Capitolo

 1     2|        che io chiamavo nonna, mi prese per la giacchetta e mi disse:~ ~«
 2     3|        campane ma, a Parigi, gli prese l'uzzolo della composizione.
 3     4|        accomiatavo, Koscialek mi prese per un braccio e mi disse
 4     4|          una secchiella d'acqua, prese un coltellaccio e tagliò
 5     5|       ebreetto, come le novelle, prese a camminare, camminare,
 6     5|          la porta di Versailles, prese una strada maestra che pareva
 7     6| tentazione dal diavolo vero: gli prese l'idea di scrivere la storia
 8     6|          oltrepassato il salotto prese a camminare in punta di
 9     8|       Chavanne.»~ ~Il Console mi prese per un braccio, tese ambo
10     8|           Ad un certo punto egli prese un pezzo di gesso, disegnò
11     8|          una cosa infame egli mi prese per un polso: «Dove hai
12     8|             bramì il filosofo. E prese appunto sopra un taccuino.~ ~
13     8|       questo» e curvo sul tavolo prese nota in un taccuino delle
14    10|     portone, e trovandolo chiuso prese a palleggiarsi la bombetta
15    11|     scritto il mio nome, egli le prese e mi chiese: «Dove abita
16    11|       Lui. Una selva di bandiere prese ai nemici pendono immote
17    12|          scimmia saltò in terra, prese dei pezzetti di fusain,
18    13|        glielo avevo percosso, mi prese a mezza vita e mi tirò nel
19    13|      altezza delle clavicole. Mi prese in collo e cominciammo a
20    13|     rotta, franta, capovolta, mi prese così forte che per molti
21    13|    puppava l'aria; le mani aveva prese come dal paralitico e non
22    13|          tutti in coro.~ ~Chi mi prese un braccio, chi la testa