi sopra una porta una
16     6|    specie di deliquio, mi disse piano: «È mia sorella, le hanno
17     8|       tra il primo e il secondo piano: Hôtel du Pantheon. Non
18     8|         filosofo diventava pian piano normale: i suoi discorsi
19    11|       studio e la richiusi pian piano. Rufolando in una scatola
20    11|        cerniera delle anche. Il piano dell'altana era coperto
21    11|        quando udii battere pian piano alla porta. Mi mossi dal
22    12|         Cipriani era all'ultimo piano come un falco in gabbia.
23    13|         qua e di  e poi dissi piano: «Da Parigi».~ ~Il guardiano
24    13|      abbarbicò a me e mi chiese piano in un orecchio: «T'ha visto
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